Un vino,un territorio/ Alto Adige- Lagrein J. Hofstatter

Pietro Colagiovanni*

Il territorio: torniamo in Alto Adige e torniamo Termeno sulla Strada del Vino. Con poco più di tremila abitanti Termeno,in provincia di Bolzano, sorge nella Val d’Adige a 276 metri sul livello del mare è a partire dal nome un mondo incentrato e concentrato sul vino. La cantina Hoffstatter è un’altra storica azienda di questo comune ed ha sede, a simboleggiarne proprio la storicità, in un palazzo del XVI secolo accanto alla chiesa parrocchiale.

Giunta alla quarta generazione la famiglia Hofstatter, con alla guida Martin Foradori Hofstatter punta tutto sul legame con il territorio. Ha avviato con successo un progetto di zonizzazione delle singole vigne di proprietà per portare anche in Italia quello che in Francia è da tempo realtà consolidata: il concetto di cru.

Ogni vigna ha una sua personalità, una sua vocazione, una sua storia, una sua conformazione fisica: il cru è il nome, la carta d’identità di ogni singola vigna. Hofstatter fu il primo in Alto Adige ad introdurre la menzione “Vigna” che rimanda alla filosofia di “vigneto scelto”, simile alla classificazione utilizzata in Borgogna E con l’aiuto di cartografi l’azienda ha mappato i suoi sei masi (cui recentemente si è aggiunta una tenuta di montagna in Trentino) ed offre a chi vuole anche sentieri per visitare questa spettacolari espressioni del territorio altoatesino. Per chi ama il rapporto del vino con il territorio, come chi scrive, siamo di fronte ad un’impostazione davvero apprezzabile .

Il vitigno: la bottiglia di questa settimana è prodotta in purezza con il Lagrein, vitigno a bacca nera considerato autoctono dell’ Alto Adige. Il nome deriverebbe dalla colonia della Magna Grecia di Lagara, a testimonianza delle radici molto antiche. Nel 1370 l’imperatore Carlo IV nei suoi ordinamenti lo cita tra i migliori vini di Bolzano. Nella Val d’Adige, d’altronde, il Lagrein trova il suo habitat migliore. Le forti escursioni termiche permettono al vitigno di sviluppare al meglio i suoi profumi caratteristici, intensi e fini. Il vitigno è versatile e dà origine a vini rossi dai profumi fruttati con buona struttura ma anche a rosati vivaci e freschi.

Il vino: la cantina Hofstatter, come visto, è un pezzo di storia di Termeno ed è famosa in tutto il mondo per vini emblema della viticoltura altoatesina il Gewurztraminer (che prende il nome proprio dal paese di Termeno) e il Pinot Nero, l’elegante e difficile vigneto che proprio grazie agli Hofstatter ha trovato nell’Alto Adige un territorio di elezione, comparabile al suo territorio di origine, la Borgogna francese.

Ma l’azienda, nell’ambito della sua vasta e diversificata produzione, non ha dimenticato i vini tradizionali dell’Alto Adige, come il Lagrein o la Schiava.

Il Lagrein 2018 ha un colore rubino acceso. I profumi sono quelli dei boschi, con sentori di mora, di mirtillo e di viola. Al sorso abbiamo un vino elegante, asciutto ma non austero, equilibrato e gradevole. Con una struttura buona ma non eccessiva è un vino versatile. Si accompagna perfettamente ad antipasti di salumi e formaggi, a secondi di terra ma anche a primi piatti di pasta, magari con un bel ragù di carne

Valutazione: 4/5

Prezzo medio: 13 euro

Rapporto qualità/prezzo: favorevole

* fondatore del gruppo Terminus, comunicatore, sommellier Ais

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