Siglato accordo aziendale tra Molise Acque e sindacati, soddisfazione dei lavoratori precari

Il 26 giugno,dopo il parere favorevole espresso da ben 30 lavoratori interinali (che rappresentano la maggioranza dei lavoratori interessati), è stato finalmente sottoscritto l’accordo  aziendale tra Molise Acque e le RAPPRESENTANZE sindacali UIL FPL e Fp CGIL , che consente ai predetti lavoratori di essere assunti direttamente alle dipendenze di Molise Acque con un contratto a tempo determinato part-time per 36 mesi, in deroga al decreto dignita’. Con l’accordo siglato si avvia anche un percorso teso alla stabilizzazione degli stessi lavoratori, valorizzando l’esperienza e le competenze pregresse maturate dai  lavoratori, sia alle dirette dipendenze dell’Azienda, sia attraverso ditte esterne.

I  lavoratori esprimono grande soddisfazione per il risultato ottenuto, che consentira’ loro di poter tornare a lavorare direttamente con Molise  Acque e che vede concretizzarsi la possibilità di essere successivamente assunti a tempo indeterminato, dopo oltre 10 anni di lavoro prestato in favore di Molise Acque, attraverso agenzie interinali e di somministrazione. Un doveroso e sentito ringraziamento va rivolto ai sindacati che hanno deciso di sottoscrivere l’accordo, la UIL FPL nella persona di Tecla Boccardo e la Fp CGIL nella persona di Antonio Amantini, garantendo ai lavoratori la continuità occupazionale  e la certezza di un reddito mensile. Il ringraziamento va anche all’intero Cda di Molise Acque per la grande disponibilità mostrata e la  volontà di chiudere l’accordo, riaprendo le trattative con i lavoratori e le parti sindacali, anche quando sembrava essere andato tutto in fumo. Si ringrazia anche il neo assessore regionale alle politiche del lavoro, Avv. Michele Marone,  che si è reso da subito disponibile ad ascoltare i lavoratori, ad incontrare i sindacati e si è adoperato per risolvere la problematica e  portare a casa questo importante risultato per i  lavoratori precari di Molise Acque, in un momento in  cui i  lavoratori erano ormai rimasti senza lavoro, perché il contratto di somministrazione era scaduto dal 20 giugno 2020 e le iniziali trattative per la conclusione dell’accordo si erano chiuse negativamente. Un ulteriore ringraziamento va rivolto all’avvocato Manuela Vigilante di Termoli, che dietro le quinte ha  seguito personalmente la vicenda per diversi lavoratori favorevoli all’accordo ed ha avuto  un costante contatto con la Boccardo della UIL FPL per la ripresa delle trattative. Finalmente è stato riconosciuto il valore delle competenze acquisite dai lavoratori precari negli anni, che hanno sempre messo a disposizione la loro professionalità  con grande dedizione e sacrificio per garantire un servizio pubblico essenziale.

I 30 lavoratori

Di Molise Acque

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