Approda il 21 dicembre 2016 in II Commissione Consiliare con competenze, tra le altre, in materia di lavoro ed occupazione, la regolamentazione dell’accreditamento dei servizi per il lavoro nella Regione Molise.
La Regione Molise, in attuazione della disposizione normativa nazionale (d. lgs. 276/2003), ha previsto un sistema di accreditamento finalizzato alla realizzazione di una rete di operatori pubblici e privati in grado di erogare servizi per il lavoro entro i confini del territorio regionale.
Il periodo di sperimentazione del suddetto modello di accreditamento, originariamente fissato in 2 anni, sarà prorogato per un’ulteriore annualità entro la quale gli operatori già autorizzati potranno dare prosecuzione alle attività già avviate e al contempo potranno essere presentate domande per l’accreditamento da parte di ulteriori operatori.
In tal modo, la rete regionale dei servizi per il lavoro si arricchisce di nuovi operatori che sapranno garantire adeguati livelli di erogazione di servizi legati al mercato del lavoro regionale che secondo il modello definito a livello centrale deve prevedere la coesistenza di operatori pubblici e privati.
“Auspico che tale coesistenza- afferma Salvatore Micone Presidente della II Commissione Consiliare – vada a favorire tanto i caratteri della competitività quanto quelli della collaborazione, entrambi finalizzati alla promozione ed all’incentivazione dell’incrocio tra la domanda e l’offerta di lavoro con conseguenti benefici in termini occupazionali.
La questione non attiene alla quantità, cioè al numero di operatori abilitati, quanto alla loro operatività secondo una logica di sistema e di rete che può davvero realizzare un sistema di politiche attive e di servizi per il lavoro efficace ed efficiente.
Lo scenario della crisi in cui si collocano tali interventi credo lasci intendere il valore e la grande opportunità per tutti coloro che cercano una occupazione della predisposizione di un sistema basato su una solida cultura di dialogo e cooperazione tra operatori pubblici e privati. Questo – conclude Micone – deve essere un obiettivo di medio termine che il Governo Regionale deve porsi quale strumento per rivitalizzare le politiche attive del lavoro e favorire l’effettivo incrocio tra domanda ed offerta di lavoro”.
Regolamentazione dell’accreditamento dei servizi per il lavoro in Commissione Consiliare
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