Presentazione Volume di don Mario Colavita “La Chiesa domestica: l’umile e compromettente titolo della famiglia cristiana”

Domenica 16 agosto a partire dalle 21.30 presso l’artistica chiesa di S.Alfonso de Liguori in Colletorto, sarà presentato il volume di don Mario Colavita dal titolo: La Chiesa domestica: l’umile e compromettente titolo della famiglia cristiana.  Alla presentazione del libro sarà presente: il Vescovo di Termoli-Larino Mons. De Luca che ne ha curato la presentazione, Mons. Michele Masciarelli prefetto degli studi dell’istituto teologico abruzzese-molisano, recentemente nominato da papa Francesco consultore al sinodo sulla famiglia, e il prof. Vincenzo Cimino consigliere nazionale ordine dei giornalisti.  Parlare della famiglia come Chiesa domestica vuol dire ritornare all’inizio del cristianesimo quando la comunità domestica era considerata indispensabile per il diffondersi del Vangelo.
Nel Vangelo non troviamo discorsi sulla famiglia, ma un avvenimento che vale più di ogni parola: Dio ha voluto nascere e crescere in una famiglia umana. In questo modo l’ha consacrata come prima e ordinaria via del suo incontro con l’umanità. (Benedetto XVI).  La Chiesa non può far a meno della famiglia nella sua azione evangelizzatrice; l’agire della Chiesa non può prescindere dalla famiglia perché tra famiglia e Chiesa è connaturale un’alleanza vitale.  Paolo VI ha rilanciato l’immagine della famiglia chiesa domestica: “titolo magnifico e compromettente”, scorgendo in essa la forza germinale per la crescita della Chiesa universale.
Nel 1976 ricevendo il pellegrinaggio dell’equipes notre-Dame ha detto: “Per costruire la Chiesa universale e le Chiese locali bisogna cominciare con l’umile e indispensabile costruzione della Chiesa domestica”.
Papa Francesco in questi anni non ha mancato di rilanciare la forza e la bellezza della famiglia nella Chiesa e nella società sfidando una cultura che cerca di diprezzare e ostacolare la sviluppo e la crescita della famiglia tradizionale. Recentemente ha scritto papa Francesco: “La famiglia oggi è disprezzata, è maltrattata, e quello che ci è chiesto è di riconoscere quanto è bello, vero e buono formare una famiglia, essere famiglia oggi; quanto è indispensabile questo per la vita del mondo, per il futuro dell’umanità”. Per papa Bergoglio la famiglia è il luogo dove s’incontrano le generazioni, in cui i bambini, giovani e anziani possono dialogare, confrontarsi, amarsi e crescere insieme. “Come è importante l’incontro e il dialogo tra le generazioni, soprattutto all’interno della famiglia […] Questo rapporto, questo dialogo tra le generazioni è un tesoro da conservare e alimentare!”.
Mary Eberstadt, studiosa americana, sostiene che è stata la crisi della famiglia occidentale ad aver messo in crisi la cristianità. Quanto più crescono i divorzi, tanto più difficile risulta credere nell’amore di Dio e nel fatto che Dio possa essere fondamento della vita.
Da qui l’invito che scaturisce dal volume di don Colavita ad accompagnare e far crescere nuove famiglie che sappiamo incarnare in sé la bella espressione conciliare di Chiesa domestica.

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