Notarangelo: “Vicinanza alla giovane vittima di violenza, vergognoso il silenzio della politica regionale”

Il Segretario di SI Molise punta il dito anche contro le dichiarazioni del Sindaco: “Incomprensibili e non all’altezza del ruolo che ricopre e della gravità dell’evento. Dovrebbe scusarsi o dimettersi”. 

CAMPOBASSO. “Esprimo solidarietà, da parte mia e del partito, al ragazzo vittima della brutale aggressione ripresa in un video che ha fatto il giro dei media nazionali. Piena solidarietà e vicinanza ovviamente anche ai suoi cari: un tale episodio, purtroppo non isolato in Molise, condiziona e sconvolge la vita di intere famiglie e non può certo essere sminuito e passare in sordina, occorre una riflessione seria e una presa di coscienza collettiva su un fenomeno in crescita”. 

Lo afferma in una nota il segretario regionale di Sinistra Italiana Vincenzo Notarangelo. 

“Preoccupa il generale silenzio, esclusa qualche rara eccezione, del mondo politico e istituzionale regionale, impegnato in queste ore in ben altre forme di solidarietà, come se il tema non fosse prioritario, come se l’educazione, la crescita e l’incolumità dei nostri figli fosse di secondaria importanza. Inaccettabile invece – prosegue Notarangelo – l’intervento sui social del Sindaco della comunità coinvolta (ripreso pure dalle testate locali), che dimentica addirittura di esprimere vicinanza umana alla giovanissima vittima di inaudita violenza, limitandosi a ribadire una serie di ovvietà”.

“Da chi – conclude – ricopre un ruolo così importante per i cittadini si pretende, davanti a scene terribili ed inequivocabili, una presa di posizione forte e inequivocabile e all’altezza della gravità dell’evento. Farebbe bene, il primo cittadino di Santa Croce di Magliano, a tornare immediatamente sui suoi passi o a rassegnare direttamente le dimissioni. Perché nella lotta di contrasto alla violenza tra i giovani non possono più essere tollerati errori e tentennamenti”. 

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