La CISL Poste scrive alle Istituzioni: “Tagli agli uffici postali dei Comuni durante le ferie estive”

Portiamo alla Vostra conoscenza il piano industriale di prossima realizzazione da parte di Poste Italiane, pertanto riteniamo opportuno contrastare insieme detto piano, che rischia di avere un impatto negativo nei confronti delle comunità locali.
In particolare, ci riferiamo al progetto aziendale che porta a un’ulteriore razionalizzazione della presenza degli uffici postali sul territorio concentrandola nelle zone ritenute più redditizie.
I tagli avverranno dopo le elezioni amministrative, approfittando del periodo vacanziero. Infatti, dal prossimo 7 settembre, avremo Uffici postali razionalizzati con aperture a giorni alterni, cioè tre aperture settimanali su sei, che interesseranno i comuni di Bagnoli del Trigno, Belmonte del Sannio, Roccasicura, l’ufficio della città di Isernia localizzato a Castelromano e quello di San Pietro Avellana ricadenti nella provincia di Isernia. Nella provincia di Campobasso, i comuni interessati sono quelli di Campochiaro, Campomarino Lido, Casalciprano, Cercepiccola, Larino succ.1, Macchia Valfortore, Monacilioni, Montelongo, Morrone del Sannio, San Giovanni in Galdo. Scenderebbero, infine, da quattro a tre le aperture settimanali degli uffici di Acquaviva di Isernia e Castelpetroso.
Ad aprire per soli due giorni a settimana, invece, saranno quelli di: Sant’Angelo Limosano e Trivento, mentre è chiuso definitivamente l’ufficio postale di Monteverde di Bojano.
Come Sindacato CISL Poste continuiamo a esprimere forte dissenso per il piano di razionalizzazione di piccoli Uffici postali nel territorio molisano che rappresentano un importante presidio sociale. Non daremo mai il nostro avallo poiché riteniamo che i piccoli uffici postali svolgano un ruolo importante ad assicurare, in ogni luogo, un contatto con il mondo e affinché l’accessibilità ai servizi postali continui a soddisfare le esigenze dei cittadini Italiani.
Pertanto ci farebbe piacere poter affrontare le problematiche evidenziate e le possibili azioni d’intervento in uno specifico incontro con le SS. VV.

Commenti Facebook