Infermieristica Unimol: ancora certezze e conferme, nuove opportunità e rinnovata spinta al processo di internazionalizzazione

È noto come le professioni sanitarie, nel loro complesso, siano caratterizzate da processi in continua evoluzione. In tale percorso di trasformazione la professione infermieristica si distingue per avere notevolmente ampliato il quadro delle proprie competenze e responsabilità.  Responsabilità e competenze che vengono ormai considerate fondamentali per il ruolo sempre più moderno richiesto dal sistema sanitario pubblico e privato per l’esercizio della professione infermieristica.
E da questo quadro emerge dunque la necessità per l’infermiere di avere un bagaglio di conoscenze corredato da una preparazione specifica e pluridisciplinare, e quindi non solo un’elevata capacità professionale nell’esercizio dell’assistenza, ma anche spiccate conoscenze di formazione manageriale, di coordinamento, pianificazione, gestione e prevenzione del rischio clinico nonché in ambito legale e forense.
La filiera didattica delle professioni sanitarie del Dipartimento di Medicina e Scienze della Salute “V. Tiberio” di UniMol, la programmazione dei percorsi di studio, di tirocinio, le esperienze sul campo e i periodi di formazione all’estero sono stati ideati e concepiti proprio in questa consapevolezza e rappresentano, ancor più oggi, una cerniera essenziale tra le esigenze del territorio regionale e nazionale e i giovani che si apprestano ad intraprendere e cogliere le opportunità offerte dalla sfera professionale, dalla formazione, didattica e ricerca che caratterizzano l’organizzazione dell’assistenza e dei servizi per la salute.
A conferma di questa analisi un altro aspetto è certamente da sottolineare: la qualità, l’apprezzamento del corso di laurea in Infermieristica, certificati da diversi indicatori di valutazione, derivano, certamente, dal serio, attento e rigoroso impegno di tutto il corpo docente dell’Ateneo, ma, in particolare, da quel vettore di successo che ricade nei tutor di reparto, il personale medico ed infermieristico della rete sanitaria ed ospedaliera che collabora con generosità e sollecitudine per favorire e garantire, in un disegno comune e partecipativo, l’acquisizione, lo sviluppo ed il rafforzamento in chiave qualitativa dell’insieme di capacità, competenze e conoscenze, senza tralasciare la preparazione pratico-clinica, dei nostri studenti. “Ma teniamo a sottolineare, per il 2016, – ha dichiarato con soddisfazione il prof. Roberto Di Marco, Presidente del corso di laurea in Infermieristica – l’incremento esponenziale del processo di l’internazionalizzazione, legato principalmente al progetto Erasmus, sia in entrata sia in uscita. Nel 2010 – ha continuato il prof. Di Marco – due erano le studentesse straniere (da Madrid) che avevamo deciso di trascorrere da noi un periodo di studio, di approfondimento; nel 2016 ne abbiamo accolti undici, provenienti da atenei del Portogallo, Belgio, Spagna e Malta. Ancora più importante il fatto che i nostri studenti hanno oggi finalmente acquisito la piena consapevolezza di potere contare in una preparazione che li rende competitivi rispetto ai colleghi europei. Cosi i 12 nostri “futuri infermieri” sono in procinto di partire per diverse sedi europee per una esperienza Erasmus che li arricchirà umanamente e professionalmente.
Ma l’attività Erasmus del corso di infermieristica di UniMol non si ferma qua: con il Portogallo è costante il rapporto di collaborazione e di reciproco scambio di docenti e studenti; ma siano anche in simbiosi con Malta per un importante progetto scientifico e di sperimentazione didattica, insieme ad altri nove atenei europei ed UniMol rappresenta la sola Università italiana, e in tale ambito sono attualmente in corso di definizione altrettanti e similari progetti con Slovenia e Lituania.
Ma lo stretto legame con gli studenti non si limita alla sola triennale. Il processo di accompagnamento al mondo del lavoro si esplica e si attua in diverse forme e strategie. Per coloro i quali desiderano lavorare da subito l’Ateneo crea opportunità di confronto con soggetti portatori di interesse organizzando manifestazioni “ad hoc” anche (ma non solo) in collaborazione con l’Agenzia europea EURES. In tale alveo rientra l’importante appuntamento di giovedì, 10 novembre 2016 nell’Aula Ippocrate del Polo didattico del Dipartimento di Medicina, con lo European Job Day Svezia – Professioni Sanitarie: Unimol e Coordinamento EURES – Agenzia Molise Lavoro quale punto di raccordo e di convergenza tra opportunità e domanda con l’incontro tra personale di EURES Svezia e dell’Ospedale universitario “Sahlgrenska Universitetssjukhuset” di Goteborg che cercano laureati in Scienze Infermieristiche.
Pensando invece a chi ha già conseguito la laurea e desidera proseguire nel percorso di studio è da subito pronto il Master universitario di I livello in “Infermiere di famiglia e comunità”, un’occasione di specializzazione ed alta formazione attuale, innovativa ed orientata alla qualificazione di personale fortemente richiesto dall’organizzazione sanitaria nazionale e internazionale.
Inoltre, facendosi portavoce delle richieste dei maggiori portatori di interesse (IPASVI collegio interprovinciale ostetriche della provincia di Campobasso e Isernia, e professionisti del settore) per completare la filiera formativa il Dipartimento di Medicina e Scienze della Salute “V. Tiberio” propone proprio in queste ore ai vertici dell’Ateneo l’istituzione di un percorso di laurea magistrale rivolto a questi professionisti.

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