Il cittadino onorario di Guglionesi, prof. Stefano Zamagni compie ottant’anni

E’ l’augurio che rivolgiamo al prof. Stefano Zamagni presidente dell’Accademia Pontificia delle Politiche Sociali e cittadino onorario di Guglionesi.

Se Antonio Genovesi (filosofo-economista del 700) è considerato il padre dell’economia civile, il prof. Zamagni può essere considerato “l’instancabile divulgatore” di questa visione (paradigma) economica nata, storicamente, a Napoli nel 1753 quando, presso l’Università partenopea, fu istituita la prima “cattedra” al mondo di “economia” (denominata appunto “economia civile”).

Una visione economica, quella dell’economia civile, tornata, dopo più di due secoli, prepotentemente sulla scena in Italia e nel mondo.

Il progressivo aumento delle disuguaglianze, la distruzione delle risorse ambientali perché erroneamente considerate illimitate, il “calo” delle felicità ben evidenziato da Angus Deaton (nobel per l’economia), nel suo libro “Morti per disperazione”, mostrano chiaramente l’inadeguatezza di una visione economica incentrata sulla “maggiore crescita possibile” (espressa con il PIL) e poco attenta allo sviluppo dell’uomo nella sua dimensione materiale (economica), socio-relazionale e spirituale.

Una inadeguatezza recentemente rilevata anche da alcuni Paesi (Finlandia, Scozia, Galles, Islanda, Nuova Zelanda, Canada e Australia) che hanno deciso di lavorare insieme sul tema “dell’economia del benessere” che si caratterizza per la sua visione economica che, nel considerare il “PIL” un indicatore incapace di cogliere gli elementi legati alla qualità della vita e al “benessere delle persone”, intende mettere in campo nuove misure finalizzate al progresso e al benessere umano.

Il nostro augurio di “buon compleanno” esprime anche il ringraziamento per l’attenzione e la disponibilità con la quale, il prof. Zamagni, ha accompagnato la creazione del “Distretto di Economia civile – Antonio Genovesi”, avviata con la delibera dell’amministrazione di Guglionesi, e l’avvio, nel dicembre scorso sempre a Guglionesi, del percorso di creazione della “rete dei distretti di economia civile”.

Le adesione di significative espressioni istituzionali, economiche e sociali provenienti dalle diverse regioni del nostro Paese alla “rete dei distretti di economia civile”, segnalano l’attenzione e le aspettative suscitate dall’iniziativa e costituiranno la naturale cornice del “Patto per l’imprenditoria civile” che ci apprestiamo ad attivare.

Commenti Facebook