Il castello di Macchiagodena torna ai cittadini, padrino d’eccezione Massimo Bray

Una battaglia durata mesi per un castello che aveva sbancato nella gara “I luoghi del cuore” del Fai (Fondo Ambiente Italia) risultando il più votato della regione. Mercoledì, alle 19, il grande evento si concluderà con la consegna delle chiavi al primo cittadino, Felice Ciccone, da parte del vice presidente, l’assessore Michele Petraroia. Il risultato è stato possibile grazie alla forte sinergia tra il comune di Macchiagodena e la Regione Molise. Ad esultare è l’intera collettività che si era mobilitata per ottenere l’ambizioso risultato. Il castello, acquistato dalla Regione Molise nel 2010, è rimasto chiuso da allora. «La grande mobilitazione italiana – ha detto il primo cittadino macchiagodenese – e la sensibilità dell’amministrazione regionale e del presidente Frattura – hanno reso possibile un sogno. Mercoledì riavremo le chiavi del castello che sarà messo nelle migliori condizioni per essere fruito dalla collettività. Noi ne faremo un centro di promozione culturale e valorizzazione non solo del paese ma di tutto il territorio. Abbiamo progetti già pronti che sono stati apprezzati dalla Regione Molise. Il mio ringraziamento va anche a Franco Valente che ha affiancato le nostre battaglie e al sempre ministro Massimo Bray che ha voluto accordarci fiducia e sostegno ed è stato per noi uno speciale portafortuna. Promise, lo scorso anno che sarebbe tornato alla consegna delle chiavi. Come sempre, uomo di parola, ha mantenuto l’impegno e mercoledì sarà con noi». Parteciperanno all’evento Felice Ciccone, sindaco di Macchiagodena, Nadia Verdile, giornalista de Il Mattino, Franco Valente, architetto e critico d’arte, Pasquale Di Lena cultore del territorio, Michele Petraroia vice presidente della Giunta Regionale e Massimo Bray Direttore dell’Enciclopedia Treccani, già Ministro dei Beni Culturali. La serata sarà moderata da Giovanni Mancinone, giornalista Rai 3 Molise.

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