Emozioni e curiosità della XII edizione del Festival dell’Accademia Tetracordo – Premio G. Pettine 2025

Si è conclusa con grande successo la XII edizione del Festival dell’Accademia Tetracordo – Premio Giuseppe Pettine 2025, che dal 12 al 14 settembre ha animato il centro storico della città.

Sotto la direzione artistica di Giordano Carnevale e con il coordinamento delle attività accademiche di Andrea Antonilli, l’evento ha saputo intrecciare linguaggi differenti – dalla musica classica al jazz, fino all’elettronica – coinvolgendo oltre venti artisti di fama internazionale.

Tra i protagonisti: Andrei Korobeinikov, Oksana Sidiagina, Stéphane Delplace, Stanislav Makovsky, Ruta Marija Kuzmickas, Tiziano Palladino, Tom Kirkpatrick e Yaala Ballin.

I concerti hanno trasformato la musica in esperienza: il trio Carnevale–Makovsky–Korobeinikov, già ospite del Festival di Spoleto, ha dato vita a paesaggi sonori liberi e senza confini, giocando con improvvisazione, repertorio ed elettronica. L’arpa di Oksana Sidyagina e il mandolino di Tiziano Palladino hanno dialogato tra stili ed epoche, spaziando dal virtuosismo di Giuseppe Pettine a rivisitazioni di Paganini, fino a suggestive fantasie ispirate a Romeo e Giulietta. La pianista Ruta Marija Kuzmickas ha guidato il pubblico in un raffinato intreccio tra musica e poesia, con pagine di Chopin, Ravel e Bach. Lo stesso Palladino ha regalato un’interpretazione intensa e personale di Beethoven al mandolino, eseguendo quattro rare sonate del repertorio beethoveniano.

Il festival ha così riaffermato, grazie al sostegno del Comune di Isernia, del sindaco Piero Castrataro e del presidente Iresmo Giuseppe Iglieri, il valore identitario del Premio Giuseppe Pettine, simbolo della città di Isernia come “città della musica e del mandolino”, in analogia con realtà come Cremona o Genova, celebri rispettivamente per l’arte della liuteria e per il genio di Paganini.

A chiudere la manifestazione, l’esecuzione della composizione commemorativa del bombardamento di Isernia del 10 settembre 1943, firmata dal Maestro Stéphane Delplace e commissionata dal Comune di Isernia nel 2023: un momento solenne che ha trasformato la musica in memoria e riflessione collettiva

Grande partecipazione anche per la 12ª edizione dei corsi di jazz del Tetracordo che ha confermato il suo successo, con 30 iscritti provenienti da Francia, Belgio, Italia, Irlanda e Spagna. L’iniziativa ribadisce le radici dell’accademia Tetracordo, da sempre orientata alla formazione musicale, resa possibile grazie al sostegno della Fondazione Molise Cultura e del presidente Antonella Presutti, che supporta le attività formative.

Con oltre 350 presenze distribuite nei cinque concerti, il festival ha coinvolto un pubblico eterogeneo di appassionati, musicisti, operatori culturali e giovani curiosi di nuove sonorità. Alla rassegna hanno partecipato anche rappresentanti istituzionali, tra cui il presidente del Consiglio regionale Quintino Pallante e personalità illustri del panorama culturale molisano.

Un ringraziamento particolare va alla famiglia Petrecca, che ha messo a disposizione lo storico Palazzo De Lellis Petrecca, cornice prestigiosa che ha valorizzato l’atmosfera della manifestazione.

Il Festival dell’Accademia Tetracordo si conferma così un appuntamento di riferimento nel panorama culturale regionale, capace di coniugare tradizione, innovazione e suggestioni uniche, già proiettato verso nuove sfide future.

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