Cultura e am­biente. Un ponte verso lo sviluppo sostenibile, incontro a Isernia

devitobrasS’è tenuta  nella sala riunioni del municipio di Isernia, un incontro fra le amministrazioni comunali interessate ai PISU “Cultura e am­biente / Un ponte verso lo sviluppo sostenibile”. Presenti i sindaci di Isernia, Pesche, Carpinone, Macchia d’Isernia, Miranda e Pettoranello, ol­tre al gruppo di assistenza ai PISU e ai dirigenti dell’ufficio tecnico del Comune di Isernia. Per quest’ultimo ente, erano presenti anche il vice­sin­daco Maria Teresa D’Achille e l’assessore ai lavori pubblici Luciano Spo­sato. All’ordine del giorno, la rimodulazione del progetto destinato all’intervento di riqualifi­cazione dell’area della stazione ferroviaria di Iser­nia.  

«L’amministrazione comunale – ha dichiarato il sindaco Luigi Brasiello – ha intenzione di promuovere un nuovo disegno della città attraverso il re­cupero ambientale di un’area centrale e strategica, dando una risposta con­creta ai problemi legati alla cronica carenza di spazi di aggregazione sociale e verde pubblico».
«L’area in questione – ha aggiunto Brasiello –, in parte già utilizzata come terminal per gli autobus di linea, possiede le caratteristiche di con­nessione e vicinanza all’attività cittadina che la rendono zona a grande vocazione so­ciale, ricadendo all’interno d’un perimetro centrale e forte­mente urbaniz­zato».
L’idea progettuale ruota intorno alla creazione di un vasto parco urbano a tema, legato alla storia della ferrovia, che si sviluppa da un lato nell’area circostante l’ex rimessa locomotive e dall’altro nella zona occu­pata dal terminal. La realizzazione di un ponte di collegamento tra i due ambiti con­sentirà di ricucire parti di città ora separate dai binari della fer­rovia. Gli edi­fici esistenti, in particolare quello dell’ex magazzino merci, verranno recu­perati e destinati ad ospitare funzioni ricreative, sociali e culturali. Il verde, sapientemente attraversato da percorsi pedonali e ci­clabili, dotato di aree per il gioco e spazi di aggregazione sociale, sarà il vero protagonista dell’intervento e produrrà importanti effetti benefici, sia in termini di qualità della vita che di riduzione dell’inquinamento.

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