Consiglio regionale: nessuna nomina negli Enti

Con lo scambio augurale per le prossime festività pasquali, alle ore 18,30, si è conclusa la seduta del Consiglio Regionale del Molise, tornato a riunirsi ieri, 15 aprile 2014, alle ore 16,00, sotto la presidenza di Vincenzo Niro, a seguito dell’aggiornamento disposto lo scorso 11 aprile, allorquando è stata approvata la manovra finanziaria, per la trattazione degli ordini del giorno ad essa collegati.  Nove gli ordini del giorno presentati, 6 a firma dei componenti del Movimento 5stelle, uno a firma del consigliere Nicola Cavaliere, uno a firma dei consiglieri Sabusco, Fusco Perrella e Micone e uno a firma dei consiglieri Fusco Perrella, Iorio, Cavaliere, Micone e Sabusco.

Dei sei emendamenti del Movimento 5stelle, uno (richiesta di formale parere legale per valutare la presenza di vizi procedurali nella sottoscrizione dei contratti derivati stipulati dalla Regione Molise) è stato RITIRATO perché ritenuto superato in quanto, in proposito – ha detto il governatore Frattura – c’è stata in data 31 marzo 2014 la risposta dell’Avvocatura ad un apposito parere in merito.
Gli altri cinque hanno avuto un esito diverso, visto che tutti sono stati sottoposti a votazione.
Il primo (Impegnare la giunta a rivedere i contratti di impianti canoni e traffico telefonico, per tutte le strutture regionali, privilegiando dei sistemi Voip ^voce tramite protocollo Internet^ in applicazione del codice dell’amministrazione digitale), illustrato dal consigliere Federico, tendente, appunto ad impegnare il presidente Frattura a rivedere i contratti di impianti canoni e traffico telefonico, dai quali poter ottenere dei risparmi, utilizzando tale tecnologia, è stato accolto alla UNANIMITA’, anche se il presidente Frattura ha evidenziato come la Regione è collegata al sistema Voip sin dal 2004.
Il secondo (Adozione di un Piano Regionale Amianto Molise e finanziamento legge regionale 20/2003), illustrato dal consigliere Manzo, tendente ad impegnare il presidente e la Giunta ad adottare un Piano Regionale Amianto Molise, sulla base delle risultanze delle indagini dell’Arpa, entro il 2014, che porti allo smaltimento totale della micidiale fibrilla in un tempo non superiore a tre anni, è stato votato favorevolmente solo dai presentatori (Manzo e Federico) venendo quindi RESPINTO. In proposito il Presidente Frattura ha comunicato che nello scorso mese di marzo è stato proposto il piano finanziario per l’amianto. “Se gli ordini del giorno si verificassero prima non verrebbero presentati perché si saprebbe ciò che la Giunta ha già fatto – ha detto in sostanza il Governatore –”.
Il terzo (norme in materia di acque minerali e di sorgenti), illustrato dal consigliere Federico, tendente ad impegnare il Presidente della Giunta a rivedere i canoni annui di imbottigliamento delle acque minerali naturali al fine di inserire criteri di premialità per coloro i quali sceglieranno di utilizzare materiali a basso o nullo impatto ambientale, quindi riciclabili o riciclati, è stato approvato alla UNANIMITA’.
Il quarto (legge sulla editoria e relativo finanziamento), illustrato ancora dal consigliere Federico, accolto alla UNANIMITA’,con una modifica nel dispositivo, “impegna il Presidente della Giunta Regionale a rivedere definitivamente la legge sulla editoria”. Sull’argomento è intervenuto anche l’ex presidente Iorio sostenendo che “è corretto che si approvi velocemente la legge”. In sintonia anche il governatore Frattura che ha aderito “all’invito per la redazione della legge sulla editoria”.
Il quinto e ultimo del movimento 5stelle (sito di bonifica Guglionesi II), illustrato dal consigliere Patrizia Manzo, tendente ad impegnare il presidente della Giunta a provvedere agli impegni su un sito (eliminato dall’elenco dei siti di bonifica di interesse nazionale con decreto del Ministro dell’Ambiente dell’11 gennaio 2013) ancora altamente inquinante, è stato votato FAVOREVOLMENTE da tutti, ad eccezione dell’assessore Facciolla. In proposito il governatore ha riferito di una conferenza di servizi per l’aggiornamento dello stato di messa in sicurezza del sito, alla quale, però, non hanno partecipato la Provincia di Campobasso né l’Arpa che hanno competenza in materia. Si promuoverà una nuova riunione alla presenza dei due enti.
Si è passati, poi, all’ordine del giorno (Interventi diritto allo studio in scuole dell’infanzia non statali e scuole primarie non statali e paritarie) dei consiglieri Sabusco, Fusco Perrella e Micone, illustrato dal primo, e tendente ad impegnare il presidente della Giunta Regionale a “riconsiderare la dotazione finanziaria prevista dalla legge regionale, finanziata nel bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2014”. Sabusco ha chiesto di elevare la dotazione finanziaria per le 38 scuole interessate da 275.000 euro a seicentomila euro. L’ordine del giorno è passato FAVOREVOLMENTE, con il solo voto contrario della consigliera Manzo.
Alla UNANIMITA’ è passato, con modifica del dispositivo riguardante la somma di 125 mila euro, anche l’ordine del giorno del consigliere Nicola Cavaliere (proposta relativa alla concessione del contributo al Comune di Bonefro per servizio navetta villaggio provvisorio), tendente ad impegnare il presidente della Giunta regionale “a reperire la somma utile –e non quindi 125 mila euro come inizialmente richiesto- quale contributo al comune di Bonefro per la copertura finanziaria del servizio navetta per collegare il centro urbano al villaggio provvisorio dove sono ubicate anche le scuole”. Ancora alla UNANIMITA’, infine, è stato votato l’ordine del giorno (contributi a comuni con destinazione vincolata alle Pro Loco iscritte all’albo per manifestazioni e iniziative promozionali) illustrato dall’ex presidente Iorio e sottoscritto anche dai consiglieri Fusco Perrella, Cavaliere, Sabusco e Micone. Con esso si impegna sempre il presidente della Giunta a “riconsiderare la dotazione finanziaria prevista dalla legge regionale, finanziata nel bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2014”.
Esauriti gli ordini del giorno il Presidente Niro ha chiuso i lavori augurando buona Pasqua a tutti e dando appuntamento ai capigruppo per il giorno martedì 22 aprile alle ore 12,00 per la programmazione delle prossime sedute.Nella seduta di Consiglio regionale, programmata per questo pomeriggio, non si è proceduto alle nomine negli enti come prestabilito ma solo alla discussione degli ordini del giorno, per la gran parte presentati dal Movimento 5 stelle. In alcuni casi il consiglio unanimemente ha anche accolto le istanze dei grillini.

Commenti Facebook