Biomasse. L’Altritalia Ambiente: il Presidente Frattura vada oltre

Il Presidente Frattura ha annunziato  la volontà di revoca  delle autorizzazioni   per la realizzazione delle centrali a biomasse sul Matese  e la volontà di realizzare finalmente  il regionale. BENE ! Ha fatto la cosa giusta. Questa  scelta  coraggiosa, dicevamo,  gli assegna il giusto  spessore politico e contribuisce  a definire la qualità di uomo di governo. Certo  nella scelta  avrà giocato un ruolo importante l’evidente  e positiva influenza del Senatore Ruta, sempre più senatore,  nel senso di uomo politico che fa le sue battaglie, ma anche saggio, capace di proposte ma anche attento ad ascoltare  e tenere  in conto delle scelte l’opinione dei cittadini.
Noi abbiamo la presunzione  di aver giocato un ruolo non secondario, tra gli attacchi e le difese imbarazzate,  con il documento della  Direzione  Nazionale dell’associazione  e l’invito rivolto al Presidente di compiere la scelta  coraggiosa della revoca delle autorizzazioni . Nel nostro intervento c’era però un secondo invito che riproponiamo.
PRESIDENTE! DIA UN SEGNALE  DÌ AVVIO DÌ UN’ALTRA POLITICA ENERGETICA CHE PARTA DALLA NOSTRA PICCOLA REGIONE.
Il Molise con gli insediamenti realizzati produce a sufficienza per se e contribuisce al fabbisogno energetico nazionale.
–    Dia priorità alla legge regionale Petraroia Facciolla per consentire solo impianti compatibili con il territorio, dimensionati all’attività di realtà produttive, di aziende pubbliche e private   per finalmente attuare il principio della produzione distribuita e per impianti che abbiano anche la dimensione per una produzione economicamente conveniente, ma appena sufficiente ;
–    Dia un segnale di cosa è in concreto l’autonomia, la possibilità di dimensionare le leggi quadro delle Stato alla singola realtà territoriale;
–    Contribuisca all’attivazione del programma di ammodernamento e ristrutturazione della rete elettrica nazionale di adduzione che costituisce per il Paese la maggiore fonte energetica   alternativa e consentirebbe l’utilizzo dell’energia prodotta dagli impianti eolici ed il surplus di quelli fotovoltaici oramai realizzati anche nel Molise con la possibilità di vendere energia,
–    Conduca ad approvazione la legge per il Parco del Matese, elemento di sviluppo e di protezione di un territorio di qualità come la vicenda insegna anche ai cittadini;
–    Integri i provvedimenti del Governo nazionale per incentivi ai privati finalizzati al risparmio energetico e la produzione singola.
–    Presidente! Dia un segnale importante per tutto il Paese dal piccolo Molise che si vuole cancellare perché” inutile”!
–    Noi avremo il piacere di salutare un vero leader e saremo, per quello che contiamo, affianco a Lei.
 Filippo Poleggi segretario nazionale l’Altritalia

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