Auvelox irregolari: Fiadel chiede al Provveditorato della Sicurezza Stradale un sopralluogo

autovelox1Feliciantonio Di Schiavi, Segretario dell’Associazione Sindacale F.I.A.D.E.L. di Isernia, premesso che  con pregressa corrispondenza richiedeva  al  Provveditorato Interregionale alle OO.PP. per la Campania ed il Molise Sezione Circolazione e Sicurezza Stradale un sopralluogo per verificare e certificare le numerose irregolarità/illegittimità riguardanti la Postazione Autovelox  fissa installata dal Comune di Macchia d’Isernia lungo la SS. 85, lato Destro direzione Venafro; personale di codesto Provveditorato si recava sul posto più volte ed eseguiva rilievi a nostro avviso errati, infondati, inattendibili ed incredibili e appariva, unitamente ad altri organi istituzionali,  schierato verso il Comune di Macchia d’Isernia.

In data 09.11.2013 Di Schiavi evidenziava al Prefetto di Isernia ed al Sindaco di Sesto Campano (IS) che anche la Postazione Autovelox Fissa installata da quest’ultimo Comune lungo la SS. 85 lato Destro direzione Napoli è altrettanto illegittima ed irregolare. A conferma che le due Postazioni Autovelox Fisse installate dai due Comuni (Macchia di Isernia e Sesto Campano) lungo la SS. 85 sono irregolari/illegittime, il sottoscritto, Responsabile della F.I.A.D.E.L.  ed anche in nome e per conto del Partito Comunista dei Lavoratori di Isernia, dell’Associazione Antimafia Caponnetto del Molise e del Comitato Pro Trignina,  trasmette al Provveditorato, una delle sentenze emesse dal Giudice di Pace di Isernia e precisamente la Sentenza n. 491/13 del 31.10.2013 con la quale il Giudice, ha accolto il ricorso di un cittadino che era stato contravvenzionato dalla Polizia Municipale del Comune di Macchia d’Isernia con il predetto Autovelox ed ha così sentenziato, testualmente “Quanto al merito, l’opposizione va accolta sull’eccezione relativa all’errato posizionamento della postazione autovelox, dove in effetti l’autorizzazione concessa dall’Ente proprietario della strada (prot. n. CCB-0004944-A del 28-02-2012, v. n. 6 della produzione di parte resistente) ne disponeva la collocazione sulla SS. 85 “Venafrana” al Km 36+777 sul lato sinistro della carreggiata (direzione di marcia Venafro), mentre la stessa, come si evince dalla documentazione fotografica in atti e non smentita dalla difesa dell’Ente, risulta invece posizionata sul lato destro”;
Pertanto il  Provveditorato dovrà attenersi alla precitata Sentenza, per tutti e due i Comuni.

ASSOCIAZIONE SINDACALE F.I.A.D.E.L.
(Feliciantonio Di Schiavi)

Commenti Facebook