La novella dello STENTO e gli STENTI di chi guida i nostri mezzi pubblici

Ci risiamo, la Società ATM spa, che opera nel settore del trasporto pubblico
regionale, continua, nella sua più che decennale tradizione, a mettere a dura prova
la tenuta dei bilanci famigliari dei propri dipendenti.

Dopo le recenti riunioni in prefettura, dove ogni soggetto intervenuto ha preso
impegno, visti i tempi grami che stiamo tutti attraversando, di dar vita ad una nuova
stagione di relazioni industriali all’insegna della collaborazione, in modo da ridurre i
conflitti e avviare un percorso comune per migliorare le condizioni di lavoratori e
utenti del malandato settore che rappresentiamo.

Tralasciando per un attimo tutte le altre questioni che abbiamo posto sui tavoli
istituzionali, con rammarico constatiamo che anche questa volta l’azienda ha
disatteso l’impegno di erogare in tempi rapidi la tredicesima mensilità a
tutti i propri dipendenti. Ad oggi sono ancora diverse decine i lavoratori ATM che
aspettano.


A questi vanno aggiunti anche i lavoratori dell’azienda GTM srl, che svolge il servizio
di trasporto urbana nella città di Termoli. Ora visto che siamo di fronte a due diversi
committenti (Regione Molise e Comune di Termoli) e la medesima proprietà,
riteniamo che fino a quando opereranno aziende così poco rispettose del proprio
capitale umano difficilmente si potranno affrontare e risolvere i problemi che
riguardano più squisitamente gli utenti.


Siamo convinti di non enfatizzare sostenendo che questo stato di cose sia oramai
insopportabile e rappresenti una grave offesa alle intelligenze e alla dignità dei
lavoratori, degli utenti e di chi li rappresenta. Pur consapevoli di far parte di questa
“novella dello stento” (una questione che non si risolve mai) rivolgiamo un accorato
appello a chi ha le leve per porre fine a una storia che i molisani non meritano.

Filt Cgil – Fit Cisl -Uiltrasporti – Ugl Autoferro

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