Interventi in favore delle famiglie che assistono un familiare affetto da malattie oncologiche, pdl della Romagnuolo

Il Consigliere Aida Romagnuolo ha presentato una proposta di legge regionale – contraddistinta con il n. 125 – avente concernente : “ Interventi in favore delle famiglie che assistono un familiare affetto da malattie oncologiche ” . La pdl – scrive la presentatrice nella relazione di accompagnamento – “ mira a garantire un sostegno economico in favore delle famiglie che assistono un familiare affetto da malattie oncologiche ” .

A tal fine , quindi , la proposta prevede che venga istituito un apposito fon do a cui possano accedere le famiglie residenti in Molise , che hanno tra i loro componenti un malato oncologico, cui è stata riconosciuta la condizione di disabilità grave ai sensi dell’articolo 3, comma 3, legge 104/1992, e che necessita di trattamento radioterapico, chemioterapico e di ogni altra prestazione terapeutica finalizzata alla cura della patologia oncologica . Tale fondo consente di assicurare specifici contributi per coprire spese d i viaggio, di vitto e di alloggio, per i malati oncologici, presso i luoghi ove insistono le strutture sanitarie individuate per le specifiche prestazioni di cura.

L’ articolato prevede quindi una diversificazione de i contributi per spese di viaggio a seconda della distanza del proprio domicilio d a l luogo di cura : o nella misura massima del 100 % delle spese di viaggi o effettuato con comuni mezzi di trasporto pubblico o con autoambulanza; o nella misura massima del 50 % delle spese di viaggio o effettuato con mezzi propri, di famiglia o di terzi; o nella misura massima dell’80 % delle spese di mantenimento nel luogo di cura limitatamente al periodo previsto per le prestazioni, purché adeguatamente documentate. V iene previsto poi , che i contributi possano essere destinati anche alla copertura delle spese di viaggio, di vitto e di alloggio sostenute da un familiare accompagnatore, la cui presenza è certificata come necessaria dalla struttura competente dell’azienda sanitaria locale.

Il questo caso rimborso è riconosciuto: o nella misura massima del 100 % delle spese di viaggio dal luogo di residenza o domicilio fino a quello di cura del paziente, effettuato con i comuni mezzi di trasporto pubblico; o nella misura massima dell’80 % delle spese di mantenimento nel luogo di cura limitatamente al periodo previsto per le prestazioni, purché adeguatamente documentate.

Sono dunque stabilite le priorità di accesso alle agevolazioni per colori i quali si trovano a :

 non avere alcun reddito;

 aver perso il proprio posto di lavoro;

 aver terminato il periodo di malattia retribuito riconosciuto dal contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) ed h anno dovuto ricorrere al periodo di aspettativa non retribuita.

Le modalità , i criteri e i tempi di accesso a tali benefici sono stabiliti dalla Giunta regionale con l ’ emanazione di un apposito Regolamento , da emanarsi entro 60 giorni dall’ approvazione del dispositivo normativo.

La proposta di legge passa ora all’ esame della Commissione consiliare competente , per l’ esame preliminare , per giungere quindi all’ attenzione del Consiglio regionale per le determinazioni conclusive.

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