Fondi assegnati al Neuromed/ L’Istituto replica al M5S: I fondi non sono destinati al Neuromed

In riferimento alla Nota del Movimento 5 Stelle Molise ad oggetto “fondi assegnati all’Istituto
Neuromed di Pozzilli” e divulgata tramite stampa, l’Istituto Neurologico Mediterraneo
NEUROMED I.R.C.C.S. tiene a precisare quanto segue:
“Il progetto “One Health Digital Ecosystem” è un intervento promosso dal Consiglio Nazionale
delle Ricerche (CNR), che coordina un’estesa cordata di Università, Enti Pubblici di ricerca ed
strutture di supporto all’innovazione tra cui l’Università degli Studi del Molise, l’Università degli
Studi di Padova, l’Università degli Studi di Teramo, l’ Istituto nazionale di Fisica Nucleare,
Area Science Park, la Fondazione del MUR per lo Studio dei Cambiamenti Climatici,
l’Università Campus Bio-Medico di Roma, l’IRCCS Mario Negri, la Fondazione Don Carlo
Gnocchi Onlus, il Consorzio Tump di Termoli, l’Istituto Zooprofilattico Abruzzo e Molise, il
Consorzio Idis Città della Scienza, ITS Demos di Campobasso, la Società italiana Dottorato
di Ricerca, Materias.

L’iniziativa è mirata alla creazione di un Ecosistema dell’innovazione – cui è riservato il finanziamento complessivo di 24,5 M€ – fondato su tecnologie digitali ed interamente dedicato al tema del “One Health”, finalizzato alla tutela della salute dell’uomo, degli animali e dell’ambiente. Neuromed è stato selezionato e compreso tra i partecipanti per l’elevata
qualità della ricerca che lo qualifica tra i primi Istituti dei 54 IRCCS italiani e, in tale veste, ha
contribuito alla costruzione della rete ed allo sviluppo del progetto.


La somma di cui all’interrogazione non è destinata all’IRCCS Neuromed, ma alla realizzazione
di un’infrastruttura comune di ricerca ed innovazione integrata per tutte le strutture
partecipanti (laboratori di ricerca e di formazione, facilities digitali, serre idroponiche per
culture agricole sperimentali, ecc.).


L’Istituto non è, dunque, beneficiario delle risorse, ma è solo stazione appaltante, funzione che
ha inteso assolvere affidando ad un esperto esterno, l’incarico di Responsabile Unico del
Procedimento che ha disposto in completa trasparenza appalti per circa 12 M€ complessivi, con

procedure di evidenza pubblica nel rigoroso rispetto della normativa vigente e delle ben note
prescrizioni del Piano Nazionale per gli investimenti complementari al PNRR.

L’interrogazione del Movimento 5 Stelle, tra inesattezze, illazioni e cultura del sospetto, viene
anche apparentemente suffragata con citazioni “dotte” giurisprudenziali che sono interpretate
strumentalmente al solo fine di far emergere potenziali conflitti di interesse che, in realtà, non
sussistono. Come sempre, si preferisce agitare cognomi e nomi per screditare l’attività del nostro Istituto.


Ci dispiace constatare che faccia più notizia “il pettegolezzo” che il valore straordinario svolto
quotidianamente dai nostri ricercatori. Evidentemente la colpa grave che abbiamo è quella di
cercare di far qualcosa per il Molise promuovendo lo sviluppo scientifico ed impedendo che i nostri giovani siano costretti a trovare il loro avvenire altrove”.

Professor Giovanni de Gaetano
Presidente I.R.C.C.S. Neuromed

Commenti Facebook