Fanelli e Facciolla presentano interpellanza urgente su emergenza Coronavirus

Senza alcun intento speculativo, ma solo al fine di informare puntualmente la popolazione sulle procedure adottate dalla Regione Molise per arginare e contenere l’emergenza nazionale legate al Coronavirus e per sincerarci che si stia attuando tutto quanto previsto dai protocolli nazionali ed internazionali, come Gruppo Consiliare del Partito Democratico abbiamo protocollato un’interpellanza urgente per chiedere al Presidente Toma di riferire in Consiglio, domani stesso, sulle misure in vigore.

In particolare, dopo l’ordinanza della Regione che obbliga chiunque provenga dalle zone dei focolai in Lombardia e Veneto a darne notizia alle autorità, chiediamo di sapere il grado di approntamento generale del nostro sistema sanitario regionale e se sono state attuate tutte le disposizioni contenute nella circolare 0005443 del 22/02/2020 del Ministero della Salute. Se è stata istituita un’unità di crisi e da chi è composta, se tutti gli operatori (medici, infermieri, ausiliari, amministrativi che lavorano presso gli ospedali e gli ambulatori pubblici e privati) siano stati informati, formati e dotati di presidi di protezione personale, quali sono i protocolli da adottare e se siano già in vigore, quali sono i modi, i tempi, i laboratori autorizzati per le analisi e quali i centri specialistici di riferimento per eventuali trasferimenti di pazienti, quanti posti letto e quanti specialisti infettivologi sono operativi nell’unico reparto di malattie infettive del Cardarelli di Campobasso, se è vero che la direzione sanitaria ha dato mandato di effettuare dimissioni massive e, se fosse vero, perché. Inoltre, chiediamo come mai in Molise, dalla lettura dell’ultima circolare del Ministero della Sanità, non sia presente un laboratorio analisi in grado di effettuare la diagnosi molecolare su campioni clinici respiratori secondo protocolli specifici di Real Time PCR per SARS-CoV-2 indicati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità

Ripetiamo, senza nessuna volontà di creare allarmismo, chiediamo però al Governatore Toma di riferire immediatamente in Consiglio regionale sull’emergenza, nel pieno e doveroso rispetto dell’obbligo di informazione puntuale di tutta la popolazione e per salvaguardare la salute degli operatori sanitari in tutta la Regione.


Micaela Fanelli

Vittorino Facciolla


Commenti Facebook