Faisa Cisal: dipendente reintegrata dopo un ingiusto licenziamento

La Faisa Cisal Molise esprime solidarietà per la ragazza licenziata ingiustamente
da una nota azienda che gestisce il trasporto pubblico in Molise. Siamo compiaciuti che il Giudice del lavoro di Campobasso abbia fatto giustizia sulla vicenda, reintegrando la dipendente e condannando l’azienda a risarcire tutte le mensilità arretrate.

Sono molti i lavoratori di questa azienda, nostri iscritti, che sono preoccupati per i conflitti interni che sembrano interessare la società, la quale, però, non è nuova ad atteggiamenti autoritari nei confronti dei dipendenti. L’azienda privilegia esclusivamente alcuni tra i suoi soci con parametri retributivi più alti (tanto paga sempre pantalone), turni assegnati ad personam senza un’equa rotazione, trasferimenti di personale senza criteri validi e giustificativi …ecc…ecc. Insomma, una gestione dispotica e feudale delle risorse umane.

A monte, il problema sembra essere sempre lo stesso, la Regione che non è in grado di pretendere un comportamento consono e corretto che dovrebbero avere le aziende che operano per conto di un ente pubblico, con una conseguente decadenza generale di tutto il settore.

Le irregolarità sono state tutte sistematicamente segnalate all’assessore ai trasporti, ma nulla è
cambiato per i dipendenti, che restano, purtroppo, l’anello debole della catena.

p.La Faisa Cisal Molise
IL SEGRETARIO
Emilio Santangelo

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