Emergenza Covid/Il Piano riaperture del Governo

Si è svolta a palazzo Chigi la riunione della cabina di regia presieduta dal premier, Mario Dragh, hanno partecipato il coordinatore del Cts, Franco Locatelli, il presidente dell’Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro e i ministri, Roberto Speranza, Maria Stella Gelmini, Giancarlo Giorgetti, Dario Franceschini, Stefano Patuanelli e Elena Bonetti, capi delegazione dei partiti di maggioranza.

Un primo step il 26 aprile, poi un secondo step il 1° o il 3 maggio: riapriranno al 100% tutte le scuole di ogni ordine e grado, anche in area rossa, cinema e teatri ritorneranno accessibili al pubblico. Un terzo step per le riaperture potrebbe essere fissato il 17 maggio, consentendo la mobilità fra le Regioni.

Riaperture attività : Via libera all’apertura dei ristoranti a pranzo e a cena, ma solo all’aperto, in zona gialla. Da lunedì 26 aprile i ristoranti che forniscono servizio al tavolo all’esterno potranno restare aperti anche la sera. E’ quanto si apprende da fonti di governo dopo la riunione della cabina di regia a Palazzo Chigi.

Scuola: Dal 26 aprile dovrebebro riaprire in presenza tutte le scuole, anche le superiori, tranne che nelle zone rosse. Dovrebbero tornare in presenza anche le università. 

Cinema e teatri: Dal 26 aprile teatri, cinema e spettacoli saranno consentiti all’aperto.  Al chiuso  dovrebbero essere consentiti con i limiti di capienza fissati per le sale dai protocolli anti contagio.

Spiagge e piscine: Consentiti dal 26 aprile anche gli sport all’aperto, mentre gli stabilimenti balneari e le piscine all’aperto riapriranno il 15 maggio e il 1° giugno sarà il turno delle palestre.

Zone gialle “rafforzate”: Dal prossimo 26 aprile torneranno in Italia le zona gialle, sulla base dei dati regionali.  Si tratterebbe però, spiegano fonti di governo, di una zona gialla “rafforzata”, con la possibilità di svolgere le attività sportive e di ristorazione, ma solo all’aperto.

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