Il diritto alla Salute, sancito dalla nostra Carta costituzionale, va sempre difeso. Senza se e senza ma. Per questo voglio esprimere apprezzamento per quanti, come me, in lizza per la carica di sindaco di Isernia, hanno deciso di essere presenti, in maniera lungimirante. E’ la dimostrazione, per qualcuno che invece sarà colpevolmente assente, che anche “chi si candida a un ruolo istituzionale” può impegnarsi in prima linea e scendere in piazza, purché non ingabbiato da logiche che evidentemente impongono di fare altre scelte, magari sofferte.
Noi siamo estranei alle logiche politiche e partitiche. Non ci riconosciamo affatto nella linea dei vertici del Partito Democratico. Vertici che non mi hanno voluto come candidato sindaco perché evidentemente meno gestibile di altri. La loro azione politica è contrassegnata dall’ambiguità: ieri, a Isernia, abbiamo visto il ‘gatto e la volpe’ del Pd i quali, dopo mesi di liti e sceneggiate, ora sembrano andare d’amore e d’accordo nel tentativo di accattivarsi le simpatie dei cittadini a fini elettorali. Non solo: oggi pomeriggio, sempre nella nostra città, godremo della presenza di chi, con zero voti presi, ha la presunzione di voler imporre agli isernini chi deve essere il loro sindaco. Soggetti ‘unti dal Signore’, che hanno ‘scippato’ Isernia della rappresentanza e oggi hanno anche il coraggio di presentarsi. Aspettiamo fiduciosi di vedere, nei prossimi giorni, anche il vertice supremo: siamo curiosi di vedere se avrà l’ardire di farsi vedere in giro, di fare campagna elettorale a sostegno del suo candidato sindaco per le strade di Isernia, ormai ‘terra di nessuno’ grazie ad un’azione amministrativa assolutamente di natura ‘campobassocentrica’.
I cittadini di Isernia meritano rispetto e chiarezza. Per questo, anche a chi, in occasione della presentazione delle mie liste, ha auspicato un ricongiungimento “con l’altra parte del centrosinistra”, rispondo con fermezza che Cosmo Tedeschi è persona libera e indipendente da qualsiasi partito. E non scenderà mai a patti con nessuno. Escludo, pertanto, fin da ora, qualsiasi avvicinamento alla candidata sindaco di Leva, Ruta, Scarabeo e Frattura. A lei, in perfetta sintonia con la politica dei tagli sui più deboli, stanno evidentemente suggerendo idee sbagliate come quella del 5×1000 al Comune di Isernia. Una soluzione che finirebbe per assottigliare le già esigue risorse delle associazioni impegnate sul territorio. Sono d’accordo con il generale Giacomo d’Apollonio quando dice che la cifra che si andrebbe ad accantonare sarebbe praticamente irrilevante, per le esigenze di cassa dell’ente, senza contare i tempi lunghi e il complesso iter amministrativo per l’incasso.
Concludo ribadendo un concetto. Stanno insistendo, in questi giorni, nel far circolare l’assurdità di una lettera di scuse che mi sarebbe stata richiesta dal governatore. Nulla di più falso. Sono uomo libero, che ha sempre lavorato, e non devo chiedere scusa ad alcuno, di nulla. Nessuno è nella posizione di potermi chiedere nulla del genere. Sono forse questi signori che devono chiedere scusa a Isernia per averla ridotta a un campo di battaglia, perseguendo interessi che nulla hanno a che fare con la collettività.
Cosmo Tedeschi
Candidato sindaco di Isernia
