martedì, Settembre 23, 2025
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Rotello/inaugurata la Casa di Accoglienza “Anna e Arnaldo Pangia”, promossa dall’associazione Il Muro Invisibile ODV

Il 28 agostp, presso l’ex Frantoio di Rotello, è stata inaugurata ufficialmente la Casa di Accoglienza “Anna e Arnaldo Pangia”, promossa dall’associazione Il Muro Invisibile ODV.

La struttura, fortemente voluta e guidata da don Marco Colonna, presidente dell’associazione, rappresenta un luogo di speranza e rinascita per le donne vittime di violenza di genere. La Casa offrirà accoglienza, supporto psicologico, consulenza legale e percorsi di autonomia, diventando un punto di riferimento per tutto il Molise.

Durante la cerimonia, don Cosimo Schena è stato insignito del titolo di Cavaliere dell’associazione “Il Muro Invisibile”, riconoscimento conferito per il suo impegno a favore della dignità umana e della tutela delle persone più fragili. Inoltre, don Cosimo sarà psicologo di riferimento per la Casa, accompagnando le ospiti in un percorso di guarigione emotiva e rinascita interiore.

Don Cosimo Schena: “Questa Casa è un abbraccio concreto per chi ha sofferto. Essere stato nominato Cavaliere e poter servire come psicologo è un onore, ma soprattutto una responsabilità: costruire insieme una comunità che non lasci mai sola nessuna donna.”

Don Marco Colonna, presidente dell’associazione, ha aggiunto: “Questo progetto è nato dal sogno di trasformare la sofferenza in forza. La Casa ‘Anna e Arnaldo Pangia’ è un segno che la nostra terra può essere rifugio, dignità e futuro.”

L’iniziativa ha visto la partecipazione di AIAF Molise per il supporto legale e la presentazione della “Taverna Sociale”, uno spazio dedicato alla formazione, alla legalità e alla costruzione di nuovi percorsi di indipendenza.

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Il Responsible Research Hospital chiude la mensa. I Sindacati insorgono: 17 famiglie senza lavoro, si intervenga immediatamente

E’ accaduta l’unica cosa che doveva essere evitata: FILCAMS, FISASCAT e UILTuCS Molise lo avevano preannunciato: la questione dei lavoratori della mensa presso il Responsible Research Hospital sta arrivando al capolinea nel modo peggiore.

“Inaspettatamente e dopo aver fornito rassicurazioni di altro tipo (ovvero la gestione diretta del servizio di ristorazione, con conseguenziale assorbimento dei lavoratori addetti al servizio), il Responsible Research Hospital ha annullato l’incontro fissato con le parti sociali, comunicando la temporanea (almeno 90 giorni) impraticabilità dei locali utilizzati per la preparazione dei pasti ed il conseguente affidamento del servizio ad un fornitore, non meglio specificato. La conseguenza? 17 licenziamenti di persone che, sin dall’apertura della struttura, si sono occupate di preparare e distribuire i pasti ai pazienti, al personale medico infermieristico, al personale amministrativo ed a tutti gli utenti del Responsible.” dichiarano le Organizzazioni Sindacali.

“Una mossa fredda e calcolata, un’azione comunicata il 28 agosto, a soli 3 giorni dalla conclusione del contratto con l’attuale gestore della mensa, che avrà ripercussioni assolutamente negative non soltanto per i 17 lavoratori mandati brutalmente a casa, senza alcun rispetto per la professionalità e la dedizione mostrata negli anni, ma anche per tutta l’utenza ed il personale della struttura sanitaria che verranno privati di un servizio essenziale dall’oggi al domani.

Ci si chiede, tra le tante cose, come sia possibile che il Responsible si accorga solo ora che i locali adibiti alla preparazione dei pasti ed i relativi beni strumentali siano inadeguati e debbano essere indifferibilmente sistemati e come abbiano lavorato fino ad oggi e come lavoreranno sino al 31 agosto le persone addette al servizio: sarà stata, sarà ed è, per caso, a rischio la salute e la sicurezza dei lavoratori e quella dei pazienti e degli utenti?

Le Organizzazioni Sindacali, appena è scattato il primo allarme legato al mancato pagamento degli stipendi a questi lavoratori, hanno in ogni modo cercato di coinvolgere sia la politica che le Istituzioni per evitare la soluzione distruttiva che si sta profilando oggi ma probabilmente la problematica è stata sottovalutata da tutti.

Oggi si legge sui giornali che il Responsible ha chiesto un incontro in Prefettura per le pendenze con la Regione Molise: ebbene, le Organizzazioni Sindacali, sbigottite e perplesse, si chiedono come mai quando le stesse hanno domandato alla Direzione del Responsible di incontrarsi in Prefettura per parlare del futuro dei lavoratori, quest’ultima non ha ritenuto di doversi presentarsi ed, invece, oggi sia la stessa struttura sanitaria a chiedere un incontro per parlare di denaro. Per questo motivo FILCAMS, FISASCAT e UILTuCS Molise, chiedono, a gran voce, alla Prefettura di Campobasso di dare assoluta priorità a questa problematica che oggi sollevano e di convocare con urgenza le parti sociali per individuare una soluzione per queste 17 famiglie che già hanno perso il lavoro se non si interviene immediatamente.

Alla Regione Molise ed a tutte le Istituzioni interessate le Organizzazioni Sindacali ribadiscono l’urgenza di un incontro immediatoe l’effettuazione di tutti i controlli e le verifiche del caso da parte di ogni soggetto a ciò specificamente deputato in ogni ambito, ritenendo che la situazione presso il Responsible sia così grave da necessitare di un intervento deciso e compatto di tutte le Istituzioni che a qualunque titolo possano avere competenza e voce in capitolo.

Per una volta dobbiamo creare un fronte compatto che argini chi con queste modalità di azione piuttosto subdole sta creando un ulteriore gravissimo danno a tutto il Molise.

Salviamo i 17 lavoratori delle mensa, tuteliamo la sanità, salvaguardiamo il lavoro nella nostra regione!

Ai tanti silenti, in ogni ordine e grado, chiediamo di svegliarsi perché evidentemente la questione dei 17 licenziamenti in quella struttura è soltanto l’inizio.” – concludono FILCAMS, FISASCAT e UILTuCS Molise

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TikTok introduce messaggi vocali e condivisione di immagini nei DM

(Adnkronos) – TikTok continua a trasformarsi da semplice vetrina di video brevi a luogo di interazione più completa tra utenti. Dopo Spotify, che questa settimana ha lanciato la propria funzione di messaggistica interna, anche il social di ByteDance decide di rafforzare i propri strumenti di comunicazione diretta. L’azienda ha infatti confermato che nelle prossime settimane tutti gli utenti avranno accesso a due nuove opzioni nei DM: messaggi vocali e condivisione di immagini. La novità sarà disponibile esclusivamente per chi può già utilizzare la messaggistica privata. Direct Messaging è disponibile solo per gli account con età pari o superiore a 16 anni, il che significa che queste funzioni saranno riservate a tali profili. Una scelta coerente con l’impostazione della piattaforma, che cerca di bilanciare apertura alla comunicazione e tutela dei più giovani. In pratica, oltre ai video fino a un minuto – funzione già presente da tempo – gli utenti potranno inviare fino a nove immagini o clip alla volta e registrare note vocali che, per durata, non potranno superare anch’esse i sessanta secondi. Attenzione, però: il sistema prevede l’invio immediato della registrazione non appena si rilascia il pulsante del microfono. Per annullare un messaggio occorre trascinare il dito verso l’alto o a sinistra, un gesto che può fare la differenza tra una nota vocale inviata per errore e una rimossa in tempo utile. Con questo aggiornamento, TikTok si inserisce nel solco già tracciato da altre piattaforme che aspirano a diventare non solo luoghi di intrattenimento ma anche spazi privilegiati per restare in contatto con amici e community. Un passo ulteriore, insomma, verso la convergenza tra social media e app di messaggistica, in un mercato sempre più competitivo. —tecnologiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Cresce la forbice salariale tra vecchi e giovani lavoratori 

Alfredo Magnifico

Uno studio, titolato “Paese per vecchi ” rileva che negli ultimi trent’anni tra lavoratori giovani e ultra cinquantacinquenni la differenza salariale è raddoppiata.

La ricerca si basa sulle differenze di reddito tra generazioni di qui viene fuori una forbice salariale che si allarga sempre di più tra lavoratori anziani e nuove generazioni.

Negli ultimi anni gli stipendi dei lavoratori più anziani sono cresciuti più rapidamente,la spiegazione viene fuori dall’ avanzamento di carriera.

Il fenomeno si verifica per diverse ragioni,le aziende non possono tagliare le retribuzioni dei lavoratori anziani occupati in ruoli apicali, particolarmente tutelati, e che di conseguenza escludono i candidati più giovani.

In poche parole i giovani faticano a raggiungere le posizioni più alte nella distribuzione del salario e ruoli dirigenziali, di conseguenza i lavoratori più anziani da questo blocco traggono notevoli benefici.

La ricerca evidenzia che la maggioranza della differenza salariale è dovuta ai cambiamenti di ruolo, non ad aumento salariale per i diversi livelli di inquadramento,i giovani entrano entrano al lavoro con salari più bassi e vedono un aumento di carriera molto lento per gli anni futuri.

La differenza si accentua nelle vecchie,grandi aziende, dove la crescita occupazionale è più lenta, e quindi ci sono maggiori difficoltà a creare nuove posizioni per i livelli più alti.

Per farla breve gli anziani occupano le postazioni meglio retribuite mentre le giovani generazioni di lavoratori devono semplicemente stringere la cinta e tirare la carretta.

Alfredo Magnifico 

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Pardo e Adani, intervistate le voci più famose del calcio per FC 26

(Adnkronos) – Pierluigi Pardo e Daniele Adani sono ormai diventati un binomio familiare per chi ama il calcio, in televisione come nel mondo videoludico. Le loro voci accompagneranno infatti anche la nuova stagione di EA Sports FC 26, il titolo che raccoglie l’eredità di una delle serie sportive più amate di sempre e che sarà disponibile su PlayStation 5, PlayStation 4, Xbox Series X|S, Xbox One, PC, Amazon Luna, Nintendo Switch e Nintendo Switch 2. In una doppia intervista esclusiva, i due telecronisti hanno raccontato il dietro le quinte del loro lavoro: stesse domande, ma risposte differenti, segno di un approccio personale e autentico a una professione fatta di passione, ritmo e intuito. “Raccontare una partita non è mai solo una questione tecnica, ma un’emozione che si rinnova ogni volta”, spiegano, sottolineando come la telecronaca viva di dettagli, di improvvisazione e della capacità di trasmettere energia al pubblico. Il ritorno di Pardo e Adani all’interno del nuovo capitolo di EA Sports FC non è soltanto una scelta di continuità, ma anche la conferma del valore della loro intesa dietro al microfono. La loro voce, il loro entusiasmo e le battute inconfondibili sono parte integrante dell’esperienza di gioco, capaci di rendere più coinvolgente ogni azione e di accompagnare i giocatori in momenti di esultanza e tensione. FC 26 non sarà solo un aggiornamento tecnico, ma anche un’esperienza narrativa rinnovata, in cui la telecronaca diventa un elemento fondamentale per dare ritmo e credibilità al campo virtuale. Ed è proprio qui che le due prospettive si incontrano: quella più istintiva ed energica di Adani e quella più misurata e televisiva di Pardo, a testimoniare come il calcio, dentro e fuori dal videogioco, sia soprattutto una questione di emozioni condivise. —tecnologiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Serie A, la Cremonese batte anche il Sassuolo e vola in testa alla classifica

(Adnkronos) –
La Cremonese batte 3-2 il Sassuolo nel match d'apertura della seconda giornata di Serie A, disputato allo stadio 'Zini' di Cremona. Al doppio vantaggio dei padroni di casa a segno con Terracciano al 37' e Vazquez al 39', replicano Pinamonti al 63' e Berardi su rigore al 73'. Sempre dagli 11 metri arriva al 93' grazie a De Luca il gol partita per i ragazzi di Nicola. In classifica i grigiorossi salgono a quota 6 e restano a punteggio pieno, neroverdi fermi a zero. Avvio super per la Cremonese al ritorno in Seria A: dopo il successo della settimana scorsa contro il Milan, i tre punti con il Sassuolo valgono la vetta della classifica almeno per una notte.
 —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Sinner batte Popyrin e torna ad allenarsi, Zverev: “Vuole vincere 6-0 6-0 6-0, non gli basta”

(Adnkronos) –
Jannik Sinner batte Alexei Popyrin agli Us Open, ma non basta. Dopo il successo 6-3 6-2 6-2 contro il tennista australiano nel secondo turno dello Slam, l'azzurro è tornato ad allenarsi per perfezionare alcune situazioni e sistemare dei dettagli con coach Darren Cahill e Simone Vagnozzi. Per raggiungere il proprio campo prenotato a Flushing Meadows, il numero uno ha però dovuto attraversare il campo su cui in quel momento si stava allenando il numero 3 del ranking Atp Alexander Zverev. E ne è venuto fuori un siparietto tutto da ridere. Un'occasione che ha portato il tedesco a fare una battuta al passaggio di Jannik, in riferimento al suo 'stacanovismo': "Vuole vincere 6-0 6-0 6-0. Sennò non gli basta" le parole pronunciate dal tedesco, che ha così scherzato a distanza con il fuoriclasse azzurro.  —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Sorpresa agli Us Open, Shelton si ritira per infortunio. Mannarino agli ottavi

(Adnkronos) –
Adrian Mannarino avanza a sorpresa agli ottavi di finale dello Us Open, quarta e ultima prova stagionale del Grande Slam, in corso di svolgimento sui campi in cemento di Flushing Meadows a New York. Il 37enne francese, numero 77 del mondo, approfitta del ritiro per un infortunio del 22enne statunitense Ben Shelton, numero 6 del ranking Atp e sesta testa di serie, sul punteggio di due set pari, con Shelton vincitore del primo e terzo parziale rispettivamente per 6-3 e 6-4 e Mannarino del secondo e quarto con gli stessi punteggi. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Lecce-Milan 0-2: Loftus-Cheek e Pulisic lanciano il Diavolo, primi sorrisi per Allegri

(Adnkronos) – Buona la seconda per il Milan. L'anticipo di Serie A di oggi, venerdì 29 agosto, regala ai rossoneri il primo successo in campionato. Al Via del Mare, contro il Lecce è 0-2: decidono le reti di Loftus-Cheek e Pulisic, entrambe nella ripresa. Indicazioni positive per il Diavolo e per Allegri, che può tornare a Milano con almeno un paio di motivi per sorridere. La porta inviolata di Maignan e il primo gol del centrocampista inglese, 'chiamato' a più riprese nel pre-campionato.  Il Milan ha da riscattare il brutto ko al debutto contro la Cremonese e la squadra di Allegri è subito aggressiva. Pronti, via e dopo 4 minuti il Diavolo passa con Gabbia: il difensore anticipa tutti in area sul calcio d'angolo al bacio di Modric e fa 1-0, ma c'è una spinta su Coulibaly e Marinelli annulla dopo check Var. Il Lecce è scosso dall'avvio scoppiettante degli ospiti e ci mette un po' a entrare in partita. Servono una quindicina di minuti agli uomini di Di Francesco per riordinare le idee. Poi, i giallorossi provano qualche sortita soprattutto con Pierotti, uno dei più vivaci tra i suoi. Nel finale della prima frazione, un paio di brividi per il Milan. Loftus-Cheek impensierisce Falcone al 36' con un colpo di testa e il portiere smanaccia. Poi, nel secondo dei 4 minuti di recupero, Gimenez si divora il vantaggio a tu per tu con il portiere giallorosso: il sinistro dell'attaccante è 'strozzato' e finisce largo.  Ancora Milan nella ripresa. Dopo un pericolo creato sull'asse Kaba-Stulic (entrato a inizio secondo tempo al posto di Camarda), il Diavolo sblocca la partita intorno all'ora di gioco proprio con Gimenez. Saelemaekers imbuca, il messicano stoppa e poi batte Falcone con un gran destro a incrociare. Marinelli ha però ancora qualche dubbio: dopo il secondo check al Var, l'arbitro annulla e il punteggio non cambia. La squadra di Allegri però cresce con il passare dei minuti e al 65' ecco il vantaggio con il colpo di testa di Loftus-Cheek. Di mezzo c'è ancora Modric, che pennella un assist da spingere solo in rete. A un quarto d'ora dalla fine, Allegri cambia e cerca più freschezza: Ricci entra per Loftus-Cheek, Pulisic prende il posto di Saelemaekers. Il cambio è giusto: all'86' Maignan lancia proprio il fantasista americano, che approfitta di un malinteso tra i difensori giallorossi e buca Falcone. Due a zero e partita chiusa. Può sorridere Allegri, che torna a Milano con i primi tre punti della stagione. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Floriani Mussolini, esordio in A con la Cremonese: “Un sogno”. Dietro la maglia il nome per evitare polemiche

(Adnkronos) – Giornata da incorniciare per Romano Floriani Mussolini. Il figlio dell'ex senatrice Alessandra Mussolini e bisnipote di Benito Mussolini, ha esordito oggi in Serie A con la maglia della Cremonese, contro il Sassuolo. Per lui, debutto fortunato e vittoria per i suoi, aiutati grazie al rigore del decisivo 3-2 procurato allo scadere. Mandato in campo dal tecnico Davide Nicola a una manciata di minuti dalla fine, il classe 2003 è entrato in campo col piglio giusto e si è subito rivelato decisivo.  
Romano (come scritto sulla maglia, per evitare polemiche legate a un cognome pesante) è stato atterrato da Fadera in pieno recupero, portando l'arbitro a fischiare il rigore valso poi il 3-2 di De Luca e il primato solitario in classifica per i grigiorossi, a punteggio pieno dopo due giornate di campionato.  Il terzino ha commentato così il suo esordio ai microfoni di Dazn: "Sono successe tante cose in troppo poco tempo e questa serata non la dimenticherò mai perché l'esordio in A lo sognavo da sempre. Il mister mi ha chiesto di attaccare la profondità e sfruttare gli spazi dietro la linea difensiva del Sassuolo: il mio obiettivo era cercare di determinare e sono contento di esserci riuscito". Per lui, lodi anche dal tecnico Davide Nicola: "Felice per lui e per il suo esordio. Ne ho già fatti esordire altri contro il Milan, ne abbiamo ancora da lanciare, ma valuterò in base ai momenti. Lui è stato bravo a sfruttare il momento, ma deve continuare a lavorare".  —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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