Il Presidente del Consiglio, ad un anno di distanza, ricorda la tragedia di Lampedusa che provocò la morte in mare di 368 immigrati. Alla vigilia dell’anniversario della sciagura del 3 Ottobre 2013, che costò la morte di 368 persone, annegate a largo di Lampedusa, a conclusione tragica di uno dei tanti disperati “viaggi della speranza”, il presidente del Consiglio regionale del Molise, Vincenzo Niro, esprime tutta la sua amarezza: “Ricordare quella sciagura che nella mente si aggiunge e si confonde con le tante altre simili che si sono verificate negli ultimi anni, provoca un profondo dolore, morale e fisico; le donne, gli uomini, i tanti, i troppi bambini le cui speranze, i sogni, le vite sono affondati nel profondo del nostro bellissimo mare di Sicilia, che suo malgrado assume le distorte sembianze di una natura matrigna e crudele, non possono lasciarci indifferenti, non possiamo pensare che “dopo” tutto sia come prima.