martedì, Novembre 11, 2025
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Dimensionamento scolastico: inaccettabile che il destino della nostra scuola debba essere oggetto di decisioni calate dall’alto

“Il 31 Dicembre è il termine ultimo per presentare il piano di dimensionamento scolastico, da parte della Provincia, alla Regione Molise.

La presentazione della proposta è fondamentale per garantire il diritto allo studio dei nostri studenti e studentesse, soprattutto per salvaguardare l’organizzazione della rete scolastica.

In assenza del piano della Provincia e dell’approvazione da parte della Regione, interverrà il Ministero dell’Istruzione che adotterà criteri meramente ragionieristici e che non terrà conto di peculiari situazioni di contesto e di territorio.

È inaccettabile che il destino della nostra scuola non venga determinato da scelte locali, ma che debba essere oggetto di decisioni calate dall’alto.

L’assenza di un piano di dimensionamento provinciale, oltre a comportare effetti negativi sul l’offerta formativa della scuola, avrà anche ricaduta sui livelli occupazionali dei docenti e del personale ATA.

 L’appello è dunque al Presidente della Provincia, al delegato e alla maggioranza affinché si provveda, in tempi rapidissimi, alla convocazione dell’Assemblea dei Sindaci per la presentazione del piano di dimensionamento scolastico, al fine di evitare effetti disastrosi sulla scuola di competenza dei Comuni della Provincia di Campobasso.”

 Gruppo consiliare Provincia Unita

Marialaura Cancellario

Antonio Carlone

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Arte e tradizione nei presepi di Giovanni Teberino

Ho visitato la mostra dei presepi di Giovanni Teberino, nei locali del Museo dei Misteri a Campobasso e ne ho colto il pregio, oltre che l’originalità. Mi è piaciuto molto (e parlando con Teberino ho capito di non essere l’unico) l’abbinamento tra i presepi e gli ‘ingegni’ dei Misteri: infatti nella sala ‘Cosmo Teberino’  sono collocati  davanti ad ogni Mistero del Di Zinno i  13 presepi che hanno significato, forma  e caratteristiche simili. Un abbinamento per tema particolarmente bello, spiegato con delle tavole a beneficio dei visitatori; questi sono stati molti e provenienti da varie regioni. “Sono venuti in tanti- conferma Giovanni Teberino –  gente comune, scolaresche, gruppi sportivi, ragazzi del corso di catechismo, famiglie intere accompagnate dai bambini e diversi turisti”. L’autore mi ha spiegato il significato di ogni presepe realizzato; senza voler a tutti i costi stilare una graduatoria di merito, perché non sarebbe giusto visto l’impegno che ogni opera richiede, dico di essere rimasto particolarmente colpito da alcuni di questi. Un presepe con le persone in fuga da  un alto muro divelto, con tanto di filo spinato, che l’autore in maniera specifica richiama al muro ‘annunciato’ dal presidente americano Donald Trump al confine con il Messico; ma anche il presepe con l’interno di casa Teberino e la figura del compianto padre di Giovanni e lui stesso, ritratto con la fisionomia da bambino. E ancora: l’opera con i personaggi di Giovanni Paolo II e Madre Teresa di Calcutta e ancora l’opera ‘multipla’ con varie scene ritratte dentro e fuori una casa carceraria (si parla molto di ‘giustizia riparativa’ e quel presepe in un certo senso la richiama). Ma sono belle anche le altre rappresentazioni.  Ho notato con piacere anche una vetrinetta con le miniature dei Misteri, realizzate con estrema cura da Franco Baranello: loro sono due validi esempi di custodi della migliore tradizione campobassana, ottengono risultati con un duro lavoro di ricerca sulla storia campobassana e  realizzano vere e proprie opere d’arte, contribuendo alla promozione della città capoluogo oltre i confini regionali. Ancora pochi giorni per visitare la mostra dei presepi: a me sembra una buona idea.

Stefano Manocchio

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“I mille volti di un Presepe”, successo meritato per l’Associazione culturale Gruppo Animatori Centro Storico Larino

Grande successo per la seconda edizione della mostra “I mille volti di un Presepe”. Il successo è stato senza dubbio quello di mettere in mostra i presepi degli artisti molisani e non nei grandi portoni dei palazzi del Centro Storico dove si respira aria d’altri tempi. Palazzi del 1300 al 1600 hanno ospitato i tanti turisti e concittadini che oltre ad ammirare gli artistici presepi hanno verificato il grande valore storico del centro medioevale, il più grande del Molise dopo quello di Campobasso.
Ma le novità non sono finite, infatti oltre a meravigliarsi della bellezza delle nostre strade abbellite con pacchi dono, ghirlande e festoni preparati dai volontari dell’associazione, vi è stata l’eccezionalità delle stupende ed artistiche luminarie che hanno dato quel tocco suggestivo alle strade e piazzette del Centro.
Incontriamo un socio fondatore dell’Associazione, Aristide Vitiello che ci fa notare che grazie ad alcuni giovani talenti e soprattutto grazie a Salvatore Faiella che ha voluto realizzare con il proprio contributo le bellissime luminarie, riuscendo a dare un nuovo look alla manifestazione.
Bellissima è stata la realizzazione della facciata della Cattedrale di una precisione incredibile, come pure la slitta con la renna e le formidabili stelle piantate a terra.
Tra i visitatori abbiamo avuto l’onore di avere Sua Ecc. il Vescovo Gianfranco De Luca che ha apprezzato l’organizzazione e la particolarità della mostra dei presepi nei portoni dei palazzi storici della città, auspicando un nuovo vigore a tutta la città.
Tutto bello e suggestivo dunque, ora ci prepariamo per la seconda giornata il 30 dicembre dove saranno presenti, con i loro lavori, gli hobbisti e piccoli artigiani. Per la delizia di tutti parteciperà e percorrerà le nostre strade la Banda “don Luigi M. Aster Band” in versione Santa Claus Marchin Band, infine degustazione di prodotti tipici.

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Scene da un matrimonio: premio internazionale a un giovane talento molisano. Il Weva ItAward 2017al videografo Giuseppe Vitulli

Non solo enogastronomia, il Molise può vantare eccellenze anche in altri campi. La buona notizia, stavolta, arriva addirittura dal Weva ItAward 2017 – premio professionale annuale che coinvolge una giuria internazionale e valuta i migliori artisti che con i loro lavori in video hanno saputo raccontare e interpretare le emozioni legate al giorno del matrimonio.

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CSA/Il Comune di Pettoranello, anche se in ritardo, ha pagato lo stipendio e la tredicesima

Alcuni dipendenti del Comune di Pettoranello di Molise in data 22.12.2017 lamentavano a questo Sindacato CSA che l’Ente predetto ancora non gli corrispondeva lo stipendio del mese di dicembre 2017 e la tredicesima mensilità, che, come stabilito dal CCNL, deve essere corrisposta entro il 18 dicembre.

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Scuola Campolieti, piccolo eccezionale evento per la città di Termoli

In occasione del suo trentennale e per festeggiare il Capodanno la Scuola Primaria Paritaria Campolieti ha organizzato un piccolo eccezionale evento per la città di Termoli.

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Sesta edizione del concorso giornalistico sportivo denominato “Premio Pietro Fasolino”

E siamo a sei! Anche quest’anno si rinnova l’appuntamento con il concorso giornalistico sportivo denominato “Premio Pietro Fasolino”. I principi fondanti dell’iniziativa rimangono sempre gli stessi, promuovere e diffondere la cultura sportiva intesa a 360 gradi e l’approfondimento verso tutte quelle discipline sportive che non sempre riescono a trovare il giusto e meritato spazio sugli organi d’informazione locali e nazionali, ma tante sono le novità previste per l’edizione targata 2016.

“Ormai abbiamo abituato i nostri concorrenti e sostenitori che ogni anno, grazie al supporto di tante persone, inseriamo qualcosa di nuovo nel Fasolino. Detto fatto! Su suggerimento di uno stimato collega giornalista molisano abbiamo introdotto anche un concorso video che fa ad affiancarsi al concorso giornalistico e a quello fotografico. Negli anni ci siamo sempre dimostrati attenti ai suggerimenti di persone qualificate e sincere che sin dalla prima edizione sono vicine al nostro concorso e con l’inserimento del concorso video credo che andremo a completare, o quasi, i vari aspetti della comunicazione giornalistica e non. Quel quid in più che era il nostro obiettivo negli anni passati è stato raggiunto con l’edizione del 2016 e, quindi, da quest’anno il concorso è a tutti gli effetti a livello nazionale, dopo le tante iscrizioni giunte da fuori dei confini molisani della passata edizione. Da quest’anno il Fasolino si apre ufficialmente al territorio nazionale pronto ad accolgiere appassionati di sport, quello vero, da tutte le regione del nostro Paese. E’ d’obbligo da parte mia ringraziare di cuore tutti gli Enti patrocinanti che per il sesto anno consecutivo hanno voluto legare il proprio nome a quella che a tutti gli effetti è un’iniziativa culturale/sportiva. Un grazie anche a tutti i colleghi giornalisti che hanno rinnovato la loro partnership con il concorso per offrire la loro esperienza di professionisti della comunicazione ai vincitori delle cinque categorie in gara. Ma non finisce qui. Non posso che essere grato al Main Sponsor La Cantina Valtappino di Campobasso e al suo Presidente Emilio Venditti e al Direttore di Cantina Luciano Cirucci che ha ormai legato in maniera indissolubile il proprio marchio al Premio Fasolino che contribuirà a donare ai partecipanti e ai migliori di ogni categoria un piccolo ma significativo riconoscimento. Anche per la premiazione di quest’anno ci sarà la consegna della targa da parte dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti e dei due consiglieri Cimino e Santimone ai vincitori delle singole categorie. Un ulteriore stimolo per i concorrenti che, lo ricordiamo, potranno stringere tra le mani un prestigioso omaggio che l’Ordine dei Giornalisti consegna solo agli iscritti, difficilmente viene riconosciuto a persone estranee alla categoria. Rinnovata stima e rispetto anche nei confronti di tutti i membri della Giuria tecnica che hanno confermato con entusiasmo anche per quest’anno la loro adesione all’iniziativa. Da sei anni la Giuria è sempre la medesima, questo è anche un segno di forza dell’iniziativa! L’idea nata sei anni fa era quella di creare qualcosa che potesse diventare patrimonio di tutti gli sportivi all’inizio della Regione Molise ora anche dell’Italia che non sono legati esclusivamente al calcio e al calcio a 5. Ebbene le premesse sono state mantenute e grazie al supporto e all’apporto di diverse persone il Premio Fasolino si sta guadagnando, pian piano, un posto di tutto rispetto. Di questo non posso che esserne fiero. Le novità di quest’anno sono il frutto di quei tanti consigli che ho ricevuto in questi anni che hanno permesso al Premio Fasolino di poter aggiungere in ogni edizione qualcosa di diverso e di significativo. Ma partiamo con ordine: l’iscrizione e gli articoli dovranno essere spediti esclusivamente via email entro il 01 febbraio 2018 all’indirizzo venditti.stefano@hotmail.it;  a tutti i partecipanti, non solo ai vincitori, sarà data l’opportunità di prendere parte ad uno o più allenamenti presso diverse società sportive della Regione Molise con le quali è stato instaurato un protocollo d’intesa. A questo proposito non posso che ringraziare anche tutti i presidenti di società e di federazioni che hanno accolto di buon grado il mio invito. Saranno consegnati due premi speciali, due menzioni speciali anche quest’anno a due esponenti illustri dello sport molisano e della molisanità in Italia e nel Mondo. Mi auguro che anche quest’anno la partecipazione sia numerosa come nelle passate edizioni – ha dichiarato l’organizzatore il giornalista campobassano Stefano Venditti –“.

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SOA/Si cambia anno ma non la linea. Continuare ad assemblare con l’unitá d’intenti le istanze dei bisognosi e degli sfruttati

Termina un anno fondamentale per l’autorganizzazione sociale e sindacale in Molise ,tante sono state le istanze affrontate a difesa dei diritti dei lavoratori , disoccupati , semplici cittadini.

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Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise : il nuovo anno si “accende” con le fiaccole sui monti

Durante le vacanze natalizie ci sono diversi eventi nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise che interessano grandi e piccoli. Uno degli appuntamenti più attesi è quello della fiaccolata organizzata a Civitella Alfedena: si svolge il 30 dicembre per anticipare le feste di fine anno e come ogni Capodanno che si rispetti ci sono luci e fuochi. E’ una tradizione che si rinnova da 29 anni quella delle fiaccole natalizie sui monti del Parco.

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Petrella Tifernina/”Concerto di Capodanno” introdotto da una lectio di Franco Valente

La ProLoco di Petrella Tifernina, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e la Parrocchia presenta la prima edizione de “Il Concerto di Natale”, che si terrà al’interno della monumentale Chiesa di san Giorgio martire. Ad esibirsi i flauti della Banda Sucre diretta dal maestro Nicola Marasca.

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