sabato, Settembre 20, 2025
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Colle Macchiuzzo/Nuova struttura sportiva in via delle Rose con la riqualificazione del campo di calcetto di Via delle Orchidee

Sono iniziati i lavori che consistono nella realizzazione di un campo di basket delle dimensioni complessive di m 32 x 19 completo di illuminazione ed un percorso pedonale per l’accesso allo stesso in Via delle Rose e il ripristino della pavimentazione e delle reti perimetrali del campo di calcetto di Via delle Orchidee.

Nello specifico i lavori consistono in:
– scavo di sbancamento dell’area interessata al piano di posa del campo per uno spessore medio di cm 30;
– formazione di rilevato con misto di cava compattato per uno spessore di cm 20;
– realizzazione 2 plinti di fondazione in calcestruzzo armato delle dimensioni di m. 2,00×2,00×1,00 per sostegno impianto tabellone.
– massetto in calcestruzzo con rete elettrosaldata diametro 5mm maglia 20×20 spessore cm 10 costituente il piano del campo delle dimensioni di m 32 x 19;
– rifinitura antisdruciolo per pavimentazioni in calcestruzzo e applicazione di rivestimento poliuretanico bicomponente per piano finito campo;
– installazione di 2 tabelloni in resina melaminica, completo di cerchio e retina, costituita da monotubo con palo zincato sezione quadra dimensioni cm 180×105;
– protezione antinfortunistica per palo tabellone in gommilene ricoperto in pvc;
– realizzazione di impianto di illuminazione formato da: n° 6 corpi illuminanti a led installati a testa palo, riflettore in policarbonato, ottica in metacrilato, diffusore vetro temprato, 58 W installati su pali in vetroresina per illuminazione pubblica, pali sostenuti da basamento in cls di cm 50x50x80; n° 6 pozzetti di materiale plastico delle dimensioni di cm 40x40x40 per collegamento dispersore e cavi adduzione; cavidotto per collegamento corpi illuminanti al quadro elettrico di comando; quadro elettrico preassemblato per impianti di pubblica illuminazione con armadio delle dimensioni di cm 70x50x25 con portello di chiusura lucchettabile, alimentazione monofase con interruttore generale magnetotermico completo di sgantatore e relè differenziale;
– percorso pedonale pavimentato formato da un primo strato di telo antiradici, cordoli laterali in calcestruzzo di colore grigio posati su letto di malta sezione cm 8x25x100, rilevato con misto di cava compattato dello spessore di cm 20, pavimentazione in masselli di calcestruzzo
vibrocompresso posati su un riporto di sabbia di cm 3-5 compattati con piastra vibrante e sigillati con sabbia fine;
– sistemazione dell’area a verde circostante il campo.

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Lavoro/Esplodono “gli inattivi” tra i 25 e i 34 anni

Alfredo Magnifico

L’Istat nel mese di luglio ha certificato tredicimila occupati in più in un mese, dopo i sedicimila aggiuntivi di giugno.

Il dato totale dei posti di lavoro sale e tocca il nuovo record di ventiquattro milioni e 217000, con il tasso di occupazione al 62,8% e con la disoccupazione che è scesa al 6%.

Ma resta e si amplia il buco nero del mercato del lavoro italiano: il tasso di inattività sale ancora al 33,2% a livelli record in Europa.

Il trend è veramente preoccupante, dati Istat sul lavoro: la crescita degli inattivi tra i 25 e i 34 anni, riguarda i giovani scoraggiati, che un lavoro non ce l’hanno e hanno smesso di cercarlo, appartenenti proprio a quella fascia d’età che, dopo gli studi, dovrebbe segnare l’ingresso nel mercato del lavoro e avviare le prime fasi della carriera.

A luglio, tra i 25 e i 34 anni, si contano 41.000 inattivi in più, a giugno nella stessa fascia erano 32.000 in più. In due mesi oltre settantamila, a maggio, i 25-34enni disoccupati erano aumentati di quarantaduemila unità, ma i disoccupati sono coloro che un lavoro non ce l’hanno, magari l’hanno perso, ma ne cercano ancora uno nuovo, in effetti nel mese ad aprile, si contavano ben 53.000 occupati in più solo in questo range d’età.

Ora, invece, sembra che chi era alla ricerca di un lavoro, non trovandolo, ha smesso di cercarlo, a guardare i dati, potrebbe trattarsi di contratti a termine non rinnovati, ovvero, quelle tipologie che si concentrano proprio in questa fascia della vita lavorativa e che nei momenti di incertezza economica ,come quello attuale, tra dazi e tensioni internazionali, sono di solito sempre i primi a pagare pegno.

Nell’ultimo trimestre, rispetto al precedente, si contano 46.000 contratti a tempo determinato in meno, mentre sono aumentati i contratti a tempo indeterminato (+30.000) e gli autonomi (+67,000), a luglio i contratti a termine sono tornati a salire, più 17.000, ma dopo il tonfo di meno 78.000 di giugno.

I contratti a tempo indeterminato, più diffusi tra i lavoratori anziani, continuano a salire: in un anno sono 351.000 in più, a fronte di un calo di 188.000 dei contratti a termine.

La fascia 25-34 anni, in un anno ha visto peggiorate le sue fragilità: ci sono 23.000 inattivi in più, 40.000 disoccupati in meno e solo 6.000 occupati in più, mentre tra gli over 50, tra aumento dell’età pensionabile e pensionati lavoratori, si contano ben 408.000 occupati aggiuntivi e 68.000 inattivi in meno.

Al netto dell’invecchiamento della popolazione e della carenza di giovani, è evidente la polarizzazione generazionale: tra gli under 35 gli occupati segnano un -0,7%, tra gli over 50 si registra un +2,3%.

L’Istat certifica che l’aumento degli inattivi a luglio è concentrato unicamente tra le donne, con più 60.000 in un mese, mentre tra gli uomini sono 30.000 in meno, il mese precedente gli inattivi erano cresciuti solo tra gli uomini (+78mila), mentre tra le donne erano calati (meno 10 mila), il tasso di inattività scende dello 0,2% tra i maschi, mentre resta stabile tra le femmine.

La vera distanza si nota anche nell’ aumento dell’occupazione tra uomini e donne in un anno: gli occupati sono 198 mila in più (+0,8%), le occupate solo 20mila in più (+0,1%), è evidente che c’è una parte della forza lavoro che trova un impiego e un’altra grande fetta che invece non lo trova o ci rinuncia, o magari non solo perché non lo trova, ma forse anche perché, a fronte di bassi salari, a conti fatti risulta più conveniente rinunciare, questi sono soprattutto giovani e donne tra i 25 e i 34 anni, proprio nel momento della vita in cui più si fanno progetti di vita e di lavoro.

Alfredo Magnifico

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Atletica, sì di Tamberi ai Mondiali: “Ci vediamo a Tokyo”

(Adnkronos) – Gianmarco Tamberi partirà per i Mondiali di Tokyo. Il capitano azzurro, qualificato di diritto come campione in carica nel salto in alto, conferma la partecipazione alla rassegna iridata in programma nello stadio che lo consacrò campione olimpico nel 2021. “È una sfida complicata – le sue parole riportate dal sito della Fidal – che però mi gasa e mi dà motivazioni, sento che la condizione è in crescita e ho voglia di mettermi in gioco. La scelta è stata difficile perché si tratta di lasciare a casa mia moglie Chiara, con la piccola Camilla, ma ho deciso insieme a lei e finché sarò un professionista, devo prendere scelte da professionista. Ci vediamo a Tokyo, sperando che ne varrà la pena”.  Dopo l’ultimo allenamento svolto ad Ancona, il campione mondiale ed europeo ha sciolto le riserve: “Ho riprovato a saltare come da programma – dichiara il portacolori delle Fiamme Oro – e la gamba inizialmente ha risposto bene, cominciando subito con i nove passi, non con le rincorse più brevi che mi avevano dato il problema. Ero un po’ titubante, però non ho avuto dolore e ho fatto una trentina di salti, poi negli ultimi quattro-cinque ho sentito un lieve fastidio e mi sono fermato per non rischiare. L’allenamento non è stato entusiasmante, ma per come mi sentivo fino a ieri non pensavo che sarei stato in grado di saltare ed è molto positivo che ci sia riuscito”. La qualificazione del salto in alto a Tokyo è prevista domenica 14 settembre alle 11.40 (ora italiana), finale martedì 16 alle 13.35. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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‘Tana’ per Sinner, fallisce l’agguato a coach Cahill

(Adnkronos) – Tana per Jannik Sinner agli US Open 2025. L'azzurro, che domani nella finale del torneo affronta lo spagnolo Carlos Alcaraz, nelle 2 settimane a New York è stato protagonista di una serie di siparietti con il suo team. Gli 'agguati' all'osteopata Andrea Cipolla sono stati documentati ampiamente nelle sedute di riscaldamento prima delle partite. Ora, su X rimbalza il video dell'ultima 'performance' di Sinner, che prova a beffare il coach Darren Cahill.   L'azzurro si apposta dietro una colonna in attesa probabilmente di saltar fuori al passaggio dell'allenatore australiano. Il piano del numero 1 del mondo, però, naufraga miseramente. Cahill si accorge del maldestro tentativo, niente blitz. Sinner rimandato come giocatore di nascondino.  —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Venezia 82, Jarmusch Leone d’oro: “Non distribuirò il mio film in Israele”

(Adnkronos) – "Non voglio sostegno dal governo israeliano, non voglio venga mostrato da loro". Lo afferma il regista Jim Jarmusch, che con il film ‘Father Mother Sister Brother’ ha conquistato il Leone d'Oro alla 82esima Mostra del cinema di Venezia. E aggiunge: "La popolazione di Israele è meravigliosa, amo le persone che non sono a favore di Netanyahu". Il regista ribadisce, dunque, la sua posizione: "Non mi pace il totalitarismo perché il primo passo è dividerci ed è così che ci prendono in giro. Se c'è denaro da parte del governo israeliano allora il mio film non verrà distribuito". Il regista e sceneggiatore è salito sul palco per ritirare il Leone d'oro indossando la spilla con la scritta 'Enough' contro il conflitto israelo-palestinese per 'gridare' "quando è troppo è troppo". Spilla indossata anche dall'intero cast di 'The Voice of Hind Rajab' nel giorno dell'anteprima del film. Un simbolo per ribadire 'basta guerra'. —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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SuperEnalotto, numeri e combinazione vincente oggi 6 settembre

(Adnkronos) – Nessun 6 né 5+1 nel concorso del Superenalotto di oggi, sabato 6 settembre 2025. In quattro hanno invece centrato il '5' vincendo rispettivamente 45.658 euro. Il jackpot stimato per il prossimo concorso a disposizione dei punti 6 sale così a 48,7 milioni di euro. La schedina minima nel concorso del SuperEnalotto prevede 1 colonna (1 combinazione di 6 numeri). La giocata massima invece comprende 27.132 colonne ed è attuabile con i sistemi a caratura, in cui sono disponibili singole quote per 5 euro, con la partecipazione di un numero elevato di giocatori che hanno diritto a una quota dell'eventuale vincita. In ciascuna schedina, ogni combinazione costa 1 euro. L'opzione per aggiungere il numero Superstar costa 0,50 centesimi. La giocata minima della schedina è 1 colonna che con Superstar costa quindi 1,5 euro. Se si giocano più colonne basta moltiplicare il numero delle colonne per 1,5 per sapere quanto costa complessivamente la giocata. Al SuperEnalotto si vince con punteggi da 2 a 6, passando anche per il 5+. L'entità dei premi è legata anche al jackpot complessivo. In linea di massima: – con 2 numeri indovinati, si vincono orientativamente 5 euro; – con 3 numeri indovinati, si vincono orientativamente 25 euro; – con 4 numeri indovinati, si vincono orientativamente 300 euro; – con 5 numeri indovinati, si vincono orientativamente 32mila euro; – con 5 numeri indovinati + 1 si vincono orientativamente 620mila euro. E' possibile verificare eventuali vincite attraverso l'App del SuperEnalotto. Per controllare eventuali schedine giocate in passato e non verificate, è disponibile on line un archivio con i numeri e i premi delle ultime 30 estrazioni. Questa la combinazione vincente del SuperEnalotto di oggi: 59, 73, 75, 76, 78, 88. Numero Jolly: 57; Super Star: 5.  —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Venezia 82, Leone d’oro a Jim Jarmusch. Per l’Italia premiati Rosi e Servillo

(Adnkronos) – Un Leone d'Oro che esplora il silenzio e la difficoltà di parlarsi in famiglia. La giuria presieduta da Alexander Payne spiazza i pronostici e consegna il massimo riconoscimento dell'82esima Mostra del Cinema di Venezia a ‘Mother Father Sister Brother’ di Jim Jarmusch. Un trionfo inaspettato che chiude un'edizione capace di spaziare dai grandi maestri ai talenti emergenti. Al film favorito della vigilia, ‘The Voice of Hind Rajab’ di Kaouther ben Hania, che ha scosso il Lido, è andato il Leone d’argento – Gran Premio della Giuria, il riconoscimento attribuito all’opera capace di lasciare il segno e per questo particolarmente apprezzata dai membri della giuria. La miglior regia è invece quella di Benny Safdie che ha diretto Dwayne Johnson ed Emily Blunt nel film ‘The Smashing Machine’. Il giovane regista americano, per la prima volta senza il fratello Josh come co-regista, si aggiudica il Leone D’argento – premio per la miglior regia. Tra i premiati c’è anche l’Italia con due premi. Il docu-film ‘Sotto le nuvole’ di Gianfranco Rosi conquista il Premio Speciale della Giuria, mentre il film ‘La Grazia’ di Paolo Sorrentino porta a casa la Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile: Toni Servillo nei panni del presidente della Repubblica ha convinto la giuria. La migliore interprete femminile è invece Xin Zhilei. All’attrice di ‘The Sun Rises On Us All’ di Cai Shangjun è andata l’altra Coppa Volpi.  Protagonista di questa edizione anche la Francia che con la pellicola di Valérie Donzelli ‘À pied d’œuvre (At work)’ si aggiudica il premio per la miglior sceneggiatura. Infine, è Luna Wedler la giovane attrice emergente di questa edizione. L’interprete svizzera, classe 1999, di ‘Silent Friend’ di Ildikò Enyedi conquista il Premio Marcello Mastroianni.  Della sezione 'Orizzonti' il premio al miglior film va a ‘En El Camino (On The Road)’ di David Pablos (Messico). Il premio alla miglior regia a Anuparna Roy per il film ‘Songs of Forgotten Trees’ (India). Il premio speciale della giuria a 'Harà Watan (Lost Land)’ di Akio Fujimoto (Giappone, Francia, Malesia, Germania). Il premio per la migliore interpretazione femminile a Benedetta Porcaroli per 'Il rapimento di Arabella' di Carolina Cavalli (Italia) e per la miglior interpretazione maschile a Giacomo Covi per 'Un anno di scuola' di Laura Samani (Italia, Francia). Il premio alla miglior sceneggiatura va ad Ana Cristina Barragàn per ‘Hiedra (The Ivy)’ (Ecuador). Infine, il premio al miglior cortometraggio va a 'Utan Kelly (Without Kelly)’ di Lovisa Sirén (Svezia). 
Il Leone del futuro – Premio Venezia opera prima 'Luigi De Laurentiis' va a 'Short Summer' di Nastia Korkia (Germania, Francia, Serbia). Della sezione 'Venezia Spotlight’ il premio degli spettatori 'Armani Beauty' va a 'Calle Màlaga' di Maryam Touzani (Marocco, Germania, Francia, Spagna, Belgio). Il premio 'Venezia Classici' per il miglior documentario sul cinema va a 'Mata Hari' di Joe Beshenkovsky e James A. Smith (Usa), mentre quello per il miglior film restaurato va a 'Bashu, Gharibeye Koochak (Bashu, The little Stranger)' di Bahram Beyzaie (Iran).  Della categoria 'Venice Immersive' a 'The clouds are two thousand meters up’ di Singing Chen (Taipei, Germania) va il gran premio, a ‘Less than 5gr of Saffran’ di Négar Motevalymeidanshah (Francia) il premio speciale della giuria e ad 'A long goodbay' di Kate Voet e Victor Maes (Belgio, Lussemburgo, Paesi Bassi) il premio per la realizzazione.  —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Forum di Cernobbio, morto il fondatore Alfredo Ambrosetti: aveva 94 anni

(Adnkronos) – E' morto Alfredo Ambrosetti, fondatore del Forum di Cernobbio. Novantaquattro anni, di Varese, ha ideato nel 1975 l'appuntamento che è in corso proprio in questi giorni a Villa d'Este. Da anni non ha più legami con l'organizzazione dell'evento che è gestito da Teha – The European House Ambrosetti. "E' stato un lungo viaggio che continuerà anche nel futuro; siamo proiettati in avanti ma grati e orgogliosi delle nostre radici e del nostro passato", ha commentato Valerio De Molli, Ceo di Teha – The European House Ambrosetti. L'idea del Forum, si legge sul sito di Teha, è nata su un treno fra Verona e Milano, una sera di nebbia del novembre 1974, durante una conversazione tra Alfredo Ambrosetti (fondatore storico di The European House – Ambrosetti) e Umberto Colombo. Quando Alfredo Ambrosetti, assistito da alcuni amici, fra cui appunto Umberto Colombo (scienziato), Francesco Alberoni (sociologo) e Beniamino Andreatta (economista) organizzò nel 1975 il primo incontro a Villa d’Este sullo stato dell’economia e sulle grandi tendenze della società contemporanea, l’Italia attraversava un periodo complesso. Il terrorismo delle brigate rosse, l'instabilità politica, l'economia italiana che versava in cattive condizioni: in questo clima di incertezza nasceva il Forum, oggi giunto alla cinquantunesima edizione.  Nato a Varese nel 1931 è stato tra i protagonisti della vita economica italiana. Dopo la Laurea in Economia all’Università Cattolica di Milano, nel 1965 aveva fondato lo Studio Ambrosetti. Per il suo impegno è stato nominato Cavaliere del lavoro.  È stato fondatore e presidente operativo del Gruppo Ambrosetti dalla sua nascita (1965) fino alla fine del 2008. Dal 2009 ha cessato la sua attività cedendo tutti i compiti operativi e assumendo la carica di presidente onorario di The European House-Ambrosetti.  Agli inizi del 2016 ha lasciato la carica di presidente onorario di The European House-Ambrosetti, società nata con lo scopo di fornire servizi di consulenza a istituzioni private e pubbliche facendo leva sulla cultura europea.  Laureatosi nel 1955 in scienze economiche e commerciali, dopo una borsa di studio negli Usa, ha iniziato la sua attività nell’allora Gruppo Edison. Nel 1965 ha fondato lo Studio Ambrosetti, che si è poi sviluppato in un gruppo che offre servizi professionali in Italia e all’estero, con approcci distintivi, nel campo dell’alta direzione, delle strategie di impresa e dell’ottimizzazione dei sistemi di governo. Ha ideato e promosso iniziative di successo quali il Forum “Lo scenario di oggi e di domani per le strategie competitive” e il Forum “Lo scenario dei mercati finanziari, del loro governo e della Finanza” (Villa d’Este, Cernobbio). Nel 1973 ha originato il servizio “Aggiornamento Permanente” (AP) per le Alte Direzioni, dal 1990 ha realizzato i “Patti di Famiglia” per oltre cento importanti famiglie imprenditoriali e nel 1999 il servizio “Leader del Futuro”. Sempre nel 1999 ha creato “Ambrosetti Club”. Nel 2006 ha dato vita alla “Lettera” del Club The European House-Ambrosetti, di cui fa parte la stragrande maggioranza delle Alte Direzioni delle più importanti imprese nazionali e multinazionali operanti in Italia.  Dal 2018 organizza l’evento denominato i “Campionissimi”, con i più grandi campioni sportivi, e non solo. Nel 2019 ha fondato l’Associazione per il Progresso del Paese insieme ad altre persone di grande intelligenza, competenza e lungimiranza, con la missione di migliorare il Paese. Tra i riconoscimenti ricevuti, nel luglio 2008 la laurea h.c. in economia e commercio dall’Università dell’Insubria, nel 2019 il prestigioso premio alla carriera “Le Guglie” conferito dal Centro Studi Grande Milano, nel 2020 quello di Ambasciatore della Grande Milano, nel 2021 ha ricevuto a Roma il Premio Guido Carli e sempre nel 2021 il premio internazionale in congiunzione con sua moglie Lella, Sport & Fair Play assegnato da una giuria di Budapest. A dicembre 2022 ha ricevuto dal Sindaco di Milano, Giuseppe Sala, la medaglia d’oro di Benemerenza civica (Ambrogino d’Oro). A marzo 2024 ha ricevuto dal presidente del Coni, Giovanni Malagò, la Stella d’Oro al Merito Sportivo.   —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Venezia 82, standing ovation per Giorgio Armani: l’omaggio del Lido

(Adnkronos) – La Mostra del Cinema di Venezia ha reso omaggio a Giorgio Armani, che da anni è sponsor del festival, con una standing ovation durante la cerimonia di premiazione. —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Regionali, Fico candidato del centrosinistra in Campania: post del Pd ‘brucia’ annuncio ufficiale

(Adnkronos) – “Marche, Calabria, Toscana, Puglia, Campania, Veneto. Il centrosinistra è unito per vincere in tutte le Regioni al voto. Per le persone”. Nel pomeriggio, dopo le parole di Elly Schlein dall’altro forum di Cernobbio (“uniti e compatti in tutte le regioni”), il sito del Pd formalizza i sei candidati governatori del centrosinistra. Compreso Roberto Fico che, ufficialmente, ancora non era stato presentato. Da qualche giorno, infatti, circolava l’ipotesi di un lancio formale della discesa in campo di Fico con il leader M5S Giuseppe Conte. A stretto giro, sempre su Fb, il commento dell’eurodeputato dem Sandro Ruotolo: “Finalmente anche in Campania il campo democratico avrà un candidato presidente alle prossime elezioni regionali. Buon lavoro, Roberto Fico”.  
Immediata la replica da Campo Marzio (sede del M5S), dove si parla di “schiaffo del Pd”. Dai vertici del Movimento trapela: “Se il Pd ha voluto anticipare non è certo un comportamento garbato ma va bene così, andiamo avanti, non c’è reale interesse ad appuntarsi la medaglietta di chi lo annuncia per primo”. Il M5S sottolinea la “centralità politica” di Fico nel Movimento e rivendica il ruolo svolto nelle Marche, in Toscana, in Puglia e in Calabria. “Per il M5S l’importante è governare i processi politici”, si sottolinea. In serata, il post di Giuseppe Conte: “In bocca al lupo al nostro Roberto Fico per la nuova sfida che lo attende. Roberto, saremo tutti con te in questa corsa alla guida della Regione Campania. Ci vediamo domani pomeriggio a Napoli!”.  —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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