venerdì, Agosto 1, 2025
Home Blog Pagina 5593

La raccolta differenziata degli imballaggi metallici protagonista a Campobasso

Da giovedì 3 a sabato 5 ottobre gli ALUDAYS e CAPITAN ACCIAIO arrivano in Piazza Vittorio Emanuele II. Laboratori, giochi e quiz organizzati dai Consorzi CIAL e RICREA per promuovere l’importanza del riciclo di alluminio e acciaio.


Barattoli, scatole, scatolette, fusti, secchielli, bombolette, lattine, vaschette, tubetti, tappi e chiusure: sono tutti imballaggi in acciaio o alluminio, metalli che si riciclano al 100 % e all’infinito. Riconoscere questi rifiuti e gettarli nel bidone giusto è il primo passo che permette agli imballaggi di essere correttamente raccolti e rinascere a nuova vita.
Proprio per aiutare i cittadini a scoprire i vantaggi della raccolta differenziata e il valore del riciclo degli imballaggi metallici, arrivano a Campobasso gli ALUDAYS e Capitan Acciaio. Le due iniziative sono realizzate con il patrocinio del Comune di Campobasso e del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e promosse dai due consorzi del sistema CONAI che si occupano di avviare al riciclo questi materiali: CIAL, il Consorzio Nazionale senza scopo di lucro per il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Alluminio e RICREA, il Consorzio Nazionale senza scopo di lucro per il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Acciaio.
I due eventi sono in programma da giovedì 3 a sabato 5 ottobre. Durante le tre giornate, gli inviati di CIAL invaderanno le strade della città con le “Riciclette”, biciclette realizzate in alluminio riciclato e forniranno informazioni sulla raccolta differenziata dell’alluminio in città. Invece, per sensibilizzare adulti e bambini sull’importanza di differenziare correttamente gli imballaggi in acciaio, scende in campo il supereroe Capitan Acciaio, che intervisterà i campobassani in merito alle loro conoscenze sulla raccolta differenziata dei contenitori in acciaio.


In Piazza Vittorio Emanuele II, allo stand ALUDAYS allestito da CIAL, i cittadini saranno messi alla prova in merito alle loro abilità da “buoni ricicloni” con alcuni giochi e momenti di coinvolgimento e premiati con simpatici gadget realizzati in alluminio riciclato; mentre presso lo stand RICREA, saranno proposti giochi e quiz sulla raccolta differenziata degli imballaggi in acciaio e il laboratorio ludico-ricreativo “RICREA il tuo giocattolo”, dove bambini e ragazzi potranno realizzare un proprio giocattolo attraverso il riuso creativo degli imballaggi in acciaio.


In attesa dell’evento, a partire da oggi 30 settembre, i residenti maggiorenni nella regione Molise potranno prendere parte al concorso web #NONSOLOLATTINE. Per partecipare basta collegarsi al sito http://www.nonsololattine.it/ e rispondere alle domande a scelta multipla sulla raccolta differenziata degli imballaggi metallici. Il gioco termina il 6 ottobre e mette in palio premi simbolo della sostenibilità ambientale: lampade di design realizzate in acciaio riciclato oppure delle “Riciclette”.


Nell’ultimo anno in Italia è stato avviato a riciclo l’80,2% degli imballaggi in alluminio e il 78,6% degli imballaggi in acciaio immessi sul mercato: dati da record, che confermano il nostro Paese un’eccellenza a livello europeo.

La tappa degli ALUDAYS e del tour di Capitan Acciaio in Molise rappresenta ulteriormente un’occasione per migliorare ancora i risultati raggiunti, stimolando l’attenzione di adulti e bambini sull’importanza della raccolta differenziata.

Commenti Facebook

Disturbi Specifici dell’Apprendimento, Pallante presenta proposta di legge

Quintino Pallante

Il Consigliere Quintino Pallante ha presentato una proposta di legge regionale –contraddistinta con il n. 90- concernente: “Nuove norme in materia di Disturbi Specifici dell’Apprendimento in ambito scolastico e lavorativo”.


La pdl prevede innanzitutto che la Regione Molise, in attuazione della legislazione nazionale in materia riconosca la dislessia, la disgrafia, la disortografia e la discalculia, quali Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), che possono ostacolare il pieno sviluppo dell’individuo.


La finalità della proposta è quindi quella di dettare norme in materia di interventi in favore di soggetti affetti da DSA, per realizzare una comunicazione e una collaborazione attiva tra la Regione, le famiglie, il privato sociale e le istituzioni scolastiche, sanitarie e sociosanitarie, al fine di favorire; l’individuazione precoce; la diagnosi ed il trattamento dei disturbi; l’apprendimento ed un’istruzione scolastica; l’inserimento nel mondo del lavoro ed in ogni altro contesto nel quale si sviluppa e realizza la persona. Viene quindi previsto che la Regione adotti le misure organizzative necessarie affinché l’attivazione del percorso diagnostico di DSA, e il rilascio della relativa certificazione, siano tempestive, non mancando di promuovere, nel contempo, specifiche campagne di sensibilizzazione e informazione sulle problematiche afferenti i Disturbi Specifici dell’Apprendimento.

Il testo propositivo riassume in capo alla Giunta regionale la responsabilità di promuovere, con la collaborazione dell’Università degli Studi del Molise e delle aziende sanitarie, interventi per la formazione e l’aggiornamento degli operatori sanitari e dei familiari.

Agli studenti con certificazione DSA, poi, è garantita la fruizione delle misure educative e didattiche di supporto previste dalla legge n. 170 del 2010 quali: a) l’attivazione di percorsi didattici personalizzati; b) l’attivazione di progetti di orientamento scolastico mediante la creazione di percorsi che tengano conto delle attitudini, degli interessi, delle competenze e dei curricula scolastici e che consentano la realizzazione del progetto formativo e di vita; c) l’introduzione di strumenti compensativi, misure dispensative da alcune prestazioni non essenziali ai fini dell’apprendimento, e di forniture di materiali e supporto tecnologici; d) dell’uso, per l’insegnamento delle lingue straniere, di strumenti compensativi che favoriscano la comunicazione verbale prevedendo, ove risulti utile, la possibilità dell’esonero.
La Regione, infine, promuove azioni di prevenzione al sottomansionamento conseguente alle errate informazioni sulle caratteristiche cognitive, sulle competenze lavorative e culturali delle persone con DSA, garantendo loro pari opportunità di sviluppo delle capacità in ambito sociale e professionale, nel corso dei cicli della formazione professionale.
La proposta di legge passa ora all’esame della Commissione consiliare competente per l’espressione del parere di rito per poi giungere all’attenzione del Consiglio regionale per le determinazioni conclusive

Commenti Facebook

Art Bonus per sostenere la valorizzazione del teatro comunale “Fulvio” del Comune di Guglionesi

Il Comune di Guglionesi informa che l’Amministrazione comunale del Sindaco Mario Bellotti ha attivato l’opzione ART BONUS per sostenere la valorizzazione del teatro comunale “Fulvio”.

L’ART BONUS è uno straordinario strumento, sotto forma di credito d’imposta, per agevolare chi effettua erogazioni in denaro finalizzati agli interventi di manutenzione e restauro, o di realizzazione di nuove strutture legate alla cultura. L’ART BONUS è un credito d’imposta per le erogazioni in denaro a sostegno della cultura e dello spettacolo: un sostegno del mecenatismo a favore del patrimonio culturale. (Art.1 del D.L. 31.5.2014, n. 83, “Disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo“, convertito con modificazioni in Legge n. 106 del 29/07/2014). La legge di stabilità 2016 del 28 dicembre 2015, n. 208 ha stabilizzato e reso permanente l’ “Art bonus”, agevolazione fiscale al 65% per le erogazioni liberali (da ripartire in 3 quote annuali di pari importo) a sostegno della cultura.

L’ART BONUS è un’opportunità straordinaria per la cultura – sottolinea il Consigliere comunale con delega alla Cultura del Comune di Guglionesi, Michele D’Anselmo –, soprattutto per le piccole realtà. La nostra Amministrazione comunale ha attivato l’incentivo per il teatro comunale “Fulvio”, con la raccolta aperta nell’ambito dei fondi per la manutenzione straordinaria (€ 30.000), manutenzione e adeguamento impiantistico per mantenimento certificazioni e agibilità (€ 7.000), attrezzaggio luci di scena e integrazioni impianto elettrico (€ 13.000), attrezzaggio impianto fonico/acustico (€ 10.000). Per maggiori dettagli informativi, invito gli interessati a consultare il link: https://artbonus.gov.it/1985-teatro-comunale-fulvio.html“.


IL TEATRO COMUNALE “FULVIO” DI GUGLIONESI

Costruito nel 1949 dalla famiglia Fulvio, con lo scopo di offrire attività di cinematografo e teatro, in realtà rimane solo cinema per molti anni, fino al 1993, quando la famiglia proprietaria, visto i numerosi dinieghi per l’ottenimento del nullaosta alle attività teatrali, causa i radicali ed onerosi lavori richiesti dalle norme in materia di sicurezza, decide di cedere al Comune la struttura.
Il teatro, nella veste attuale, è frutto di una ristrutturazione iniziata nel 2006 dal Comune di Guglionesi e dalla Provincia di Campobasso, con un accordo di programma che poneva il Teatro Fulvio quale centro propulsore di animazione culturale nei settori del teatro, della cinematografia e della musica per l’intero territorio del Basso Molise, attesa l’assenza in questo comprensorio geografico, di strutture e forme di attività nei menzionati settori
Nel 2010, finiti i lavori di ristrutturazione, la struttura torna all’antico splendore mettendo in mostra l’armoniosa copertura ad ogiva con pilastri contrapposti in legno della platea, ed un’ottima acustica che ne fanno una sala da concerto molto apprezzata. La sala ha una capacità di 224 posti a sedere ed offre un palco di 60 mq con un backstage ampio e dotato di scene movimentate a corda. Purtroppo la ristrutturazione non ha portato in dote le attrezzature tecniche idonee per l’attività teatrale, musicale, coreutica e concertistica secondo le vigenti normative in termini di prevenzione e sicurezza. Il passaggio al digitale nella tecnologia cinematografica ha poi reso il “Fulvio” inadeguato come moderna sala di proiezione ed infine carenze nel sistema di deflusso delle acque rendono necessario interventi di manutenzione straordinaria.

Per maggiori informazioni: http://www.comune.guglionesi.cb.it

Commenti Facebook

Festa dei Nonni, l’evento si celebra anche a Campobasso

Il 2 ottobre in Italia si celebra la Festa dei Nonni, ricorrenza istituita con Legge 31 luglio 2005, n. 159 per celebrare l’importanza del ruolo dei nonni nelle famiglie e nella società. Come ogni anno, l’ANLA Onlus celebra la Festa dei Nonni con numerose iniziative dedicate a rafforzare il legame tra le generazioni e a migliorare la qualità della vita della popolazione senior, anche attraverso progetti tesi a sostenere la prevenzione e la salute nella terza età.

A Campobasso l’evento organizzato dal Fiduciario Provinciale MdL Luigi Calabrese e quest’anno si svolgerà in Villetta FLORA


Questo il programma:
ORE 9,30 e a seguire Controllo gratis dell’udito.
Soci ANLA intrattengono nonni e nipoti fornendo ogni tipo di informazione.
Omaggio a tutti i nonni di un sacchetto con prodotti locali Pasta caffè cioccolata.
PRESENTAZIONE ANLA
A.N.L.A. – Onlus, Associazione Nazionale Lavoratori Anziani, è costituita dai lavoratori anziani delle aziende italiane. Essi sono parte di questa storica Associazione perché hanno ancora voglia di contribuire a “costruire” la nostra società dopo aver tanto lavorato nelle aziende, perché riconoscono nel lavoro, nella professionalità, nell’esperienza un valore. Vogliono così far sentire la loro voce per tutelare i diritti e la figura delle persone anziane, o meglio, dei “più avanti in età” perché sono convinti che nel dialogo fra le generazioni possono scaturire solo fattori positivi di progresso e crescita sociale.
L’Associazione è impegnata in ricerche, studi, convegni, proposte di legge, petizioni popolari, convenzioni di carattere sanitario, assicurativo, finanziario, commerciale e turistico a favore dei tesserati. La presenza sul territorio italiano è assicurata attraverso più sedi regionali e provinciali dove i tesserati e i loro familiari possono usufruire di servizi ed assistenza in materia previdenziale, legale, sanitaria, assicurativa e per iniziative di turismo e tempo libero.

( nella foto una passata edizione)

Commenti Facebook

II edizione de “La Festa della Mela”. I migliori produttori biologici si incontrano a Castel del Giudice (IS)

Domenica 13 ottobre 2019 i migliori produttori biologici si incontrano a Castel del Giudice (IS), simbolo di rinascita dell’Appennino, per celebrare il frutto del meleto biologico Melise nato da terreni incolti. All’albergo diffuso Borgotufi ottobre è il Mese della Mela.


I migliori produttori biologici e naturali del Molise e dell’Abruzzo si incontrano a Castel del Giudice (IS), borgo simbolo di rinascita delle aree interne dell’Appennino, per la 2° edizione della Festa della Mela che domenica 13 ottobre 2019 dipingerà di profumi e sapori per tutto il giorno il paese altomolisano immerso in boschi rigogliosi che si tingono di foliage, tra degustazioni, visite al meleto biologico, prodotti tipici, laboratori e musica, con spettacoli di divertenti street band.

Una festa che rende omaggio alla biodiversità, alla tutela dell’ambiente e al simbolo del borgo, che ha trasformato 40 ettari di terreni abbandonati nel meleto biologico Melise, dove oggi splendono al sole tante varietà di mele, tra cui la limoncella, che somiglia ad un piccolo limone giallo; la mela zitella, dolce, dal colore giallo con sfumature rosa; la mela gelata che presenta al suo interno alcune zone vetrose come se fosse di ghiaccio; la mela tinella.

Si comincia alle 11.00 nella sede dell’azienda agricola Melise, dove crescono anche gli alberi del Giardino delle Mele Antiche. Qui sarà inaugurato il nuovo birrificio agricolo, le cui materie prime sono coltivate a Castel del Giudice. Alle 11.30 apre il Mercatino dei prodotti biologici e artigianali in Piazza Marconi e poi l’area gastronomica, con tanti assaggi e golosi piatti tipici. I bambini, ma anche i più grandi, potranno divertirsi con i giochi di una volta di Cai Mercati.

Si potrà assistere ad una dimostrazione sulla produzione del Caciocavallo a cura del mastro casaro Giovanni D’Aloiso del Caseificio Fonte Luna di Vastogirardi, e poi partecipare ai laboratori di smielatura a cura di VolApe e il circolo Legambiente di Castel del Giudice, che hanno creato qui il 1° Apiario di Comunità d’Italia. Ci sarà anche un laboratorio sulle mele antiche a cura di Arca Sannita e si potrà prendere parte ad attività creative legate alla natura e alle erbe spontanee con l’Associazione Vivere con Cura di Capracotta.

Durante la giornata si esibiranno i musicisti della EuroBand di Altamura, vulcanica street band, e i No Funny Stuff che come una bizzarra macchina del tempo musicale impazzita reinterpretano con un tocco moderno le sonorità e gli stili degli anni ’20, riportando indietro nel tempo i successi pop e rock di oggi arrangiati in chiave retrò. Alle 12.30 arriveranno alla Festa della Mela anche i viaggiatori del treno storico a bordo delle carrozze d’epoca sui binari della Transiberiana d’Italia.

A Borgotufi, l’albergo diffuso di Castel del Giudice nato dal recupero di case e stalle abbandonate, ottobre è il Mese della Mela. Con la prenotazione diretta di un soggiorno in una delle casette di pietra fino al 30 ottobre 2019, usando il codice sconto “MELA”, si ottiene una riduzione del 15%, incluso pernottamento e colazione con torte e dolci fatti in casa, succhi e marmellate alle mele biologiche, frutta di stagione. Sono previste nei weekend visite guidate nel meleto e nel Giardino delle Mele Antiche, con degustazioni (su prenotazione).

La Festa della Mela rientra nel programma “Turismo è Cultura” della Regione Molise e tra le iniziative del Piano del Cibo di Castel del Giudice, che prevede azioni relative al sistema agroalimentare locale all’insegna dell’ecologia, la riduzione degli sprechi alimentari e lo sviluppo sostenibile.

Commenti Facebook

Il sindaco Gravina presente alla cerimonia del patrono della Polizia di Stato a Campobasso

Questa mattina, presso la chiesa dei SS. Bartolomeo e Paolo a Campobasso, è stato celebrato San Michele Arcangelo, patrono della Polizia di Stato; alla messa era presente anche il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina, che ha così voluto commentare, a margine della celebrazione, il significato profondo di questa giornata.

“Settant’anni fa, nel lontano 1949, San Michele Arcangelo divenne il patrono di questi uomini e di queste donne in divisa che rappresentano, ogni giorno, con il loro servizio un impegno verso la comunità frutto di una relazione di corrispondenza con gli altri che si alimenta assicurando ai cittadini onestà e il rispetto di ogni legge.

La Polizia di Stato nella nostra città opera in perfetta sintonia e collaborazione con la gente offrendo alla nostra Amministrazione un solido elemento di controllo del nostro territorio. A tutti gli uomini e le donne della Polizia un sincero ringraziamento per quanto ogni giorno compiono per il bene pubblico.” 

Commenti Facebook

Pesca di frodo/ La Capitaneria di Termoli sequestra palangaro di 2 km

Capitaneria Porto - Termoli

La Capitaneria di Porto di Termoli ha sequestrato la rete da pesca ‘palangaro’, non segnalata e assoggettabile alla pesca di frodo, per una lunghezza di oltre 2 mila metri. L’attrezzo, impiegato in maniera irregolare, rappresenta un rischio per l’ambiente marino.

Durante il recupero della rete è stato sequestrato un esemplare di circa 50 kg di tonnetto pinna gialla che, dopo controlli veterinari, è stato devoluto in beneficenza.

“L’azione repressiva – fa sapere la Capitaneria – rientra nel solco dell’incessante attività posta in essere nel contrasto alle attività illecite condotte nell’area di giurisdizione, ponendosi come elemento deterrente al proliferare di quel mercato parallelo in nero dedito a commercializzazione abusiva di prodotti ittici di vario genere che, oltre a costituire potenziale pregiudizio per la salute pubblica, incide anche sul delicato equilibrio eco-sistemico del litorale costiero”.

Commenti Facebook

Poste Italiane assume Portalettere anche in Molise, candidatura entro il 1 ottobre

Requisiti
Diploma di scuola media superiore con votazione minima 70/100 o diploma di laurea, anche triennale, con votazione minima 102/110;
Non saranno prese in considerazione candidature prive del voto del titolo di studio;
Patente di guida in corso di validità per la guida del motomezzo aziendale;
per la sola provincia di Bolzano è necessario essere in possesso del patentino del bilinguismo;
idoneità generica al lavoro che, in caso di assunzione, dovrà essere documentata dal certificato medico rilasciato dalla USL/ASL di appartenenza o dal proprio medico curante (con indicazione sullo stesso certificato del numero di registrazione del medico presso la propria USL/ASL di appartenenza).
Conoscenze professionali
Non sono richieste conoscenze specialistiche.
Tipologia contratto:
Contratto a Tempo Determinato a decorrere da ottobre 2019, in relazione alle specifiche esigenze aziendali sia in termini numerici che di durata.

Sede di Lavoro:
La Regione/Le Province di assegnazione saranno individuate nell’ambito delle Aree Territoriali in base alle esigenze aziendali.
Potrai indicare una sola area territoriale di preferenza, ed essere coinvolto nel processo di selezione solo se in possesso dei requisiti richiesti ed in relazione alle specifiche esigenze aziendali.
Inoltre, puoi ricandidarti, nel caso in cui hai aderito ad un precedente annuncio senza essere stato contattato.


L’avvio dell’iter di selezione viene anticipato da una telefonata delle Risorse Umane Territoriali di Poste italiane e potrà avvenire secondo due modalità:

  1. convocazione presso una sede dell’Azienda per la somministrazione di un test di ragionamento logico
  2. una mail all’indirizzo di posta elettronica (verificando anche nella cartella spam) che indicherai in fase di adesione al presente annuncio. L’e-mail sarà spedita dalla Società Giunti OS “info.internet-test@giuntios.it” incaricata da Poste Italiane per la somministrazione del test di selezione (ragionamento logico) e conterrà l’indirizzo internet a cui collegarsi per effettuare il test e tutte le spiegazioni necessarie per il suo svolgimento. Eventuali richieste di chiarimenti sulla selezione non dovranno essere inviati alla Società Giunti OS ma esclusivamente all’indirizzo evidenziato nel testo della mail.
    Coloro che supereranno la prima fase di selezione (test attitudinale sia in sede sia svolto via mail), potranno essere contattati da personale di Poste Italiane per il completamento della seconda fase del processo di selezione che prevede:
    A. per chi ha svolto il test presso una sede dell’Azienda, un colloquio e la prova d’idoneità alla guida del motomezzo che sarà effettuata su un motomezzo 125 cc a pieno carico di posta.
    B. per chi ha svolto il test via mail la verifica dello stesso (in forma breve), presso una sede dell’Azienda, un colloquio e la prova d’idoneità alla guida del motomezzo che sarà effettuata su un motomezzo 125 cc a pieno carico.
    Il superamento della prova moto è condizione essenziale senza la quale non potrà aver luogo l’assunzione.

Ti ricordiamo che sarà necessario presentare idonea documentazione che attesta il titolo di studio e la votazione conseguita nel momento della prima convocazione presso la sede di Poste Italiane.

L’annuncio scadrà il 01/10/2019.


Posizioni Aperte

Commenti Facebook

Vitale (Cus Molise) centra il pass per i Campionati Italiani di pugilato

Comincia nel migliore dei modi la stagione sportiva del pugilato al Cus Molise. Sotto l’esperta guida del maestro Francesco Pisapia, infatti, il pugile Antonio Vitale conquista il pass per i campionati italiani nella categoria youth 91 kg. In Abruzzo, al centro sportivo Caduna, a Piane d’Archi, in provincia di Chieti, il portacolori del Cus Molise ha saputo mettere sul ring esperienza e qualità dei colpi provati in palestra portando così a casa il titolo di campione interregionale Abruzzo-Molise che gli permette di accedere alla fase finale dei tricolori (la cui data è ancora da stabilire).

Contro Thomas Di Fabrizio, Vitale ha saputo mantenere la concentrazione alta per tutto l’incontro attuando nella maniera migliore il piano gara preparato in palestra. La qualificazione ottenuta è il prosieguo degli importanti successi ottenuti dal Cus Molise ai campionati italiani di light boxe a Fermo. “Siamo molto contenti per questo risultato ottenuto da Antonio Vitale – spiega il tecnico Pisapia – abbiamo lavorato bene e i risultati si sono visti.

Siamo felici di aver messo nella bacheca del Cus Molise un altro prestigioso successo che ci permette di continuare a lavorare con grande tranquillità e con la consapevolezza che la strada intrapresa è quella giusta. Il nostro è un movimento in crescita e per questo ringraziamo anche il Centro Universitario Sportivo del Molise che ci mette a disposizione tutto il necessario per essere al top. Dobbiamo continuare a lavorare così come stiamo facendo – prosegue Pisapia – per provare ad ottenere risultati sempre migliori”.

Commenti Facebook

Si preannuncia una stagione intensa per il minibasket al Cus Molise, la parola a Mario Greco

Una stagione che si preannuncia intensa e si spera anche ricca di soddisfazioni, quella del minibasket al Cus Molise sotto la guida del responsabile Mario Greco. Abbiamo approfittato della sua disponibilità per fare il punto della situazione e parlare della disciplina e di quelli che saranno gli obiettivi da raggiungere.


“La stagione è partita in maniera molto positiva – spiega Greco – con tanti bambini e soprattutto tante bambine ai nastri di partenza. Lavoriamo per cercare di far avvicinare sempre più bambini al mondo della pallacanestro attraverso i nostri corsi che si svolgono sia al Palaunimol che nella palestra del parco San Giovanni a Campobasso grazie alla sinergia tra Cus e Cestistica sviluppata nel tempo in maniera proficua. Siamo contenti di quelli che sono stati i riscontri avuti da queste due settimane di attività e ci auguriamo di proseguire su questa strada, con l’attaccamento e professionalità che, spero, abbiamo sempre dimostrato”.


La sua è una figura importante anche in ambito regionale per quanto concerne il minibasket. E’ così?
“Da quasi dieci anni ho il ruolo di coordinare le attività di minibasket a livello regionale e sono molto contento perché il nostro giocosport sta crescendo molto ed è sempre più praticato. Più che io, siamo importanti tutti, soprattutto quelle figure giovani che stanno dimostrando grande spirito di iniziativa e tantissima passione. Questo è un aspetto molto positivo per tutta la pallacanestro molisana perché il futuro parte dai più piccolini. Nuovi centri minibasket nascono e crescono i corsi di formazione per istruttore minibasket, tornei ed eventi, insomma c’è sicuramente maggiore attenzione al nostro mondo. La strada è quella giusta, e tutti possiamo dare un contributo affinché le cose vadano sempre meglio, andiamo avanti cosi”.
Per far crescere bene i più piccoli serve uno staff qualificato. E’ quello che ha lei a disposizione.
“Lo staff è il mio valore aggiunto. Ringrazio tutti gli istruttori che mettono sempre tanto impegno e serietà in quello che fanno. Noi abbiamo degli obiettivi ben chiari e cerchiamo giorno per giorno di raggiungerli attraverso il nostro impegno, in palestra, nei nostri progetti scuola, negli eventi e tornei che organizziamo durante la stagione. Vogliamo che il minibasket sia soprattutto uno strumento per la crescita dei bambini. Uno strumento attraverso il quale poter centrare degli obiettivi molto più importanti di quelli che forse sono visibili ad occhio nudo. Obiettivi come l’autonomia, il senso di responsabilità, l’attenzione, il rispetto delle regole hanno un valore importantissimo per i bimbi di oggi. Il minibasket deve essere un gioco per tutti i bambini, deve dare l’opportunità a tutti. Poi arriveranno sicuramente anche i bei canestri, i bei passaggi e le belle azioni. In primis però vogliamo che il minibasket sia uno gioco al servizio della persona e per la crescita della persona prima di tutto”.
Il suo impegno per la pallacanestro va anche oltre i confini regionali e nazionali.
“Ho l’opportunità e l’orgoglio di lavorare da qualche anno con lo staff nazionale del minibasket e di poter contribuire a portare avanti sia a livello nazionale che europeo il nostro modello di insegnamento attraverso i corsi di formazione e di aggiornamento con tanta attenzione e dedizione. L’aspetto ancora più positivo è che molti paesi europei dimostrano sempre più interesse verso la nostra metodologia di insegnamento. Tra qualche giorno saremo in Repubblica Ceca, a Praga dopo essere già stati in Danimarca e in Germania. Una grandissima esperienza per me che mi inorgoglisce tanto dopo diversi anni di studio e dedizione e che cerco di portare avanti con umiltà e grosso senso di responsabilità al fianco di persone speciali che rappresentano un grande punto di riferimento per il mio percorso professionale e umano”.

Commenti Facebook

Campobasso

Isernia

Termoli