lunedì, Dicembre 15, 2025
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Insulti razzisti, portiere reagisce e viene espulso: la squadra se ne va

(Adnkronos) – Nuovo episodio di razzismo in Spagna nel calcio. Nel corso della 30esima giornata del gruppo 1 della Primera Rfef, la serie C spagnola, nello stadio comunale Las Llanas, nei paesi baschi, il portiere senegalese del Rayo Majadahonda Cheikh Sarr ha ricevuto insulti razzisti dai tifosi avversari a pochi minuti dal fischio finale della partita contro il Sestao River Club. Il 23enne ha reagito affrontando dal bordo campo i tifosi che lo avevano offeso. Dopo la reazione di Sarr, l'arbitro Francisco García Riesgo ha deciso di espellerlo. I compagni di squadra del portiere hanno deciso di abbandonare anche lo il campo costringendo il direttore di gara a sospendere definitivamente la partita. Il Rayo Majadahonda ha condannato con fermezza l'accaduto e si è rammaricato del fatto che il suo portiere sia stato espulso dopo aver affrontato i tifosi che lo avevano insultato. La squadra di Majadahonda, località nella comunità autonoma di Madrid, ha criticato in particolare l'arbitro per la sua "mancanza di sensibilità" considerate "le circostanze in cui si è verificata la reazione" di Sarr. Il Rayo Majadahonda Football Club esprime "il più profondo rifiuto e condanna per gli atti di razzismo vissuti dal nostro portiere, Cheikh Sarr, durante la partita giocata contro il Sestao River Club allo stadio Las Llanas. Questo tipo di comportamento va contro i valori di rispetto, uguaglianza e sportività che promuoviamo", ha affermato il club. "Dopo gli insulti razzisti la nostra squadra ha deciso di non proseguire la partita. Questa decisione risponde alla nostra ferma posizione di non tollerare atti di discriminazione o razzismo di qualsiasi tipo", ha spiegato il Rayo Majadahonda. "Chiediamo a tutte le parti coinvolte nel mondo del calcio di lavorare insieme per sradicare il razzismo dal nostro sport. È responsabilità di tutti promuovere un ambiente privo di discriminazioni", ha aggiunto il club. La Ertzaintza, la forza di polizia autonoma dei Paesi Baschi, intanto ha aperto un'indagine dopo la denuncia presentata dal portiereì. La Rfef, la Federcalcio spagnola, spiegando che gli arbitri data la loro posizione in campo non hanno sentito gli insulti, ha ribadito il suo no al razzismo. "Condanniamo in modo categorico e assoluto, qualsiasi atto o comportamento razzista, come gli insulti ricevuti anche dal giocatore Marcos Acuña nella partita Getafe Cf-Sevilla Ff sabato", ha sottolineato la Rfef. —[email protected] (Web Info)

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Sinner batte Dimitrov in finale, trionfa a Miami e diventa numero 2 del mondo

(Adnkronos) –

Jannik Sinner vince l'Atp Masters 1000 di Miami e diventa il numero 2 del mondo. L'azzurro, 22 anni, in finale oggi batte il bulgaro Grigor Dimitrov per 6-3, 6-1 in 1h13'.  Sinner, arrivato in Florida come terzo giocatore del ranking e seconda testa di serie, conquista il terzo titolo dell'anno – dopo Australian Open e Atp di Rotterdam – e il tredicesimo della carriera su 17 finali giocate. Un curriculum impressionante, riassunto dalle 22 vittorie nelle 23 partite giocate quest'anno.
 Il trionfo di Miami, il secondo un Masters 1000 dopo quello ottenuto nel 2023 a Toronto, permette all'altoatesino di superare lo spagnolo Carlos Alcaraz e di diventare il numero 2 del ranking Atp, risultato mai raggiunto da un tennista italiano, alle spalle del serbo Novak Djokovic. I numeri forniscono ulteriori spunti e elementi per definire la caratura dell'azzurro. Dal 2000, Sinner è uno dei 4 giocatori under 23 capaci di vincere 3 titoli nei primi 3 mesi della stagione: il filotto è riuscito a pochissimi altri fuoriclasse di età verdissima, Lleyton Hewitt (2000), Roger Federer (2004) e Andy Murray (2009).   
Sinner demolisce Dimitrov, con la terza vittoria in 4 confronti diretti, confermando il momento d'oro che dura ormai da novembre 2023. La finale di Miami non ha storia, Dimitrov rimane in partita per una ventina di minuti aggrappandosi al servizio e al talento puro, che strappa applausi con il meraviglioso rovescio ad una mano. 
Sinner, però, è troppo. L'azzurro si muove con una rapidità costante, arriva sempre sulla palla con i tempi giusti: poco importa se il servizio non arrivi al 60% di prime palle, l'altoatesino ha sempre il controllo del gioco e cancella l'unica palla break concessa. Il nuovo numero 2 del mondo commette appena 4 errori gratuiti, a rete timbra sempre il cartellino (6 punti su 6) e quando risponde fa i buchi sul cemento, conquistando quasi 1 punto su 2 (44%). Dimitrov ci prova, ma dal sesto game del primo set è relegato ad un ruolo di comprimario: il secondo set è una lezione, Sinner trionfa.
  
"Sono veramente orgoglioso del risultato", dice Sinner, che dal campo, nell'intervista post-partita, esordisce augurando "buona Pasqua a tutti". "Ho iniziato la settimana facendo un po' fatica, non ho avuto molto tempo per abituarmi al campo e sapeo che all'inizio sarebbe stata dura. Il feeling è migliorato partita dopo partita, la prestazione di oggi è stata ottima: mi è davvero piaciuto come ho gestito le cose. Non è stato semplice, ma sono state due settimane eccellenti", aggiunge. Ora, bisogna continuare mantenendo i piedi per terra. "Bisogna vivere il momento: quello che è successo appartiene al passato. Il penso solo a migliorare e godermi il momento. Questo, senza dubbio, è un momento speciale. Non si può mai sapere se ce ne sarà in altro, quindi è giusto esultare e festeggiare", dice il 22enne, che ora si prepara alla fase europea della stagione. "Adesso ci prepariamo ad un nuovo capitolo, arriva la stagione sulla terra rossa e sarà tutto diverso: vediamo come giocherò d'ora in avanti. Di sicuro – evidenzia- la stagione sul cemento sinora è stata ottima".   

Sinner – Dimitrov 6-3, 6-1 – Game a zero per chiudere. Sinner è il re di Miami. 
Sinner – Dimitrov 6-3, 5-1 – Dimitrov non c'è più, Sinner mette a segno un altro break e vola verso il trionfo. 
Sinner – Dimitrov 6-3, 4-1 – L'azzurro è padrone del gioco, un ace spegne le velleità di Dimitrov. Il break viene confermato, Sinner avanti 4-1. 
Sinner – Dimitrov 6-3, 3-1 – Il quarto game offre la svolta del secondo set e del match. Dimitrov, avanti 40-15, si spegne. Sinner sale in cattedra, 4 punti consecutivi e break. 
Sinner – Dimitrov 6-3, 2-1 – Il servizio domina l'avvio di secondo set, altro game sul velluto per Sinner. 
Sinner – Dimitrov 6-3, 1-1 – Dimitrov ritrova l'efficienza del servizio, game a zero per il bulgaro. 
Sinner – Dimitrov 6-3, 1-0 – Sinner prosegue con il copione consolidato. Il secondo set si apre con un game in totale controllo.  

 
Sinner – Dimitrov 6-3 – L'azzurro va di fretta. Dimitrov prova ad allungare il set, ma Jannik non fa sconti: un vincente, uno splendido passante di rovescio in allungo, fa calare il sipario sul primo set, 6-3 in 42 minuti. 
Sinner – Dimitrov 5-3 – Sinner non si fa condizionare da un doppio fallo. Quando l'azzurro accelera, Dimitrov sistematicamente finisce fuori giri: il bulgaro deve necessariamente accorciare gli scambi per avere chance. 
Sinner – Dimitrov 4-3 – Dimitrov rischia di uscire definitivamente dal set. Il bulgaro deve fronteggiare altre 2 palle break e riesce a salvarsi, prima di tenere il servizio dopo un braccio di ferro di 12 punti. 
Sinner – Dimitrov 4-2- L'azzurro perfeziona l'allungo tenendo agevolmente il servizio con l'ausilio di altri 2 ace. Dimitrov può solo guardare. 
Sinner – Dimitrov 3-2 – Il quinto game è una sintesi del match. Appena Dimitrov abbassa il livello, incappando anche in un doppio fallo, Sinner sfonda. L'azzurro si procura due palle break, la seconda viene concretizzata con un vincente. 
Sinner – Dimitrov 2-2 – Dimitrov dà spettacolo, piazza due splendidi vincenti e si procura la prima break: Sinner non trema, risale la china prendendo in mano gli scambi e ottiene il 2-2. 
Sinner – Dimitrov 1-2 – Il bulgaro è perfetto nel suo secondo turno di battuta. Altro game a zero, con il secondo ace della giornata. 
Sinner – Dimitrov 1-1 – Sinner archivia il primo turno di servizio con un game agevole, concedendo un solo punto all'avversario. 
Sinner – Dimitrov 0-1 – Dimitrov parte con un game perfetto: quattro punti, compreso un ace, e il ghiaccio è rotto.   —[email protected] (Web Info)

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Sarzana, 16enne colpisce con una spranga clochard vicino stazione

(Adnkronos) – Un 16enne ha colpito con una spranga un senza fissa dimora nei pressi della stazione di Sarzana, in provincia di La Spezia, la notte scorsa. L'uomo è stato trasportato in codice rosso all'ospedale di Genova. Sono in corso gli accertamenti dei carabinieri che stanno sentendo diverse persone per ricostruire quanto accaduto.  —[email protected] (Web Info)

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“Basta rubare dall’Air Force One”: la mail della Casa Bianca che imbarazza i giornalisti

(Adnkronos) – Basta rubare souvenir dall'aereo ufficiale del presidente americano Joe Biden. E' quanto ha chiesto ai giornalisti l'Associazione dei corrispondenti della Casa Bianca dopo che un inventario dell'Air Force One, in seguito alla visita di Biden sulla costa occidentale degli Stati Uniti a febbraio, ha rilevato che mancavano diversi articoli dalla sezione stampa. Federe di marca, bicchieri e piatti con la montatura dorata sono tra gli oggetti scomparsi dalla cabina stampa dell’aereo più famoso e sicuro del mondo. L'Associazione dei corrispondenti della Casa Bianca ha avvertito che è vietato portare oggetti dall'aereo. E il mese scorso ha inviato un'e-mail ai giornalisti per dire che tale comportamento si ripercuote negativamente sulla stampa – il gruppo di giornalisti che viaggiano con il presidente – e deve essere fermato. Quando il presidente americano viaggia, è accompagnato da 13 giornalisti che viaggiano nella parte posteriore del suo Boeing. Pasti e bevande vengono serviti loro durante il volo, sempre a spese dei media interessati, così come il viaggio stesso. L’equipaggio distribuisce regolarmente, come souvenir, piccoli pacchetti di caramelle M&Ms recanti il ​​sigillo e la firma del presidente. A bordo è inoltre possibile acquistare occhiali e altri accessori firmati. Ma prendere oggetti con il logo dell’Air Force One, comprese posate e asciugamani, sembrerebbe una pratica comune da anni. Misha Komadovsky, corrispondente dalla Casa Bianca di Voice of America, ha collezionato una "sottile" raccolta di oggetti dai suoi viaggi sull'aereo del presidente. "Non ho messo in imbarazzo nessuno né commesso alcun illecito per mettere insieme questa collezione", ha detto alla Bbc, mentre teneva in mano un bicchiere di carta con il logo dell'Air Force One che "semplicemente si è dimenticato di buttare via". Komadovsky ha anche una scatola di M&Ms presidenziali con la firma di Biden. "Avviso spoiler. Sono normali M&Ms in una bella scatola", ha detto.  L'Air Force One, che la Casa Bianca chiama "l'ufficio nel cielo" del presidente, ha una superficie di 372 mq distribuita su tre livelli. Le sue straordinarie strutture includono un'ampia suite per il presidente, una stazione medica con un tavolo operatorio, una sala conferenze e da pranzo, due cucine che possono sfamare 100 persone alla volta e aree designate per la stampa, iper i vip, per la sicurezza e la segreteria personale. Con la sua avionica e difese avanzate, l'aereo è classificato come un aereo militare, progettato per resistere a un attacco aereo. È anche in grado di fare rifornimento a mezz'aria, permettendogli di volare per un tempo illimitato, fondamentale in caso di emergenza. L'Air Force One è inoltre dotato di apparecchiature di comunicazione sicure, che consentono all'aereo di funzionare come centro di comando mobile. Ci sono 85 telefoni a bordo, una raccolta di radio ricetrasmittenti e connessioni per computer. Il presidente siede davanti, mentre i giornalisti sono posizionati nella parte posteriore dell'aereo.    —internazionale/[email protected] (Web Info)

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Politiche sociali prima di tutto, Marialuisa Forte: “Campobasso città coesa e inclusiva”

 

Campobasso coesa e inclusiva. E’ questo l’obiettivo prioritario del programma elettorale della candidata sindaca della coalizione progressista Marialuisa Forte. “Una città che non lascia indietro nessuno, che offre garanzie a tutti. Vogliamo prenderci cura della nostra città, vogliamo abbracciare tutte le campobassane e i campobassani, soprattutto quelli che non hanno un salario dignitoso, quelli che non hanno un reddito, tutte le persone più fragili che hanno bisogno di un sostegno”.

Così Marialuisa Forte ha aperto la conferenza stampa per illustrare le proposte programmatiche per la coesione ed inclusione sociale per la città di Campobasso. Tra le priorità c’è il salario minimo garantito. “E’ stato introdotto per la prima volta dal Comune di Firenze – ha spiegato la candidata sindaca – e noi vorremmo essere la seconda città d’Italia a prevedere il salario minimo di nove euro lordi l’ora per tutte le persone che lavorano per il Comune di Campobasso attraverso enti, cooperative, strutture che si occupano delle mense scolastiche, delle pulizie dei locali comunali, dei servizi sociali dell’Urp che prestano servizi ad anziani e disabili. Vogliamo che tutti i lavoratori abbiano un salario dignitoso. Un diritto sancito dalla Costituzione.  Un segno di civiltà”.

Come secondo punto c’è l’introduzione dei patti sociali. Venuto meno il reddito di cittadinanza, i dati Istat appena pubblicati confermano l’aumento della povertà in tutta Italia, soprattutto al Sud. “E’ necessario reintrodurre i patti sociali cioè erogare dei contributi, in base a criteri prestabiliti, alle famiglie disagiate e alle persone bisognose in cambio di un loro impegno civile e sociale”.

Come terzo obiettivo c’è l’istituzione degli uffici di prossimità nelle periferie, nei quartieri più distanti e nelle contrade. “Spostando il Palazzo dal centro alle zone più lontane, utilizzando ad esempio dei locali dismessi dal Comune, si riuscirà a fornire un servizio di segretariato sociale che aiuti le persone nel disbrigo delle pratiche e delle procedure di carattere amministrativo. A questo si aggiungerà – ha continuato la candidata sindaca- il taxi sociale dedicato a tutte quelle persone che, per vari motivi, non riescono  a raggiungere un ufficio comunale, uno studio medico o più semplicemente il cinema o il teatro”.

Il quarto punto è un Pronto Intervento sociale e civile. “Vogliamo istituire un numero unico, 08740874, attivo sette giorni su sette, a cui tutti i cittadini possono rivolgersi sia per segnalare dei disservizi ma soprattutto il numero servirà per richieste e istanze di carattere sociale, di disagio psicologico, di solitudine. Il numero sarà collegato ai servizi sociali e in caso di pericolo, anche alle Forze di polizia”.

Non si tralascia il diritto alla salute con l’introduzione, attraverso un braccialetto, di un telecontrollo dei parametri vitali a distanza per gli over sessantacinque. In questo modo si potranno monitorare i parametri e segnalare eventuali anomalie. Resta inteso che il braccialetto non sarà imposto ma sarà fornito solo ai cittadini interessati ad averlo.

Infine, ma non meno importante, l’istituzione di un albo per l’affido socio culturale. Se in una famiglia costituita, ad esempio, da un padre solo o una madre sola, non si riesce a seguire i figli nelle varie attività, ci saranno delle persone pronte a prestare il loro tempo volontariamente per aiutare questi ragazzi in tutti i settori, dalla scuola, allo sport.

“Alcune di queste azioni sono state già avviate – ha precisato Marialuisa Forte – noi vogliamo potenziarle e introdurre delle novità. Naturalmente si tratta di una bozza programmatica che vogliamo condividere con il partenariato sociale confrontandoci anche con tutti i cittadini che devono considerare Campobasso come la loro città. Una città coesa e inclusiva”.

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Netanyahu sarà operato all’ernia, interim a ministro Levin

(Adnkronos) – Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu verrà sottoposto questa sera a un intervento chirurgico all'ernia che richiede l'anestesia. Lo ha annunciato l'ufficio di Netanyahu spiegando che il suo vice, il ministro della Giustizia israeliano Yariv Levin, assumerà le funzioni di premier ad interim. L'intervento avverrà dopo la riunione del gabinetto di guerra di questa sera. L'ernia è stata scoperta a Netanyahu dopo un controllo di routine ieri sera. —internazionale/[email protected] (Web Info)

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Dramma a Corridonia, anziano uccide la moglie malata con il fucile e tenta il suicidio

(Adnkronos) – Ha ucciso la moglie, da tempo malata e inferma, sparandole con il suo fucile da caccia. Poi ha rivolto l'arma contro se stesso tentando il suicidio. L'uomo, un anziano di 86 anni, è ricoverato in gravissime condizioni all'ospedale di Ancona. La moglie aveva anche lei 86 anni. E' accaduto questa mattina a Corridonia, in provincia di Macerata. A dare l'allarme è stato il marito della figlia delle coppia. I due, che abitano al piano di superiore del casolare in contrada Macina dove si è consumato il delitto, hanno sentito gli spari. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Macerata e del Nucleo investigativo. —[email protected] (Web Info)

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Insulti, sputi e cicche spente addosso a 23enne gay a Scampia: “20 minuti di terrore”

(Adnkronos) – Ennesima aggressione a sfondo omofobo sul corso principale di Scampia, a Napoli, intorno alle 19 di due giorni fa. A denunciarlo a Radio Pride è Simone, 23 anni. “Ero appena uscito dal Conad per comprare un uovo di Pasqua. Due ragazzi in sella ad uno scooter mi hanno avvicinato. Ho vissuto 20 minuti di puro terrore”, ha raccontato la vittima. Prima gli insulti verbali, poi si è passati dalle parole ai fatti: “Mi hanno chiamato ‘ricchiò’ – ha spiegato il 23enne – poi sono iniziati gli sputi e le cicche di sigarette spente addosso”. La fine dell’incubo solamente dopo che Simone ha minacciato di filmarli: “Ho detto loro che li avrei filmati, così avrebbero passato guai seri con la giustizia. Sono pronto a denunciarli. Non accetto più questo stato di cose”. Non è la prima volta, sostiene il 23enne, che viene aggredito perché gay. “Tuttavia, finora, ero stato vittima di meri insulti verbali. Questa volta si è trattato di una cosa ben diversa. Ma non voglio nascondermi, io li denuncio”.  La denuncia sarà sporta anche grazie al sostegno immediatamente concessogli dall’associazione Arcigay Napoli: “Il nostro avvocato è a sua completa disposizione – ha dichiarato il presidente Antonello Sannino – occorre combattere questi balordi. Si è trattato dell’ennesimo vile episodio a sfondo omofobo, tra l’altro molto violento, perché si parla di sigarette spente addosso e di sputi. Faremo tutto quanto nelle nostre disponibilità per ottenere giustizia”. —[email protected] (Web Info)

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Giovanni Di Stasi: “Le sfide del futuro si possono vincere solo con il pieno coinvolgimento dei cittadini”

In occasione delle celebrazioni per il 30° anniversario della fondazione del Congresso del Consiglio d’Europa, Giovanni Di Stasi è intervenuto nel dibattito che si è svolto il 27 marzo scorso nell’Emiciclo del Parlamento europeo a Strasburgo.

E’ stata l’occasione per riflettere su alcune delle sfide più importanti che oggi l’Europa deve affrontare: la pace, la sicurezza ed il cambiamento climatico, senza dimenticare l’impatto generato dall’intelligenza artificiale. Le democrazie sono in difficoltà in tutto il mondo occidentale, basti pensare alla disaffezione dei cittadini verso le istituzioni e l’esercizio del voto. Per rinvigorirle è necessaria la massima collaborazione fra le istituzioni pubbliche, le associazioni e i singoli individui.

“Nel 2005, davanti a Capi di Stato e di Governo del Consiglio d’Europa riuniti a Varsavia per il III Summit – ha detto Di Stasi nel suo intervento – evidenziai il ruolo fondamentale delle autonomie locali per il rafforzamento della democrazia. Un anno dopo, in qualità di presidente del Centro di Expertise per la riforma degli enti locali, proposi con successo al Comitato dei Ministri l’adozione della Strategia Europea per l’Innovazione e la Buona Governance a livello locale. Si trattò di un passo importante verso il rafforzamento della cooperazione con i cittadini per un più efficace funzionamento delle amministrazioni comunali”.

Tale Strategia può essere ancora un faro per affrontare nelle realtà locali le sfide che ci vengono poste dalla crisi economica, dai problemi ambientali e dai crescenti fenomeni migratori. “Il Centro di Expertise – ha continuato Di Stasi – con il pieno coinvolgimento del
Congresso, deve sostenere con crescente energia l’attuazione della Strategia per la
Buona Governance per disseminare una vera cultura della democrazia e della pace,
ma anche della sostenibilità economica e sociale in tutte le comunità locali
d’Europa”.
Queste riflessioni che giungono da Strasburgo sono importanti per ridare energia alle stanche democrazie del vecchio continente e sarebbe bene tenerle in considerazione anche nel nostro territorio per dare nuovo respiro al piccolo Molise.

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Nino Frassica & Los Plaggers band all’Auditorium di Isernia, prevendita in corso

Prevendite dei biglietti in corso su Ciaotickets per l’atteso show di Nino Frassica in programma all’auditorium di Isernia il prossimo 27 aprile (ore 21). Il popolare showman sarà accompagnato dai Los Plaggers, band formata da sei formidabili musicisti; il nome Plaggers è una fusione tra Platters e plagio. Lo show è un originalissimo e coinvolgente viaggio musicale di
concerto/cabaret.

Una grande festa, un’operazione di memoria musicale con un repertorio formato da oltre cento brani rivisti e corretti, in cui canzoni famosissime, pur mantenendo la propria identità, sono tagliate e ricucite alla maniera di Frassica. Verranno presentati brani come “Cacao Meravigliao”, “Grazie dei Fiori bis” o come “Viva la mamma col pomodoro” al quale verranno aggiunti “Viva la pappa col pomodoro”, ma anche “Mamma mia dammi cento lire” e sigle d’altri tempi come
“Portobello” o le musichette della pubblicità; e ancora “Campagna” diventa “Voglio andare a vivere con i cugini di campagna”, e poi “Siamo donne” che si conclude con “Donna a
Surriento”, “Neri per sempre”, “Tuca tuca” ecc.

Protagonista anche il pubblico che, travolto dal ritmo incalzante dello show, mentre si diverte con le invenzioni musicali di Frassica, può cantare e partecipare direttamente allo spettacolo grazie a medley dedicati alla musica degli anni ’60 e ’70, omaggi a Santana e Battisti, etc., fino a crearsi un’atmosfera di complicità e intesa, grazie all’inesauribile vérve comica dell’artista siciliano. La prevendita dei biglietti per assistere allo spettacolo è partita venerdì 29 dicembre, su Ciaotickets.

LA CARRIERA DI NINO FRASSICA – Nel 1985 Arbore lo coinvolge nel varietà “Quelli della notte” nei panni di frate Antonino da Scasazza, organizzatore di un improbabile concorso a premi. Seguono “Indietro tutta” dove veste i panni del bravo presentatore e mette in scena una spassosa parodia del tipico conduttore televisivo. Partecipa successivamente a “Fantastico”, “Domenica In”, “Scommettiamo che…?”, “I Cervelloni”, “Acqua calda”, “Colorado Cafè” e “Markette” condotto da Piero Chiambretti. Nel 1999 inizia l’avventura della fiction televisiva
“Don Matteo” con Terence Hill, Flavio Insinna e successivamente Simone Montedoro, e adesso con Raoul Bova. Nino interpreta il ruolo del maresciallo dei Carabinieri Nino Cecchini. Nel 2020 è nella fiction Fratelli Caputo di Canale 5, insieme a Cesare Bocci.

Ha preso parte a più edizioni della trasmissione “I migliori anni” condotta da Carlo Conti. Prende parte al programma di Sabina Guzzanti in onda su La7 dal titolo “Un due tre stella”, nel quale ripropone alcuni suoi personaggi. Dal 2015 conduce su Rai Radio 2 “Programmone” ed è ospite fisso la domenica sera a “Che Tempo Che Fa” condotto da Fabio Fazio. A febbraio del 2016 è ospite del Festival di Sanremo condotto da Carlo Conti con l’intervista doppia insieme a Gabriel Garko e interpretando A mare Si Gioca dolceamara favola in musica scritta da Tony Canto, ritorna al Festival di Sanremo anche nel 2018. Nel 2023 è uno dei protagonisti di “LOL: chi ride è fuori 3” e sempre nel 2023 ha ideato ed è stato il protagonista del live televisivo “Sconcert” in onda su Prime Video. “PAOLA” è il suo ultimo libro, dopo “VIPP –
tutta la Veritane”, “Novella Bella”, “Sani Gesualdi Superstar” e “La mia autobiografia (70% vera 80% falsa)”.

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