(Adnkronos) – "Io sono qui con voi perché, a differenza di altri, mantengo la parola data. E mi dispiace per la decisione presa ieri da Giuseppe Conte, unilateralmente, ha deciso senza cercare una soluzione perché così aiuta la destra". Così Elly Schlein, segretaria del Pd, si esprime a Bari dopo la frattura con il M5S. Il leader del Movimento, Giuseppe Conte, ha annunciato il 'no' alle primarie del campo largo confermando il sostegno a Michele Laforgia. Il Pd rimane accanto a Vito Leccese, presente con Schlein nel comizio di oggi. "Sono felice di essere qui con Vito Leccese perché sono qui da segretaria del Pd a confermare tutta la nostra fiducia e il nostro supporto a una persona perbene, specchiata, che si è sempre messa al servizio della comunità", dice Schlein. "Avrai il nostro supporto anche se vorrai continuare a cercare con Laforgia quella unità che ieri altri hanno rotto- Anche ieri noi avevamo avanzato la proposta di fare entrambi un passo indietro, per fare insieme un passo avanti. Ma la risposta è stata negativa, evidentemente quella risposta era già stata architettata", aggiunge. "I fatti emersi a Triggiano sono gravissimi, e bisogna guardarsi dentro, il Partito democratico intende farlo fino in fondo. Non siamo immuni ai tentativi di infiltrazione ma dobbiamo diventarlo. Non accettiamo e non vogliamo voti sporchi o comprati", dice riferendosi all'inchiesta sul presunto voto di scambio. "Forse chi ha iniziato a far politica direttamente da palazzo Chigi non ha dimestichezza con il lavoro e lo sforzo collettivo della comunità, ma si deve avere rispetto. Far saltare le primarie a tre giorni dal voto è una sberla a chi si stava preparando per queste primarie, alle persone perbene che volevano andare a votare. Non è accettabile. Così come non accetto il pregiudizio che chi abita a Bari Vecchia non possa esprimere un voto libero", prosegue la segretaria dem. —[email protected] (Web Info)
Europee, Procaccini: “Von der Leyen non è la candidata di Ecr. Lega? Contenere toni”
(Adnkronos) –
Un candidato di Ecr alla guida della Ue? "Questa è una decisione che si prende insieme ad altri, già sappiamo che alcuni vogliono lo Spitzenkandidat. Noi di FdI siamo laici: io, in particolare, ho sempre avuto delle perplessità su questo punto. Ma lo abbiamo già fatto la scorsa legislatura e non avremmo alcun problema a farlo anche stavolta". Interpellato dall'Adnkronos, Nicola Procaccini – europarlamentare di Fratelli d'Italia e co-presidente del gruppo dei Conservatori e riformisti al Parlamento Ue – commenta la possibilità che Ecr possa avere un suo candidato alla guida della Commissione europea. Ipotesi alla quale ha aperto ieri Giorgia Meloni, ospite di Bruno Vespa. "Il vantaggio dello Spitzenkandidat – osserva – è che ti permette di veicolare meglio il tuo messaggio. Senza, rischi di rimanere monco. Perché poi ti chiedono: chi sostieni? Von der leyen o il candidato dei socialisti?". Tramonta definitivamente, quindi, la possibilità di un sostegno Fdi alla presidente uscente? Von der Leyen "non è mai stata la candidata di Ecr. È stata sempre e solo la candidata del Ppe. Non c'è motivo al mondo – sostiene Procaccini – per cui dovremmo portare un candidato di qualcun altro". Della scelta del possibile candidato di Ecr "si parlerà questa settimana e la prossima. Chi immagino come possibile candidato? Immagino qualcuno che rappresenti una posizione di mezzo nello spettro delle posizioni all'interno di Ecr: tra quelle più verso destra e quelle che vanno più verso il centro". La campagna elettorale italiana si giocherà sul Pnrr? "Il Piano nazionale di ripresa e resilienza – risponde l'europarlamentare di Fdi – non dovrebbe essere una questione di campagna elettorale. L'Italia non chiede un trattamento di favore sul piano politico, perché magari si fa una alleanza con uno piuttosto che con un altro. L'Italia fino a oggi ha chiesto e ottenuto di essere giudicata nel merito del lavoro che ha fatto. E siccome il governo ha fatto un buon lavoro e ha raggiunto i risultati prefissati, continuiamo così". In campagna elettorale assisteremo a una escalation tra Fdi e Lega? "Non ci sarà una escalation con la Lega: ci sarà in tutti i partiti politici italiani una corsa alla definizione della propria identità rispetto agli altri. Questo vale anche per Pd e M5S, vale per Forza Italia, Fdi, Lega, eccetera. È il proporzionale, bellezza. È inevitabile che ci siano tensioni. L'importante – conclude Procaccini – è che quando si sta al governo di una nazione e si ha una responsabilità in più, si contengano i toni. La stabilità del governo è l'asset più importante e non può essere sacrificato sull'altare del proporzionale. Serve un surplus di senso responsabilità e da parte nostra sicuramente ci sarà". —[email protected] (Web Info)
Stadio Roma, nove condanne nel maxi processo
(Adnkronos) – Nove condanne e oltre dieci assoluzioni nel maxi processo sullo Stadio della Roma. I giudici dell'ottava sezione penale, dopo oltre otto ore di Camera di Consiglio, hanno condannato tra gli altri a 8 anni e 8 mesi l'ex presidente dell'assemblea capitolina Marcello De Vito, a 9 anni l'avvocato Camillo Mezzacapo, a due anni l'imprenditore Luca Parnasi che ha optato per il rito abbreviato. Condannati anche Gianluca Bardelli a 6 anni e 8 mesi, Adriano Palozzi a un anno e dieci mesi, Luca Lanzalone a 3 anni, Giuseppe Statuto a un anno e mezzo e il deputato della Lega Giulio Centemero a un anno, oltre ad Andrea Manzoni a 8 mesi. Assolti, invece, Francesco Bonifazi, ex tesoriere del Pd, Gianluca Talone, Domenico Petrolo, Fortunato Pititto, Fabio Serini, Claudio Santini, Francesco Prosperetti, Davide Bordoni, Giampaolo Gola, Nabor Zafiri, Paolo Desideri, Vanessa Adabire Aznar e l'ex assessore regionale Michele Civita. Nell'udienza del 27 ottobre scorso la Procura di Roma aveva chiesto la condanna di tutti i 22 imputati. Le accuse, contestate dalle pm Giulia Guccione e Luigia Spinelli agli imputati, a vario titolo e a seconda della posizione, andavano da corruzione a traffico di influenze illecite e finanziamento illecito. Con la sentenza i giudici dell’ottava sezione penale di Roma hanno parzialmente accolto l'impianto accusatorio. ''Siamo molto soddisfatti della sentenza, abbiamo fatto una grande battaglia processuale, sono state riconosciute gran parte delle questioni che avevamo posto, ci hanno riconosciuto l’attenuante della collaborazione, le generiche, siamo contenti anche della derubricazione tra corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio e corruzione per l’esercizio della funzione''. Così l’avvocato Emilio Ricci, difensore insieme ai colleghi Giorgio Tamburini e Fabrizio Merluzzi, dell’imprenditore Luca Parnasi, dopo la sentenza sullo stadio della Roma. Per Parnasi la procura aveva sollecitato invece una condanna a 8 anni e 8 mesi. ''Ci hanno assolti dall’associazione per delinquere che era il reato che faceva più pressione anche sulla persona di Luca Parnasi, quindi non possiamo che essere contenti e soddisfatti. Leggeremo la sentenza e comunque la appelleremo'' aggiunge. ''L’assoluzione di Civita Pier Michele è la conferma dell’onestà e onorabilità dell’ex assessore all’urbanistica della Regione Lazio" dice l'avvocato Maurizio Frasacco, difensore dell'ex assessore regionale Michele Civita, assolto nel processo sullo stadio della Roma. "Purtroppo, a causa delle errate deduzioni della Procura di Roma, Civita ha dovuto ingiustamente sopportare un periodo di arresti domiciliari e svariati anni di un processo lungo e faticoso. Resta confermato che sullo 'Stadio della Roma' tutto era conforme alla legge e che, anche su questo, l’ipotesi accusatoria era totalmente errata''. —[email protected] (Web Info)
Cerimonia master accademico “D-ESG e Responsabile d’Impatto, l’assessore Tronzano : “Istruzione alla base della futura classe dirigente”
(Adnkronos) – A margine dell’evento di presentazione del master accademico “D-ESG e Responsabile d’Impatto” che si sta svolgendo oggi a Torino, l'Assessore della Regione Piemonte, Andrea Tronzano, è intervenuto per portare i suoi saluti istituzionali in rappresentanza della Regione: "Porto i saluti della Regione Piemonte, del suo Presidente Cirio e mio personale all’inaugurazione di questo master di II livello D ESG e responsabile d’impatto. Credo che compito di un istituzione, anche a livello formativo, sia quello di saper cogliere le trasformazioni in atto nelle nostre comunità e di indirizzare le politiche di istruzione e di preparazione della futura classe dirigente verso posizioni che permettano alle aziende di essere competitive sul mercato. Oggi l’acronimo ESG lo designa perfettamente, ambiente, società e capacità di emettere governance sono le tre qualifiche utili per stare al passo coi tempi. Da qui anche il messaggio che sta nella qualifica Responsabile d’impatto che non significa altro che essere in grado di reggere le trasformazioni evolutive in ambito d’impresa e lavorativo. Chi prima saprà cogliere queste opportunità, prima riuscirà a stare al passo in un mercato sempre più veloce e competitivo. Conclude così l'assessore. —[email protected] (Web Info)
L’Irlanda cerca amici della natura, vitto e alloggio in cambio di aiuto
(Adnkronos) – Chi ama la natura, gli animali, la bellezza dei paesaggi selvaggi e vuole fare un’esperienza di volontariato, staccando dalla propria quotidianità, per un periodo sabbatico, per imparare qualcosa di nuovo o semplicemente per fare un viaggio un po’ diverso dal solito, in Irlanda ha la possibilità di mettere insieme tutte queste cose. La pratica di coinvolgere volontari per aiutare piccole realtà private o sostenere progetti di tutela ambientale è molto diffusa in tutta l’isola e, mediamente, dopo aver sperimentato questo tipo di esperienza, le persone si portano a casa molta soddisfazione, il piacere di aver fatto qualcosa di utile, nuovi amici e il senso di meraviglia legato all’aver vissuto a stretto contatto con territori pieni d’incanto. I siti per provare a vedere se c’è qualcosa di interessante sono svariati e tra i più interessanti c’è, per esempio, Workaway (workaway.info). Chi, invece, ha un interesse specifico per l’agricoltura può trovare interessanti esperienze su Wwoof Ireland (wwoof.ie). Le offerte e le proposte variano di giorno in giorno e facendo una selezione tra le ultime ce ne sono quattro davvero interessanti per il tipo di attività proposta e per il luogo in cui stare, come segnala Tourism Ireland. Che sia per un lungo periodo o per una settimana, la scelta di una delle opportunità di fare un’esperienza di volontariato a stretto contatto con l’ambiente o votata alla tutela degli animali e della natura rappresenta un’occasione particolare anche per scoprire zone poco note dell’isola d’Irlanda. Ecco, quindi, nel dettaglio, le quattro opportunità disponibili per i prossimi mesi in luoghi magnifici tra riserve naturali e WooFing. -Riserva naturale nel giardino d’Irlanda cerca aiuto per curare flora e fauna. La contea di Wicklow, nell’Ireland’s Ancient East, è definita il "giardino d'Irlanda" e l’area dell’attività proposta è quella vicino accanto al monte Carrig e alle sue estese foreste. Il lavoro si svolgerà in una riserva naturale di 20 ettari, un piccolo gioiello con bellissimi boschi, parchi, laghetti e facili accessi alla montagna dalla vallata, attraversato da una rete di sentieri e popolato di molti animali selvatici, come cervi, volpi, tassi, fagiani e anatre. L’impegno richiesto è di 6 ore al giorno per cinque giorni alla settimana e tra i compiti richiesti figurano lo sgombero del sottobosco; il reimpianto di alberi e di bulbi selvatici; la manutenzione e la creazione di sentieri, muretti e fossati; la pulizia delle casette degli uccelli e delle zone umide; la potatura degli alberi e la cura dei giardini; la raccolta di frutti selvatici e la raccolta di dati sugli uccelli e sulla fauna selvatica. A disposizione, cibo, da cucinare in autonomia, e una deliziosa unità indipendente in legno con riscaldamento centralizzato, doccia e cucina. Il villaggio più vicino, Ashford, è a 3 km di distanza, la città più vicina è Wicklow e Dublino è comodamente raggiungibile in autobus. Nei giorni di riposo, da vedere, oltre a tesori della natura come il promontorio di Capo Bray e Lough Tay, il centro storico di Wicklow, il monastero di Glendalough e il Wicklow Mountains National Park. Periodo: aprile-dicembre. Per candidarsi: www.workaway.info/en/host/121243186137. -WwooFing in una fattoria biologica delle Ireland’s Hidden Heartlands per imparare come si fa. Chi è in cerca di un’esperienza di tipo formativo ad alto valore aggiunto trova nelle proposte legate al WooFing interessanti opportunità come quella offerta da una piccola fattoria, certificata biologica, nella contea di Roscommon, una delle aree più a nord delle Ireland’s Hidden Heartlands, il cuore verde (e blu, per via di fiumi e laghi) d’Irlanda, lontano dalle rotte più battute del turismo. L'alloggio per i WwooFers sarà una stanza nella casa dei proprietari e l’offerta legata al cibo sarà sempre di ottima qualità. Nel corso dell’esperienza si imparerà a seminare in vassoi e vasi modulari e a posizionarli sulle apposite panchine o sui banchi termici per la germinazione. Si imparerà anche a seminare direttamente semi e bulbi in aiuole già preparate, nonché a preparare le aiuole per la semina e a utilizzare correttamente fertilizzanti biologici. Tra le altre mansioni da apprendere e svolgere: cura delle varie piante durante la stagione di crescita, con raccolta di frutta e verdura; rimozione dell’erba, annaffiatura e cura in generale delle aree di coltivazione, impiegando sempre prodotti e metodi biologici. Per quanto riguarda gli altri aspetti sostenibili, la fattoria dispone di pannelli solari per riscaldare l'acqua e i WooFers avranno la possibilità di capire come funzionano. Tra le attività da poter svolgere nel tempo libero in compagnia dei proprietari, la creazione di cesti con fuscelli di salice ed escursioni guidate sulle colline della zona. Durata dell’esperienza: da una settimana a massimo un mese. Per candidarsi: https://wwoof.ie/en/host/10493-family-home-and-garden-rural. -Rifugio per cani e gatti nel selvaggio Donegal cerca una coppia (anche di amici) per seguire gli animali. La contea di Donegal, lungo la Wild Atlantic Way, la strada panoramica segnalata più lunga d’Europa che quest’anno compie 10 anni, è uno dei luoghi più selvaggi di tutta l’Irlanda, con scorci mozzafiato come quelli offerti da Malin Head, il promontorio a picco sull’oceano che rappresenta il punto più settentrionale dell’isola. In questa area fieramente atlantica, c’è un piccolo progetto che si occupa di curare e salvare cani e gatti maltrattati prima che trovino qualcuno che è disposto a dar loro una nuova vita. La richiesta si rivolge a una coppia (anche di amici) che sarà coinvolta nelle attività quotidiane dedicate alla somministrazione del cibo, alla pulizia degli alloggi, alla tolettatura e alla gestione della raccolta fondi. La realtà ospitante, vicina a un’area marina con magnifiche baie e spiagge e al capoluogo Donegal, è una piccola fattoria in cui possono vivere al massimo sei persone e l’impegno richiesto è di circa 5 ore al giorno per 5 giorni alla settimana. Il vitto e l’alloggio (una camera per la coppia, con bagno e la possibilità di cucinare) sono alla base dello scambio, che contempla anche la possibilità di approfondire la conoscenza linguistica. La richiesta minima di soggiorno è i 4 settimane. Periodo: aprile-dicembre. Per candidarsi: https://www.workaway.info/en/host/531729829149. -WwooFing in un’azienda biologica con una piccola mandria di bovini autoctoni vicino alle Mourne Mountains, in Irlanda del Nord. Ideale se si è alla ricerca di un’esperienza di tipo zootecnico in una piccola azienda attenta alla cura dell’ambiente e certificata biologia: la fattoria di 5 ettari che accoglie i WooFers è in un’area incantevole dell’Irlanda del Nord, nella contea di Down, posizionata in collina e con vista sul mare e sulle Mourne Mountains. Ha una piccola mandria di bovini autoctoni irlandesi Moiled e alcune galline: tra i suoi elementi chiave figurano la crescita della biodiversità delle piante e l’armonia degli animali, gestendo il pascolo del bestiame, incrementando la vita biologica del suolo e seguendo l’intuito, grazie alla cura paziente della terra e degli animali. Tra le produzioni figurano anche uova, frutta, verdura e noci per uso familiare. I WooFers saranno coinvolti in tutte le attività della fattoria. Per il tempo libero Dublino e Belfast (da segnarsi in agenda il fitto calendario di attività di Belfast 2024) sono facilmente raggiungibili per i fine settimana. L’impegno richiesto è di 27 ore settimanali, in cambio di un alloggio privato molto bello e del cibo da consumare insieme alla famiglia. Durata dell’esperienza: da una settimana a massimo un mese. Per candidarsi: https://wwoof.ie/en/host/10462-family-farm. —lavoro/[email protected] (Web Info)
San Martino in Pensilis/ Si ribalta con l’auto, 80enne muore in ospedale
Tragico incidente, purtroppo mortale, in Basso Molise.
Un uomo di 80 anni è stato ritrovato questa mattina dai Vigili del fuoco di Campobasso e da quelli di Termoli nelle campagne di San Martino in Pensilis, dove aveva avuto un incidente stradale mentre stava conducendo la sua Fiat Panda, che si era ribaltata.
Portato in ospedale a Termoli, purtroppo non ce l’ha fatta ed è deceduto.
Foto di repertorio
Panucci (Mur): “Rafforzare collaborazione con imprese”
(Adnkronos) – "Rafforzare collaborazione tra imprese e università sotto il profilo della ricerca e dell’innovazione per attrarre i laureati nel mondo del lavoro. Grazie ai fondi del Pnrr è stato possibile mettere in campo diversi progetti. Oltre 4 mld per centri nazionali e partenariati estesi, progetti di orientamento in uscita e dottorati innovativi programmati congiuntamente da aziende e atenei". Così Marcella Panucci, capo di gabinetto del ministro dell'Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, durante l'evento 'The future of higher education' presso il campus dell'università Luiss di Roma. —[email protected] (Web Info)
Kapur (King’s College Londra): “Guardare ad alta formazione di tipo globale”
(Adnkronos) – “Sono convinto che l’alta formazione nel mondo stia cambiando. C’è stato un tempo in cui era accessibile solo alle elite, poi aprirsi anche a profili qualificati come ingegneri, dottori, manager. Ora è il momento in cui tenere il passo con il cambiamento sociale e tecnologico. Dobbiamo fare in modo che possa essere accessibile a chiunque lavorando su un alta formazione di tipo globale”. Così Shitij Kapur, vice-chancellor del King’s College di Londra, a margine dell'evento 'The future of higher education', presso il campus dell'università Luiss di Roma. —[email protected] (Web Info)
Prencipe (Luiss): “Innovare modelli educativi, percorsi sempre più internazionali”
(Adnkronos) – “Dobbiamo innovare i nostri modelli educativi per i nostri studenti, focalizzando le risorse anche sul post laurea mediante l’upskilling e il reskilling. Luiss e i suoi partner, tra cui il King’s College di Londra, vogliono affrontare con successo le sfide di domani anche grazie all’utilizzo dell’intelligenza artificiale. Inoltre, per attirare gli studenti esteri è importante offrire percorsi formativi sempre più internazionali”. Così Andrea Prencipe, rettore dell'università Luiss G. Carli di Roma in occasione dell'evento 'The Future of Higher Education' presso il campus dell'Università. —[email protected] (Web Info)
Università al punto di svolta, alla Luiss l’incontro ‘The future of higher education’
(Adnkronos) – In un mondo sempre più interconnesso e in continuo mutamento, anche le università sono chiamate a ripensare il loro ruolo nella società. Oggi c’è 'fame' di alta formazione: il numero degli iscritti aumenta a livello globale e, secondo lo science report Unesco, ha superato attualmente i 250 milioni. Cresce anche il numero degli studenti internazionali: entro il 2025 potrebbero essere 8 milioni le persone che, dal Paese di origine, andranno a studiare all’estero. Un dato quattro volte superiore a quello del 2000. E se Cina e India sono i Paesi che registrano il maggiore esodo di studenti, si amplia anche la platea di chi proviene dall’Africa. Dall’altra parte, molti paesi Ocse devono fare i conti con la denatalità: in Italia nel 2023 sono nati solo 379mila bambini e il trend negativo va avanti dal 2008. Meno giovani significa, potenzialmente, meno studenti, con evidenti ripercussioni anche per le università. La sfida dell’internazionalizzazione è, dunque, sempre più sentita e urgente negli atenei: per attrarre studenti da tutto il mondo e formare la futura classe dirigente occorre offrire contesti accademici transnazionali, in cui insegnamento e ricerca siano quanto più possibile allineati agli standard globali e vicini al mondo del lavoro. Questi temi sono stati al centro dell’evento organizzato dalla Luiss: 'The Future of Higher Education', che si è svolto oggi nel campus di viale Romania, dove importanti esperti in materia di ricerca, formazione e imprese hanno fornito la loro visione sul futuro del mondo accademico. “Le università devono dimostrarsi pronte ad affrontare le complessità e le sfide di un mondo in continua evoluzione. La proposta di modelli educativi innovativi, un ambiente cosmopolita e attento ai temi della sostenibilità, della diversità e dell’inclusione, il focus sugli sviluppi tecnologici e dell’Intelligenza Artificiale: solo tenendo in considerazione questi aspetti gli atenei saranno in grado di svuotare la loro cassetta degli attrezzi e di riempirla di nuovi contenuti, per formare i leader del domani”, ha dichiarato il Rettore Luiss, Andrea Prencipe. Come ha evidenziato Shitij Kapur, vice-chancellor del King’s College di Londra e tra i guest speakers dell’evento: “Persino le eccellenze del Regno Unito negli ultimi anni si sono ritrovate in un ‘Triangle of Sadness’ dove le università devono affrontare, da una parte i mutamenti delle comunità studentesche e dall’altra istituzioni pubbliche che riservano sempre meno contributi all’alta formazione e università che devono mantenere la propria competitività in una fase di straordinario aumento della ricerca accademica proveniente dalla Cina. Gli atenei hanno la necessità di trovare nuovi modelli di efficienza e nuovi modi di operare, attraverso l’uso creativo del digitale, dell’online e degli strumenti dell’intelligenza artificiale”. L’incontro 'The future of higher education”, aperto dall’introduzione del presidente Luiss Luigi Gubitosi, si è svolto in due sessioni – university and regulation e research and public funding – con interventi di Marcella Panucci (capo di gabinetto, ministero dell’Università e della Ricerca), Alessandra Ricci (ceo, Sace), Simon Roy (head of higher education policy, Ocse), Ashish Arora (rex d. adams professor of business administration fuqua school of business at Duke University), Emilio Fortunato Campana (direttore dipartimento ingegneria, ict e tecnologie per l'energia e i trasporti, Cnr) e Maximo Ibarra (ceo, Engineering), con la moderazione di Chiara Albanese, Rome bureau chief Bloomberg News. —[email protected] (Web Info)












