venerdì, Settembre 19, 2025
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Studenti molisani arbëreshë in Albania ospiti del Centro Studi per le pubblicazioni degli Arbëreshë -Ministero dell’Europa e degli affari Esteri

Il progetto di conoscenza e studio é coordinato dalla redazione della Rivista Kamastra

Sono dieci i componenti della delegazione che dal 16 al 25 settembre visiteranno il paese delle Aquile. Sette ragazzi dai 14 ai 17 anni, provenienti dai Mntecilfone, Portocannone e Ururi e 3 addetti ai lavori. Le operatrici degli sportelli linguistici Filomena Manes Occhionero, Maria Giovanna Rocci e il delagato delle Minoranze Linguistiche del comune di Montecilfone Antonio Forcione. Saranno ospiti del QSPA, Centro Studi per le pubblicazioni degli Arbëreshë afferente al Ministero dell’Europa e degli Affari Esteri che per la prima volta sostiene un viaggio in Albania di studenti molisani.

L’iniziativa proposta è il frutto della collaborazione sviluppata con la Redazione Rivista Kamastra la cui presidente avv.Maria Rosaria D’Angelo ha condiviso il progetto della direttrice del Centro Studi prof. Diana Kastrati. La delegazione visiterà le città e i luoghi più interessanti dal punto di vista del loro collegamento con la storia, le tradizioni e i costumi degli arbëreshe.

Tirana, Skutari, Alessio, Berat le citta previste nel ricco e dettagliato programma. La visita e il soggiorno sono sostenuti dall’Agenzia Nazionale della Diaspora. I giovani visitatori realizzeranno un report di viaggio che sarà pubblicato nelle pagine del prossino numero della rivista.

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Odg Molise, primo in Italia per la formazione

Nelle ultime ore il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti ha diffuso un report sull’attività formativa riferibile al 2023. A riguardo sono stati inseriti sia i corsi in presenza, che quelli a distanza gratuiti, che le lezioni a pagamento. A distanza di quasi due anni, confermando di aver puntato su tale attività come fonte di investimento, immagine e decoro per la nostra piccola entità, ci piace comunicare che il Molise ha collezionato in 365 giorni ben 210 corsi, secondo solo al Piemonte (265) ma primo in Italia per numero di crediti attribuiti (8040) e primo in assoluto in rapporto al numero degli iscritti ed ai fondi attribuiti.

I dati delle realtà più vicine alla nostra sono: Basilicata 16, Sardegna 44, Trentino 35, Valle d’Aosta 26, Umbria 60, Friuli 165 e Liguria 154.

Corsi di dizione, lingua straniera (inglese, spagnolo, cinese), podcast, giornalismo economico, San Francesco de Sales, giornalismo digitale, lo sport, brand journalism, carta di Treviso, di Milano, il disciplinare, la visita nelle piattaforme in mare, corsi sulla lingua dei segni, tanto per citarne alcuni, hanno posto il nostro piccolo Ordine, come comunità in grado non solo di organizzare attività lungo tutto il territorio, ma di calamitare iscritti da tutti gli altri Ordini, che hanno scelto i nostri relatori e le nostre proposte. Il dato di affluenza dei corsi a pagamento infatti è di oltre il 95% di giornalisti di fuori regione. Tuttavia per i nostri docenti, la formazione è stata anche una possibilità per erogare
un minimo di reddito a coloro che si sono visti apprezzare per le loro qualità e capacità, senza nulla da invidiare a giornalisti più blasonati. Il tutto in un periodo pandemico di forte contrazione economica. Un risultato dunque fantastico ottenuto anche grazie alla collaborazione di altri Ordini (medici, psicologi, avvocati, consulenti del lavoro) ed alla segreteria interna. Elogi anche sulla dinamicità del disbrigo pratiche ed attribuzione crediti, spesso nel giro di 24 ore, hanno evidenziato l’efficienza del nostro staff.
Un bilancio che ci fa piacere condividere con i colleghi tutti.

ODG Molise

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Food, 25 anni di Fvg Via dei Sapori: il presidente Filiputti, “Insieme per il racconto del territorio”

(Adnkronos) – Oltre un milione di assaggi serviti all'insegna dell'eccellenza e della valorizzazione del territorio, 185 eventi in 83 località di tutto il mondo in cui sono state promosse la cultura e l'enogastronomia del Friuli Venezia Giulia. Questi, in sintesi, i numeri che raccontano la storia del Consorzio Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori, che quest'anno compie 25 anni. Un traguardo festeggiato con un anno di eventi, che ha il suo clou proprio oggi, 15 settembre, con la celebrazione ufficiale nelle sale della Fondazione Friuli, a Udine.  Il Consorzio è un affiatatissimo gruppo composto da 73 aziende portabandiera delle eccellenze enogastronomiche della regione. "L'obiettivo è sempre stato, dall'inizio, quello di raccontare il territorio attraverso la cucina, e poi attraverso il vino. In ogni angolo del Friuli Venezia Giulia ci sono cucine diverse: la Carnia e Udine e Trieste sono mondi completamente diversi. Far esaltare queste particolarità era una nostra sfida", spiega ad Adnkronos/Labitalia il presidente del Consorzio Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori, Walter Filiputti. "L'altro aspetto – prosegue – è stato quello di mettere insieme nel lavoro anche la cultura: all'inizio abbiamo creato questa equazione che poi abbiamo realizzato, ossia cucina+vino+prodotti+cultura=turismo. E questo nel 2000 nessuno lo aveva intuito, e ci ridevano dietro, invece adesso è pane quotidiano qualcosa che noi portiamo avanti da 25 anni". In questi 25 anni di percorso gli obiettivi raggiunti sono stati tanti ma uno in particolare tiene a evidenziare il presidente Filiputti: "Essere riusciti a coagulare un mondo di per sé difficile, con attori che non hanno la vocazione dello stare insieme, quindi riuscire a portare avanti per 25 anni uno zoccolo duro che è sempre lo stesso, è il più grande successo. Il secondo è che accanto al gruppo dei ristoranti abbiamo messo insieme tutta la filiera della produzione, quindi fanno parte del Consorzio vignaioli, artigiani del gusto, partner tecnici, cioè tutti coloro che poi per portare avanti i nostri eventi collaborano insieme e questo direi che è l'aspetto più importante e di cui possiamo essere orgogliosi. E il merito è di tutti, perché lo stare insieme non è facile, bisogna fare tutti un passo indietro, insieme, per poi farne due in avanti e questo lo riteniamo un valore e molto importante". Lo sguardo è sempre stato rivolto al futuro e in occasione di questo importante anniversario parte un nuovo progetto. "Dopo anni di ricerca – sottolinea – ora vogliamo creare una Academy, che avremmo già fatto se il Covid non ci avesse fermato, perché avevamo intuito già anni fa che quello del personale sarebbe diventato il problema di base. L'idea è di dare la possibilità di crescere, di formarsi in maniera moderna".  "E proprio oggi – annuncia – presentiamo l'accordo che abbiamo fatto con l'Academy Its-Istituto tecnico superiore di Udine fondato dal Gruppo Danieli, con cui andremo a collaborare per creare il primo Its in Friuli Venezia Giulia per la formazione del personale di sala e di cucina. E questo è un obiettivo molto molto interessante".   —lavoro/made-in-italywebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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The Power of Play: videogiochi e impatto sociale, Pesaro diventa capitale dell’innovazione

(Adnkronos) – Si è tenuta oggi, presso la Casa delle Tecnologie Emergenti – CTE Square di Pesaro, la conferenza stampa che ha svelato il programma della prima edizione di The Power of Play, un nuovo festival dedicato ai videogiochi come strumenti di cambiamento. L'appuntamento, in programma il 10 e l'11 ottobre all'Auditorium Scavolini, è organizzato da IIDEA (l'associazione che rappresenta l'industria dei videogiochi in Italia), per iniziativa del Comune di Pesaro – CTE Square e dell'Università di Urbino Carlo Bo, in partnership con l'organizzazione internazionale Games for Change. 
Il festival si propone di esplorare il ruolo dei videogiochi oltre il mero intrattenimento. Durante le due giornate, 30 relatori provenienti da 7 Paesi (Italia, Belgio, Francia, Polonia, Svezia, Regno Unito e USA) si alterneranno sul palco per affrontare sei tematiche principali: wellbeing, sustainability, culture, human rights, education e awareness. L'evento includerà anche sei workshop pratici rivolti agli studenti delle scuole del territorio e un'area showcase dove sarà possibile scoprire videogiochi con un impatto socioculturale e incontrare i loro sviluppatori. 
La scelta della data non è casuale, come ha sottolineato Alessandro Bogliolo, Coordinatore Scientifico di CTE Square: "Il coinvolgimento è la chiave del cambiamento e dell'innovazione sociale. The Power of Play è l'evento che meglio rappresenta i valori che hanno ispirato e guidato il progetto CTE Square. Sono particolarmente felice che siamo riusciti ad organizzare questo importante festival in due giornate di grande significato: la Giornata Mondiale della Salute Mentale e la giornata inaugurale di Europe Code Week". L'evento ospiterà relatori di alto profilo, tra cui Sam Barratt del Programma delle Nazioni Unite per l'ambiente e Lindsay Grace, docente e game designer. Tra i momenti più attesi, l'apertura dei lavori vedrà Aubrey Quinn di ESA e Nicholas Elles di Video Games Europe presentare i risultati della ricerca internazionale "The Power of Play". Lo studio, pubblicato in concomitanza con la Giornata Mondiale della Salute Mentale, esplora l'impatto positivo dei videogiochi sul benessere psicofisico dei giocatori, rafforzando la missione del festival. Sempre nella giornata del 10 ottobre, si terrà la cerimonia degli Italian Video Game Awards – Games Beyond Entertainment 2025, che premierà i videogiochi italiani con un impatto sociale, culturale o educativo. I riconoscimenti saranno assegnati in due categorie: Best in Impact, per i titoli che affrontano tematiche sociali, e Best in Learning, per i videogiochi a supporto dell'apprendimento. 
L'11 ottobre, giornata di inizio della EU Code Week 2025, il festival si concentrerà sull'uso dei videogiochi in contesti didattici. Verranno presentate e lanciate due importanti iniziative: la EU Code Week, per avvicinare gli studenti alla programmazione, e la Games for Change Student Challenge, che incoraggia lo sviluppo di videogiochi ispirati agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. Il festival non dimentica la comunità locale. Un appuntamento speciale, aperto anche ai genitori, vedrà gli influencer Mickol Lopez e Daniele Marzano confrontarsi con il pubblico, con il supporto di esperti, sull'uso corretto dei videogiochi in famiglia. La direttrice generale di IIDEA, Thalita Malagò, ha espresso il suo entusiasmo per l'evento: "Abbiamo colto con entusiasmo l'opportunità di collaborare con CTE Square e Games for Change a The Power of Play, un progetto ambizioso che valorizza i videogiochi oltre l'intrattenimento, riconoscendoli come strumenti di connessione, inclusione, crescita culturale, benessere ed educazione". Il festival ha l'ambizione di posizionarsi come un punto di riferimento per l'industria. Come ha dichiarato il Sindaco di Pesaro, Andrea Biancani: "Il Festival The Power of Play incarna a pieno il connubio tra la vocazione culturale della città e la propulsione all'innovazione portata dal progetto CTE Square. Questa prima edizione ha tutte le caratteristiche per diventare una tradizione che faccia di Pesaro un punto di riferimento per le industrie culturali e creative impegnate nella realizzazione di videogiochi a impatto sociale positivo". Per incentivare la partecipazione e il networking, l'evento adotterà il sistema WOM, che consentirà di partecipare alla WOM Challenge scaricando l'app WOM Pocket. Le registrazioni gratuite sono aperte su Eventbrite. Il programma completo è consultabile sul sito ufficiale: www.thepowerofplay.it. —tecnologiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Larino/ Tutto pronto per la terza edizione di “A passo di nordic verso la prevenzione”

L’evento si terrà martedì 16 settembre 2025, a partire dalle ore 17.30 presso il Vallone della Terra, “Parco delle tre Fonti”.

L’iniziativa promossa ed organizzata da Aido gruppo comunale di Larino, Lilt provinciale di Campobasso, con la partecipazione delle Misericordie di Larino e del comune della città di Larino, ha l’intento di promuovere la prevenzione e buoni stili di vita.

L’evento propone un pomeriggio dedicato al benessere e alla salute attraverso la pratica della camminata nordica (Nordic Walking). Una disciplina accessibile a tutti, che unisce attività fisica, socializzazione e prevenzione, con l’obiettivo di promuovere corretti stili di vita come strumento fondamentale per la tutela della salute.

Il percorso di martedì 16 settembre, vede il ritrovo  e l’ingresso presso la Fonte di san Pardo, in via San Rocco, per poi proseguire nel polmone verde del Vallone della Terra ossia “Parco delle tre Fonti”, raggiungendo la Fonte di Basso, risalendo per il Centro storico di Larino e soffermandosi in Piazza Vittorio Emanuele per una breve sosta, per poi raggiungere il punto di partenza presso la Fonte di San Pardo. 

La partecipazione è gratuita e i bastoncini per il nordic saranno forniti alla partenza. 

L’evento è aperto a tutti.

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Pixel contro iPhone: l’esodo che divide gli utenti Apple

(Adnkronos) – Negli ultimi mesi si è tornati a parlare con insistenza di un possibile “esodo” da iPhone a Google Pixel, alimentato dall’arrivo sul mercato del Pixel 10 e dalle nuove soluzioni pensate per semplificare la vita a chi vuole cambiare ecosistema. Il tema è ciclico: ogni volta che Apple introduce novità che dividono o che le normative europee obbligano a rivedere funzioni e servizi, si riaccende il dibattito sulla fedeltà degli utenti alla Mela e sull’attrattiva di Android, in particolare della linea Pixel. Ma quanto c’è di reale in questo presunto abbandono dell’iPhone? Le indagini disponibili raccontano una storia più sfumata. Secondo alcune ricerche, appena l’8% degli utenti iPhone nel 2025 prende in considerazione l’idea di passare ad Android, a conferma di una fedeltà che resta tra le più alte nel settore tecnologico. Eppure all’interno di questa minoranza c’è chi guarda con interesse a Google, soprattutto dopo le mosse del colosso di Mountain View per rendere più immediato il trasferimento di dati, password, app e impostazioni da iOS a Pixel. Una strategia precisa, che punta a ridurre al minimo la barriera psicologica e tecnica dello “switch” e a rendere più naturale il salto verso l’ecosistema Android. I numeri, tuttavia, restano ridotti. Le stime parlano di una percentuale reale di utenti che effettivamente abbandonano iPhone per Pixel compresa in un intervallo molto contenuto, intorno all’1-3% annuo nei mercati maturi come Stati Uniti ed Europa occidentale. Sono dati che non descrivono un fenomeno di massa, ma piuttosto una tendenza di nicchia, spesso spinta da curiosità tecnologica o dall’interesse verso funzioni che Apple non ha ancora introdotto. È il caso dei foldable: una ricerca internazionale ha evidenziato che il 30% degli utenti iPhone guarderebbe con favore a un pieghevole, e circa il 10% di questi sarebbe pronto a valutare un Pixel Fold. Questo intreccio tra aspettative, possibilità tecniche e fedeltà al marchio evidenzia come il presunto esodo sia più una narrativa che un dato consolidato. Google può contare su un ecosistema in crescita, su un controllo diretto dell’hardware e del software e sulla spinta dell’intelligenza artificiale integrata nei Pixel, che rappresenta oggi il vero elemento differenziante. Apple, dal canto suo, resta forte di una base utenti che raramente abbandona l’iPhone e che tende a percepire la continuità con gli altri dispositivi — Mac, iPad, Apple Watch — come un valore insostituibile. L’impressione è che nei prossimi mesi il confronto si sposterà sempre più sul terreno dell’AI e dei nuovi form factor. Se l’iPhone foldable arriverà davvero nel 2026, come prevedono diversi analisti, e se l’integrazione di Apple Intelligence saprà convincere anche in Europa, il margine di manovra di Google potrebbe restringersi. Per ora, più che di un esodo, si può parlare di piccoli movimenti di utenti attratti dalla promessa di un’esperienza diversa, ma non abbastanza numerosi da intaccare davvero la fedeltà quasi granitica che ancora oggi caratterizza l’universo iPhone. —tecnologiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Snapdragon 8 Elite Gen 5 è il nuovo chip di punta Android

(Adnkronos) – Il chip sarà svelato ufficialmente durante il Snapdragon Summit del 23-25 settembre, ma l’azienda ha già pubblicato un post sul proprio blog per spiegare la scelta. “Potrebbe sembrare che abbiamo saltato delle generazioni, ma la verità è più semplice e potente”, scrive Qualcomm. “Snapdragon 8 Elite Gen 5 segna la quinta generazione delle piattaforme premium della serie 8 da quando abbiamo introdotto la nostra nuova identità visiva e nomenclatura a singola cifra”. In sostanza, si tratta di riallineare la cronologia. Dopo Snapdragon 8 Gen 1, 2 e 3, Qualcomm aveva deciso lo scorso anno di rompere lo schema con Snapdragon 8 Elite, che di fatto era la quarta generazione della serie. Ora il numero “5” serve a riportare coerenza e a sottolineare che tutti i prodotti appartengono alla stessa famiglia, evitando al contempo il “4”, considerato numero sfortunato in diversi mercati asiatici. L’operazione appare meno caotica rispetto al passato, quando i processori Snapdragon seguivano numerazioni frammentate e spesso difficili da seguire. Resta però ironico che Qualcomm abbia dovuto giustificare la scelta per placare chi si aspettava un più banale Snapdragon 8 Elite Gen 2. Al di là del nome, il nuovo Snapdragon 8 Elite Gen 5 rappresenta il rivale diretto dell’Apple A19 Pro e sarà il cuore pulsante della prossima generazione di smartphone Android top di gamma, tra cui la serie Samsung Galaxy S26 e il futuro OnePlus 15. —tecnologiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Rete Assi, in arrivo 1.000 super alunni nelle Scuole di studi superiori d’ateneo

(Adnkronos) – Sono poco conosciute, nate per la maggior parte negli ultimi 25 anni, ma le scuole di studi superiori interne agli atenei rappresentano una grande occasione di crescita e formazione per i giovani di talento italiani che si affacciano al mondo universitario: stiamo parlando di più di 1000 ‘super alunni’ della rete Assi (Alleanza delle scuole di studi superiori d’ateneo) provenienti da ogni parte d’Italia che, nelle prossime settimane, inizieranno i corsi nelle 10 Scuole appartenenti ad alcune Università storiche italiane, da Udine a Catania. Al termine del percorso di studi i giovani riceveranno, in contemporanea alla Laurea, un diploma di Master di secondo livello, che li proietterà nel mondo del lavoro, della ricerca, delle professioni. I percorsi, sostenuti in questi ultimi tre anni dal Ministero dell’Università e della Ricerca per trattenere i talenti in Italia, sono una proposta formativa di eccellenza, totalmente gratuita. Il merito è centrale e costituisce l’unico criterio che apre le porte ad alunni e alunne che, con talento e determinazione, vogliono diventare i futuri leader del nostro Paese. Le scuole della rete Assi sono 10 (Bologna, Camerino, Catania, Lecce, Macerata, Padova, Roma, Torino, Udine e Venezia), ognuna con un proprio carattere e tutte in rete, per dare ai giovani la possibilità di fare esperienze formative diverse in luoghi e con compagni di studio diversi. “Nelle nostre scuole si accede per merito ed entusiasmo. Gli allieve e le allieve sono molto motivati, persone curiose che vivono a fondo il proprio tempo: prepariamo una futura classe dirigente del nostro Paese capace di stare nella complessità e di promuovere innovazione”, spiega la professoressa Carla Danani direttrice di una delle scuole della rete Assi, la Giacomo Leopardi di Macerata. "Le scuole di studi superiori della rete Assi – ricorda – propongono una formazione multidisciplinare e internazionale, Organizziamo spesso mobilità all’estero con i nostri giovani, totalmente gratuite: questa estate, ad esempio, siamo stati nei Balcani con 50 studenti, a 30 anni dal genocidio di Srebrenica, per approfondire sul campo la conoscenza delle difficili dinamiche di una società post-bellica e comprendere meglio, da lì, l’Europa e la sua storia: è stata un’esperienza umana incredibile".  —lavoro/datiwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Unicamillus, entro 22 settembre iscrizioni a corsi laurea Medicina e Odontoiatria

(Adnkronos) – Sono aperti fino alle 13 del 22 settembre i bandi dell’università UniCamillus per l’ammissione ai corsi di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia e in Odontoiatria e Protesi Dentaria per l’anno accademico 2025/2026. Le lezioni avranno inizio già dal 28 ottobre. Per partecipare è necessario aver conseguito il diploma di scuola secondaria di II grado. I corsi sono offerti nelle seguenti sedi: Medicina e Chirurgia in lingua italiana: Roma, Lido di Venezia, Cefalù; Medicina e Chirurgia in lingua inglese: Roma; Odontoiatria in lingua italiana: Roma. Le iscrizioni devono essere effettuate esclusivamente online tramite il portale dello studente GOMP (https://unicamillus-studenti.gomp.it/). I candidati a Medicina e Chirurgia in lingua italiana possono indicare una o più sedi per le quali desiderano concorrere, pagando una sola quota d’iscrizione. Le prove di selezione per i tre corsi di laurea consisteranno in 60 domande a risposta multipla, da completare nell’arco di un’ora. Le materie saranno inerenti a Biologia, Chimica, Fisica, Matematica, Logica, comprensione del testo e argomenti di carattere umanitario, riferibili alla mission di UniCamillus. Le prove si svolgeranno in modalità telematica home-based comodamente dal proprio pc nelle seguenti giornate: Medicina e Chirurgia in lingua inglese, giovedì 25 settembre; Odontoiatria e Protesi Dentaria in lingua italiana: giovedì 25 settembre; Medicina e Chirurgia in lingua italiana: venerdì 26 settembre. I risultati saranno pubblicati sul sito istituzionale entro il 30 settembre 2025, con graduatorie separate per ciascuna sede. Per prepararsi al meglio alla prova, i candidati possono utilizzare TheFaculty, un’app gratuita che offre percorsi di allenamento e simulazioni basate sui programmi delle prove di ammissione di Medicina, Odontoiatria e Professioni Sanitarie. L’app consente di esercitarsi per materia, creare verifiche personalizzate e completare simulazioni della prova, studiando comodamente da smartphone o computer. L’app è disponibile su App Store e Google Play. Per l’anno accademico 2025/2026 UniCamillus presenta importanti novità che rafforzano l’offerta formativa e l’attenzione agli studenti. Tra queste, l’avvio del corso di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia in lingua italiana anche presso la sede di Roma, che amplia le possibilità di iscrizione. Inoltre, a partire da quest’anno accademico, sarà inaugurata all’interno del Campus di Roma la nuova clinica odontoiatrica universitaria, una struttura moderna dove studenti e docenti potranno svolgere attività di cura, studio e ricerca. Gli studenti avranno l’opportunità di integrare immediatamente la pratica clinica con lo studio teorico, seguendo pazienti adulti e pediatrici sotto la supervisione di professionisti esperti. A confermare l’efficacia del modello formativo UniCamillus, i dati del Xxvii rapporto AlmaLaurea mostrano risultati eccellenti: un’alta percentuale di studenti si laurea in corso (89,5%), la maggior parte lavora già a un anno dal conseguimento del titolo (84,3%) con retribuzioni superiori alla media nazionale e la soddisfazione complessiva dei laureati supera il 95%. Per maggiori informazioni in merito all’iscrizione alle prove di Medicina e Odontoiatria, è possibile consultare la pagina dell’Ateneo afferente ai bandi https://unicamillus.org/servizi/bandi-di-ammissione/, oppure scrivere una mail a infocenter@unicamillus.org. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Direzione Lavoro entra nel capitale sociale di Nhrg

(Adnkronos) – Direzione Lavoro Group spa, consolidata realtà nel mondo delle agenzie per il lavoro, entra a far parte del capitale sociale di New hr generation, agenzia per il lavoro. Con questa operazione nasce un gruppo con oltre 120milioni di fatturato consolidato e una presenza capillare garantita da più di 30 filiali distribuite su tutto il territorio nazionale. Le due aziende manterranno ciascuna il proprio brand, la propria struttura territoriale e la propria governance. La partnership nasce, soprattutto, dalla necessità di creare una sinergia fra le peculiarità di ciascuna azienda al fine di realizzare i progetti innovativi necessari per ricoprire un ruolo importante nel mondo delle risorse umane, in un momento storico di grandi cambiamenti e di un mercato del lavoro in continua evoluzione. La centralità delle persone, la valorizzazione del patrimonio umano, una leadership moderna, un approccio etico e responsabile nei confronti di collaboratori, clienti e stakeholder sono valori condivisi e alla base di questa nuova realtà. "Questa operazione – dichiara Massimiliano Aloi, ceo di Direzione Lavoro rappresenta un passo strategico nel percorso di sviluppo del nostro gruppo. Unendo competenze, valori e visione siamo certi di poter generare nuove opportunità di crescita sostenibile, ponendo al centro la qualità del servizio e l’attenzione alle persone". "La partnership con Direzione Lavoro – spiega Gianni Scaperrotta, amministratore unico di Nhrg – è frutto di una lunga collaborazione con questa realtà che per filosofia, posizionamento e organizzazione si sposa alla perfezione con il nostro progetto di crescita e soprattutto di innovazione. Siamo certi che questa unione si rivelerà una combinazione vincente sia per il nostro team sia per le aziende clienti". —lavoro/offerte-lavorowebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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