Laboratori, analisi sensoriali, IA, droni, telescopi, microscopi, realtà virtuale, metaverso, biodiversità, sport e benessere. Per la prima volta nel cuore della festa del Corpus Domini e del Festival dei Misteri di Campobasso sarà presente l’Università degli Studi del Molise. Per l’Ateneo molisano si tratta di una scelta di condivisione dei valori del territorio e un’opportunità per mostrare in modo partecipativo alcune delle attività scientifiche e di ricerca.
Per tre giorni, il 20, 21 e 22 giugno prossimi, nella centralissima Villa Musenga, UniMol terrà aperto un suo spazio dove docenti e ricercatori mostreranno i risultati degli studi. Sarà un luogo di richiamo per tutti, in particolare per i giovani.
Alla base dell’iniziativa si trova una delle principali missioni dell’Ateneo: l’identificazione e il dialogo con il territorio mirati alla crescita culturale, economica e sociale dello stesso.
Ricco di appuntamenti il programma dell’Università degli Studi del Molise: si inizia con l’economia e la misurazione delle capacità imprenditoriali per scoprire poi la bellezza del Molise attraverso la realtà virtuale e il metaverso. Ci sarà la possibilità di osservazioni astronomiche e ancora di osservare dal vivo laboratori legati alla botanica, alla genetica e alla biodiversità. Naturalmente, tanto spazio all’Intelligenza artificiale in tutti i settori, anche come strumento per migliorare la propria condizione fisica.
La presenza dell’Università degli Studi del Molise durante le celebrazioni del Corpus Domini e il Festival dei Misteri – sottolinea il Rettore, prof. Giuseppe Peter Vanoli – diventa un’occasione per avvicinare il grande pubblico, in particolare le nuove generazioni, alle diverse attività scientifiche e di ricerca che UniMol svolge nei propri laboratori e nei contesti accademici. È un modo per portare la ricerca fuori dalle aule e renderla esperienza condivisa, anche per costruire nuove forme di cittadinanza culturale che coinvolgano attivamente i giovani, le famiglie e il territorio. Si tratta di un’opportunità per l’Ateneo di promuovere una visione in cui innovazione, accessibilità e rilancio del territorio dialogano con i valori e le tradizioni più radicate della comunità.
Venerdì 20 giugno, alle ore 12.00, l’apertura inaugurale delle attività in Villa dei Cannoni/Villa Musenga, alla presenza del Rettore, del Direttore Generale, del Personale docente e tecnico-amministrativo coinvolto e della Componente studentesca,