“Un fiore al partigiano”, manifestazione del 25 aprile a Campobasso

Torna anche quest’anno, in occasione del 25 aprile, nell’ambito delle varie iniziative, la manifestazione “Un fiore al partigiano” in ricordo dei campobassani e molisani combattenti e dei caduti per la libertà.


Nei luoghi convenuti, presso le strade o le targhe ricordo a loro dedicate , i partecipanti deporranno fiori e sosteranno ricordando i molisani e concittadini che hanno sacrificato le vita per la libertà.


Questi semplici e sempre intensi incontri sono stati pensati e tenacemente voluti dal nostro concittadino NINO AMOROSO.
Raccogliendone l’eredità morale, che espressamente ci ha affidata, dopo la sua scomparsa abbiamo intitolati questi appuntamenti a lui e d a PAOLO MORETTINI, altro animatore della celebrazione del 25 aprile, resistenti negli anni in cui il nostro “pellegrinaggio civile “ era l’unica manifestazione per la liberazione che si svolgeva a Campobasso.


Ci ritroviamo così ogni anno, in semplicità e senza retorica perché anche questa tradizione merita di non morire.
Quest’anno la manifestazione si aprirà alle 11,30, a conclusione di quella promossa dall’ ANPI del Molise con cui collaboriamo ,partendo da via Martiri Molisani della Resistenza ( traversa e parallela di via Montegrappa ) proseguendo per via dedicata a Romagnoli (traversa di via Crispi ) Medaglia d’oro della Resistenza. Successivamente raggiungeremo Piazzale Palatucci dove il monumento ricorda questa eccezionale persona, anche per rendere omaggio a tanti che “resistettero” non con le armi ma facendo scelte difficili e opere preziose per salvare gli altri .

Ci recheremo poi presso la casa natale di Giuseppe Barbato in via Sant’Antonio Abate , al corso Vittorio Emanuele presso la targa ricordo di Cipriano Facchinetti, terminando la camminata alla stazione ferroviaria dove è apposta la targa che ricorda i ferrovieri caduti nella guerra di liberazione.


Alla manifestazione partecipa il Sindaco di Campobasso Antonio Battista.
Sono invitati tutti i cittadini amanti della libertà e della democrazia.


Filippo Poleggi- LegAutonomie

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