Il Comune di Campobasso promuove un incontro con gli stakeholder in vista dei prossimi tavoli tematici per la definizione del Contratto di Lago Occhito

In vista dei tavoli tematici per la definizione del Piano di Azione del Contratto di Lago Occhito, di cui il Comune di Macchia Valfortore è soggetto capofila, l’Amministrazione Comunale di Campobasso ha organizzato un incontro con gli stakeholder locali per allargare e rafforzare la così detta diagnostica partecipativa, ossia l’individuazione dei punti di forza, di debolezza e delle emergenze presenti nel territorio di riferimento.

L’incontro, al quale il Comune di Campobasso ha invitato a partecipare l’Associazione SIGEA Molise, l’Associazione Italia Nostra, l’Associazione LIPU, l’Associazione WWF, l’Associazione Legambiente, l’Ordine Professionale Degli Ingegneri, l’Ordine professionale degli Architetti, l’Ordine Professionale dei Geometri e l’Ordine Professionale dei Geologi, si svolgerà in videoconferenza il prossimo giovedì 4 febbraio.

Come è noto, i contratti di fiume costituiscono uno strumento di programmazione strategica integrata per la pianificazione e gestione dei territori fluviali, in grado di promuovere la riqualificazione ambientale e paesaggistica attraverso azioni di prevenzione, mitigazione e monitoraggio delle emergenze idrogeologiche.

Il Parlamento e il Consiglio Europei, attraverso le Direttive 2000/60/CE e 2007/60/CE nonché la direttiva Habitat 92/43/CE, hanno istituito un quadro normativo che ben si adatta ad un territorio come quello della Valle del Biferno dove le problematiche di gestione sono spesso legate a fenomeni di dissesto idrogeologico, inquinamento dei corsi d’acqua e conservazione del patrimonio storico naturalistico.

Commenti Facebook