Fa aggredire la ex moglie, 52enne arrestato a San Massimo

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Bojano, hanno ristretto un 52enne isernino, raggiunto da analogo provvedimento cautelare emesso dal Tribunale di Isernia, in aggravamento di una precedente misura coercitiva.

Dal settembre scorso, l’uomo, infatti, era giunto nel piccolo comune di San Massimo e ristretto in regime di arresti domiciliari, a seguito di ordinanza di scarcerazione emessa dal citato Tribunale, che prescriveva allo stesso di non allontanarsi dal suo domicilio se non nei giorni in cui era autorizzato per motivi lavorativi.

La vicenda nasce nel recente passato, quando l’uomo si rende autore del tristemente noto reato di stalking (Art. 612 bis c.p.), in danno della moglie convivente, la quale dopo aver subito diverse aggressioni si rivolge all’Autorità Giudiziaria e l’uomo finisce in manette, ottenendo poi la misura meno afflittiva che espiava nel comune pedemontano.

Qualche giorno addietro, approfittando dei permessi lavorativi, l’uomo avrebbe interessato qualche conoscente, previo compenso, per aggredire la ex moglie, la quale venendone a conoscenza si rivolge immediatamente alle Forze dell’Ordine, che espletati i dovuti accertamenti redigono una nota all’A.G. procedente.

Nel tardo pomeriggio di giovedì, il Tribunale isernino emette una nuova ordinanza a carico dell’uomo, con la quale sostituisce la misura degli arresti domiciliari con quella della custodia carceraria, ove veniva associato dopo le formalità previste dalla legge.

Il Comando Compagnia Carabinieri di Bojano, sottolinea l’importanza della sinergia con l’Autorità Giudiziaria , nonché del capillare controllo del territorio che in occasione delle festività di ognissanti sarà intensificato specie in prossimità dei luoghi di culto, onde prevenire reati predatori .

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