Un altro parodosso dell’Amministrazione del capoluogo. Mentre da una parte si raccomada di uscire a piedi e non usare auto, per non congestionare il traffico, la ciclostazione, un progetto europeo ‘DynaMob 2.0’ che mette a disposizione 24 bici a pedalata assistita per tutti campobassani e non, dal giugno del 2021, sembrerebbe chiusa.
1.Queste le segnalazioni arrivataci da lettori: ” Abito a Pescara ma sono tornato a Campobasso per il corpus domini, volevo segnalarvi che la ciclostazione di Campobasso è chiusa.. nonostante sia un ottima idea per la mobilità in questi giorni di festa.
Ho provato a chiedere informazioni ai vigili ma non mi hanno risposto, indicandomi un attività che noleggia monopattini poco più giù. Mi sembra assurdo avere una ciclostazione (dal cartello al cancello risulta essere pagata con i soldi europei) e dover ripiegare su un attività privata (che personalmente ho evitato visto la folla che vi era davanti al locale di avventori a dir poco piccolini di età )“.
2.Oggi ( sabato 18 giugno) avevo bisogno di una bicicletta per andare a lavoro, visto che il centro è totalmente bloccato, ma non è stato possibile visto che la tanto decantata postazione a piazzetta palombo è chiusa. Sbaglio o sono biciclette comprate con i soldi pubblici? L’impiegato presente al noleggio, nei giorni scorsi, mi aveva indicato che per questi giorni di festa rimaneva dalla mattina fino a tarda nottata per garantire il servizio, invece è chiusa! Sono arrivato in ritardo a lavoro, dovendo andare a piedi! E la sera era ancora chiusa, proprio il classico esempio di gestione all’italiana“.