Abbiamo pensato agli anziani della nostra città e ai loro 7 Centri Sociali, che da marzo 2020 hanno dovuto bloccare le attività. Le partite a carte, le chiacchierate, l’attività fisica, quella culturale, la socializzazione: sono tutte cose che, venendo a mancare, hanno fatto soffrire una fetta di popolazione che ha patito più di altre la pandemia.
Abbiamo proposto l’ascolto e la presenza, come atto di vicinanza del consiglio comunale agli over 65 della città e alle loro famiglie. La maggioranza ha detto NO.
Il dibattito , però, ha chiarito tutto: la maggioranza 5stelle, così come avvenuto il 5 ottobre per l’odg sulla sanità, solo per appuntare la stelletta della bocciatura di un odg del centrosinistra, ha impedito al Consiglio Comunale di manifestare, tutti insieme, senza distinzione di colori politici, la vicinanza ai 7 centri anziani della città e la voglia di ripartire dal loro ascolto.
Al di là delle chiacchiere e delle pretestuose motivazioni fornite, resta l’amarezza (per questo siamo all’amaro…) per il fatto di dover discutere con una maggioranza che antepone le proprie vicende (o quelle di singoli esponenri) alle esigenze di una città intera.
Questo è l’atteggiamento oggi. Speriamo che i dati delle ultime elezioni amministrative inducano Gravina e la sua maggioranza, sempre più autocelebrativa ed arroccata su sé stessa, a cambiare passo ed atteggiamento verso chi propone atti per il bene dei cittadini.
Giose TrivisonnoAlessandra Salvatore Bibiana Chierchia Antonio Battista