SSD Città di Campobasso: entusiasmo, con i piedi per terra.

Sembra esser partita nel migliore dei modi la campagna acquisti dei rossoblu che proseguono con le loro manovre sul mercato. Dopo la riconforma di diversi atleti che ben hanno fatto la scorsa stagione e la firma di Todino e Di Gennaro, la Dirigenza della squadra si sta muovendo a 360° per tirar su un organico di tutto rispetto e che il prossimo anno possa disputare un campionato di livello. La parola d’ordine comunque resta austerità. Ovviamente bisogna fare i conti con la realtà ed evitare di fare passi azzardati come spese ed ingaggi folli che porterebbero a destabilizzare l’economia della società, costruita in maniera oculata ed intelligente. Quella società nata grazie ai tifosi ed al loro primo rappresentante Giulio Perrucci, i quali hanno dato il via alla sua creazione e che è stata presa per mano dalla famiglia Falcione che ha contribuito, assieme ad altri partner, a raggiungere i risultati strabilianti dello scorso anno. Tornando all’attualità, prosegue la raccolta fondi ad opera del Presidente Perrucci che già ha nel “suo” carosello quasi 15.000 euro, frutto di donazioni e contributi volontari da parte dei cittadini. Somma questa, che grazie ad una sorta di effetto domino, tende a crescere quotidianamente. Dal lato societario classico, invece, troviamo i fratelli Falcione ed altri finanziatori che stanno contribuendo concretamente alla pianificazione del progetto 2014/2015. In ultimo, e non per importanza, troviamo il Capitano Antonio Minadeo che personalmente sta contribuendo a metter su la squadra e che sta conducendo trattative, incontri e osservazioni per conto della società. Lui, quell’inossidabile capitano che sta mostrando anche capacità diverse da quelle di centrale difensivo e che in questa fase estiva usa molto più la testa che il suo destro. Comunque tutto sembra procedere, sotto l’attento “controllo” di un altro grande protagonista della rinascita rossoblu, il notaio Eliodoro Giordano e la consulenza dei fidatissimi membri dello staff sanitario che hanno mostrato di essere tranquillamente pronti a “metter le mani” su atleti di tutte le categorie. Dunque, in attesa della definizione di alcune trattative ancora in corso e che riguardano soprattutto gli under, l’atmosfera che si respira attorno al nuovo sodalizio è di entusiasmo crescente e sicuramente con il passare delle settimane qualche importante imprenditore, fin ora restato nell’ombra, potrebbe venire allo scoperto ed aumentare ancor di più la febbre rossoblu.

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