Lungomare di Termoli/Rapina e lesioni personali, arrestati domiciliari per un 29enne di Campobasso

A conclusione di un tempestivo intervento e dei relativi immediati accertamenti, i
Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Termoli (CB)
hanno arrestato un 29enne residente a Campobasso, già noto alle Forze dell’Ordine
poiché titolare di diversi precedenti penali e di polizia, poiché resosi responsabile dei
reati di rapina impropria e lesioni personali, in violazione degli articoli 628 comma 2°
e 582 del Codice Penale.
I militari infatti, durante un servizio perlustrativo, intervenivano tempestivamente sul
lungomare “Cristoforo Colombo” di Termoli (CB), dov’era in corso una colluttazione
tra l’uomo ed altre due persone, un 73enne vittima dei reati ed un passante intervenuto
in soccorso di quest’ultimo.


Nella circostanza veniva accertato che poco prima il 29enne aveva strappato dal collo
dell’anziano una catena in oro giallo e, per assicurarsi il provento della propria condotta
delittuosa, non aveva esitato ad aggredire la vittima lacerandole la maglietta e
procurandole anche delle lesioni personali fortunatamente di lieve entità. L’uomo
accorso in supporto del malcapitato, invece, rimaneva fortunatamente illeso.

La refurtiva, del valore di euro 1.500 circa e che non era assicurata per tali eventi,
veniva prontamente recuperata e restituita al legittimo proprietario mentre il malfattore, dopo i previsti adempimenti, veniva tradotto presso la più vicina casa circondariale per
ivi permanere a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di
Larino (CB).


Nel corso della successiva udienza dinanzi al competente Giudice per le Indagini
Preliminari, come richiesto dal Pubblico Ministero, l’arresto veniva opportunamente
convalidato poiché legittimamente effettuato e, a carico del 29enne, veniva applicata
la misura cautelare degli arresti domiciliari.


Quanto fatto nella circostanza dai Carabinieri della Compagnia di Termoli (CB)
dimostra, per l’ennesima volta, la grande importanza rivestita dalla presenza costante
ed attenta dell’Arma sul territorio nonché della sinergia con la cittadinanza locale che,
nel caso di specie, ha pienamente collaborato con la polizia giudiziaria operante nel
corso di tutte le attività, fornendo un fondamentale apporto che ha poi consentito di
assicurare alla giustizia l’autore delle condotte delittuose in questione.

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