Luciano Pignataro ospite a Termoli per la Giornata Nazionale della Cultura del Vino e dell’Olio

Sabato 16 maggio, alle ore 16.00, in occasione della Giornata Nazionale della Cultura del Vino e dell’Olio, l’Associazione Italiana Sommelier Molise, con il patrocinio della Regione Molise e dell’Assessorato alle Politiche Agricole ed Agroalimentari, organizzerà a Termoli, presso il ristorante Cian, un incontro dedicato ad appassionati, addetti ai lavori e a coloro che desiderano saperne di più su due tra i prodotti fondamentali per l’economia nazionale e motivo di orgoglio di tutta la Penisola.Un pomeriggio di confronto e approfondimento in compagnia di esperti del settore e con una ricca ed ampia degustazione finale di prodotti enogastronomici molisani.
Tra gli ospiti d’eccezione di questa giornata, insieme a Giuseppe Liberatore, membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione per la Tutela del Territorio del Chianti Classico, e Fabrizio Fazzi, della rete commerciale dell’azienda Olio Pignatelli di Monteroduni, ci sarà anche Luciano Pignataro, apprezzato e conosciuto giornalista professionista del Mattino, dove da anni cura una rubrica sul vino.
Pignataro, oltre a curare un personale wine blog tra i più conosciuti in Rete, dal 1998 collabora con la Guida ristoranti Espresso ed è impegnato nella nuova guida Vini d’Italia di Slow Food. Nel 2008 è stato premiato con il riconoscimento Luigi Veronelli, dedicato ai  migliori operatori nazionali ed internazionali dell’enogastronomia, come migliore giornalista emergente italiano.
In pochissimi anni, Luciano Pignataro, partendo dalla rubrica enoica pubblicata sul Mattino di Napoli, e sfruttando con intelligenza le possibilità del web, ha saputo diventare un punto di riferimento importante ed un comunicatore delle qualità e delle potenzialità produttive di tutto il sud, restando fedele alla vocazione di cronista che, insieme alle notizie, riesce a trasmettere anche le emozioni.
Con i suoi articoli ha permesso, infatti, a tanti appassionati del settore, di guardare con occhi diversi a certe realtà produttive, portando all’attenzione generale tanti nomi pochi conosciuti di piccoli produttori sparsi su tutto il territorio.

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