Molise protagonista all’Ambasciata del Messico col romanzo di Simonetta Tassinari

 Il Molise ‘invade’ l’Ambasciata del Messico in Italia. A Roma, infatti, la sede diplomatica di via Lazzaro Spallanzani ha inaugurato la stagione culturale con un incontro sul romanzo storico, ‘Mexica – La bambina serpente’, della campobassana Simonetta Tassinari, docente del Liceo Scientifico ‘Alberto Romita’ e fine scrittrice. Al tavolo dei relatori non potevano mancare le colleghe professoresse, nonché amiche, Bibiana Chierchia, che in qualità di vice-sindaco di Campobasso ha avuto anche un ruolo di rappresentanza istituzionale, e Adele Fraracci. “È stato un interessante pomeriggio nella Capitale e in territorio messicano – ha affermato la scrittrice Simonetta Tassinari –. Il mio sogno è quello di andare in Messico e, nel frattempo, l’ho coronato con il romanzo, che ha varcato le soglie dell’Ambasciata messicana, collocato nel periodo storico della conquista del Paese da parte di Hernán Cortés e degli spagnoli nel 1519. Una narrazione che contempla entrambi i punti di vista: dei conquistati e dei conquistatori”. Il romanzo ‘Mexica’ prende spunto dal nome col quale si definiva il popolo messicano, tanto che oggi, con l’omonimo termine, quest’ultimo indica i propri discendenti. Il termine Aztechi, viceversa, è stato coniato dalla storiografia occidentale.
“Si è trattata di una vera e propria trasferta molisana – ha proseguito la scrittrice del capoluogo –, in quanto hanno preso parte all’incontro diversi nostri corregionali, come Ida Santilli di Forche Caudine e diversi ex alunni del ‘Romita’, come Barbara Petti, diplomatasi all’Accademia di Arte e Recitazione e che ha letto alcuni brani del romanzo”. Hanno preso parte all’appuntamento la cantante e attrice Mita Medici e la musicista e paroliera Carla Vistarini, famosa per aver contribuito ai più importanti successi di Mina. Presente anche una discendente di Hernán Cortés. “Tra le personalità presenti – ha continuato Simonetta Tassinari – anche la pittrice e scrittrice cinese, Tchao, e l’addetta culturale dell’ambasciata Maria Teresa Ceron, che hanno partecipato attivamente in quello che è stato un incontro di culture, lingue, storia e tradizioni. È stato davvero emozionante e la soddisfazione più grande è stata quella che abbiamo contribuito a far grande il nostro piccolo Molise. Ci è stato comunicato che, rispetto agli altri incontri culturali, in questo c’erano molte più persone, tanto che poco prima dell’inizio hanno dovuto aggiungere altre sedie. Non si aspettavano una sala piena. Soprattutto di molisani, aggiungo io”.
“Partecipare alla presentazione del romanzo dell’amica e collega Tassinari – le dichiarazioni di Bibiana Chierchia – è stato davvero sorprendente ed emozionante. L’ho rivista dopo mesi di assenza da scuola, avendo scelto di mettermi in aspettativa, almeno per quest’anno, al fine di svolgere il mio ruolo istituzionale al Comune di Campobasso con tutto il mio tempo a disposizione. La cornice dell’evento nell’Ambasciata messicana, di fronte alla splendida Villa Torlonia, ha contribuito a conferire all’evento un tocco di magia e suggestione. La giornata del 15 gennaio, tra le altre cose, è stata impreziosita anche dalla pubblicazione del mio nuovo romanzo, ‘La casa di tutte le guerre’, non storico ma di sentimenti, che venerdì 23 presenterò nella nostra città”.
Al tavolo dei relatori anche la professoressa Adele Fraracci, anch’ella visibilmente soddisfatta: “È riduttivo dire che è stata una bellissima serata. Non ci sono parole per spiegare l’emozione di partecipare a un evento di questa portata. Un momento di cultura, storia e filosofia, con una partecipata riflessione sulle civiltà del vecchio e del nuovo mondo. Siamo stati ospitati con rispetto ed educazione e dall’Ambasciata ci hanno fatto sapere di essere rimasti soddisfatti della qualità del confronto e delle tante presenze che si sono registrate. Soddisfazione doppia aver inaugurato la stagione dell’ambasciata messicana, dove si parlava una sola lingua, quella molisana. Un ambiente di quelli che non capita tutti i giorni di vivere. Il romanzo di Simonetta mi ha appassionato e impressionato e, all’interno di un location bella e interessante, siamo state protagoniste di un vernissage diverso dai soliti, molto brioso, così come ci ha anche confermato la scrittrice cinese Tchao, presente alla serata.
Intanto, la scrittrice Simonetta Tassinari venerdì 23 gennaio 2015 alle 17, presso l’Aula Magna del Liceo Scientifico ‘Romita’ di Campobasso, presenterà il suo nuovo romanzo, ‘La casa di tutte le guerre’. Ci saranno con lei anche Adele Fraracci e Ida Santilli.

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