Il 28 Luglio 2025 a partire dalle ore 18.00, nella piazzetta “Donna Olimpia Frangipane” a Castelbottaccio,
in concomitanza con il 20° anniversario di fondazione del Circolo Neo Illuminista “Donna Olimpia
Frangipane”, si svolgerà la Premiazione della sesta edizione del Concorso Letterario “Come io vedo il
Mondo” con il tema “Una seconda possibilità”.
Quest’ultimo argomento ha indirizzato i concorrenti a rielaborare in racconti, saggi e poesia, i molteplici
ambiti legati alla capacità e coraggio di cambiare la rotta della propria esistenza verso nuovi approdi.
La possibilità di indirizzare la propria vita verso una seconda esistenza dando forma a desideri che non
sono mai stati assecondati; il non rassegnarsi al proprio destino come inevitabilmente segnato; il tentare
di avviarsi verso un cambiamento anche drastico, se non addirittura rivoluzionario, sono stati alcuni degli
interessanti aspetti analizzati e messi in luce dai diversi autori.
I racconti, i saggi e le poesie inedite, sottoposte alla valutazione della giuria tecnica e della giuria
popolare del Concorso Letterario verranno premiate, lunedì 28 Luglio 2025, a partire dalle ore 18.00, a
Castelbottaccio e in diretta streaming sulla pagina Facebook dell’Associazione. Guiderà la cerimonia
di premiazione la presidente del Circolo, Prof.ssa Sabina Niro, moderatrice la giornalista Samantha
Ciarla.
Gli approfondimenti tematici relativi alle opere pervenute e a quelle vincitrici, saranno articolati dai
membri della giuria tecnica del Concorso Letterario, composta dalla Presidente della Fondazione Molise
Cultura, Prof.ssa Antonella Presutti e dalla scrittrice Prof.ssa Simonetta Tassinari.
Alle stesse seguiranno gli interventi della giuria popolare, composta dai soci Raffaella Sforza, Gianni
Cicia e Anna Di Fonzo, con il compito di articolare un giudizio sulle opere pervenute secondo un’ottica di
“puro gusto della lettura” e di “sensibilità culturale e piacere” dei c.d. “lettori forti”.
La lettura ed interpretazione delle opere vincitrici avverrà ad opera dell’attrice Barbara Petti.
