I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile del locale Comando Compagnia, nel
corso di un servizio perlustrativo, hanno arrestato in Termoli (CB) un 44enne residente
del luogo, già titolare di diversi precedenti penali e/o di polizia.
Lo stesso, nella circostanza, si rendeva responsabile dei reati di violenza o minaccia a
un Pubblico Ufficiale (art. 336 c.p.), resistenza a un Pubblico Ufficiale (art. 337 c.p.),
lesioni personali (art. 582 c.p.) e rifiuto d’indicazioni sulla propria identità personale
(art. 651 c.p.).
In particolare i militari, mentre svolgevano degli accertamenti in questo centro connessi
ad un pregresso intervento anche alla presenza di alcuni passanti, venivano avvicinati
dall’uomo che, in evidente stato di ebbrezza alcolica e senza un apparente motivo,
iniziava a proferire al loro indirizzo frasi offensive e minacciose.
Nella circostanza il soggetto, alla richiesta di esibire i documenti o comunque di fornire
le sue generalità, opponeva categorico rifiuto ed aggrediva gli operanti strattonandoli
e spingendoli, originando una colluttazione durante la quale cagionava ad uno di loro
delle lesioni personali fortunatamente non gravi, prima di essere immobilizzato e
condotto in caserma anche grazie al supporto fornito da una volante del locale
Commissariato di P.S. intervenuta in ausilio.
Appurate quindi le responsabilità penali in relazione ai reati allo stesso ascritti, l’uomo
veniva pertanto tratto in arresto e tradotto presso la sua abitazione per ivi permanere,
in regime di arresti domiciliari, a disposizione della Procura della Repubblica presso il
Tribunale di Larino (CB).
Durante la successiva udienza, tenutasi dinanzi alla competente Autorità Giudiziaria,
l’arresto veniva convalidato poiché legittimamente effettuato ed a carico del soggetto
veniva confermata la misura degli arresti domiciliari.