Seconda dichiarazione di sciopero per il gorno 24 Agosto 2015 dei dipendenti Sati

Le OO.SS. FAISA- CISAL e UILT hanno dichiarato la seconda azione sciopero nel settore .P.L. per protesta nei confronti della società SATI spa. Come già indicato in precedenza, sono numerosi i problemi irrisolti e vanamente chiesti alla società. Pur volendo prendere atto delle difficoltà iniziali, è trascorso vanamente oltre un anno dal neo insediamento della nuova SATI spa, senza che sia stata risolta alcuna questione, anche la più banale; c’è stato solo un continuo rinvio delle problematiche sollevate e delle attese del personale.
Con l’attuale società è, in pratica, risultato impossibile disciplinare anche situazioni che, nel resto d’Italia, almeno nelle organizzazioni più attente alla gestione del personale, sono state risolte. Solo a titolo di esempio si possono citare:
• I trasferimenti arbitrari hanno deluso le attese del personale (con tentativi puerili di giustificazione),
• I numerosi ed altrettanto arbitrari metodi di promozione (eppure si gestiscono soldi pubblici – rispetto alla delibera di Giunta Regionale del bando di gara, l’attribuzione di qualifiche elevate ha completamento sconvolto la situazione, con un numero di km in meno di circa un terzo, sono inspiegabilmente aumentate le qualifiche elevate con grave danno per le casse regionali);
• Il mancato riconoscimento della festività del santo patrono (previsto dalla legge);
• La mancata consegna dei turni di lavoro, previsto dalla legge (si è addirittura fatto un passo indietro);
• La negazione della rotazione su tutti i turni, necessaria per la distribuzione del lavoro in maniera egualitaria (come previsto dal CCNL);
• La verifica dei tempi di percorrenza e dei tempi di trasferimento, per il calcolo esatto delle ore di lavoro;
• La mancanza di accordi sulle materie previste contrattualmente;
• L’utilizzazione ingiusta delle scorte e di assegnazione dei turni festivi.
Eppure quelli sopra indicati sono solo alcuni dei problemi mai risolti.
Anche in questa cogliamo l’occasione per segnalare la pericolosa situazione, con risposta sempre inadeguata, delle fermate di servizio fuori regola e della disciplina delle coincidenze; si pretendono le fermate, solo perché “storicamente previste”, nessun accenno alle responsabilità dell’autista e nessuna regola dettata per disciplinare le coincidenze, anzi hanno confuso il luogo fisico delle coincidenze con le discipline necessarie per fissare il comportamento che deve tenere l’autista, per il rispetto delle stesse.
Giorno 24 Agosto 2015, nelle modalità che seguono:
1. Personale degli uffici e degli impianti fissi: intera prestazione lavorativa;
2. Addetti ai turni rotativi ed esercizio del trasporto extra-urbano – dalle ore 00.01 alle ore 24.00 del giorno 24/08/15, con garanzia del servizio secondo come segue: 2.a Per il trasporto extra urbano, durante le fasce orarie dalle ore 05.00 alle ore 08.30 e dalle ore 13.00 alle ore 15.30;
Lo sciopero è al di fuori delle fasce di garanzia previste. I tempi di preparazione e di riconsegna dei mezzi non comprometteranno la completa funzionalità del servizio nelle fasce garantite e la pronta riattivazione del servizio al termine dello sciopero.
Le segreterie Faisa-Cisal e UILT

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