Santa Croce di Magliano: approvato l’esercizio finanziario per l’anno 2015

Giovedì 30 luglio è stato approvato nella sessione del Consiglio Comunale l’esercizio finanziario per l’anno 2015. Il vice Sindaco di Santa Croce di Magliano, Maria Florio ( nella foto),   con delega al bilancio, ha illustrato nella seduta consiliare i punti salienti del previsionale. Anche per questa annualità i trasferimenti statali hanno subito ulteriori tagli, basti pensare che nel 2000 il trasferimento ammontava a circa 1.500.000 €, nel 2008 a circa 1.200.000 €, mentre per il 2015 il trasferimento ammonterà  a euro 567.910,63 , ben al disotto delle risorse necessarie a pagare gli stipendi del personale che si aggira ad 1 milione di euro. Con i tagli di risorse finanziarie lo stato obbliga i Comuni ad alzare la pressione fiscale pena la riduzione dei servizi ai cittadini. In questi giorni anche la Corte dei Conti si è espressa in merito.
Con l’applicazione delle leggi sul federalismo fiscale lo stato delega i comuni a riscuotere varie tipologie di tributi, come l’introduzione dell’Imu Agricola per i comuni non montani, come Santa Croce di Magliano, in quanto il nostro comune non è più considerato tale perché la riclassificazione è stata fatta attenendosi ai dati ISTAT che hanno classificato Comuni montani quei Comuni che nell’anno di riferimento appartenevano ad una  Comunità montana.
Il vice Sindaco Florio evidenzia che nonostante i numerosi tagli, l’amministrazione è riuscita a garantire i servizi e a contenere la leva tributaria adottando le aliquote base, vedi l’Imu agricola, l’Imu e la Tasi.
Durante la seduta consiliare diverse sono state le modifiche dei regolamenti, come quello della riscossione dell’acqua:  dal 2015 i cittadini del comune di Santa Croce di Magliano hanno avuto la possibilità di poter rateizzare in 4 rate il consumo  idrico, potendolo pagare  direttamente presso l’ufficio economato, evitando il costo del bollettino postale. Questa operazione oltre ad aver agevolato il cittadino ha consentito anche un risparmio per le casse del comune che diversamente doveva sostenere un costo importante per la convenzione con Poste Italiane.
Per quanto riguarda la Tari, abbiamo introdotto uno sconto del 20% per le  famiglie con disabili, e  per le coppie che avranno un bambino, l’esenzione sarà del 100% per il primo anno di vita. Mentre la differenziata di prossimità ha generato  un risparmio di 5-6 euro a bolletta a famiglia.
Sulla Tasi, bisogna precisare che la tariffa base applicata non copre tutti i costi dei servizi indivisibili, ma grazie alla gestione interna del verde pubblico, dello spazzamento  con l’ausilio delle  borse lavoro e del personale comunale  abbiamo ridotto notevolmente i costi .
Un grosso segnale e capitolo a parte merita la rimodulazione dell’addizionale Irpef. Il Vice Sindaco Florio evidenzia la riduzione dell’addizionale per le fasce deboli e monoreddito , infatti per la fascia ISEE fino a 15.000 € l’aliquota è stata ridotta da 0,20 % a 0,15% ;  per le fasce medie monoreddito la tariffa è rimasta invariata , mentre gli incrementi sono stati effettuati sulle famiglie abbienti, come  le famiglie con doppio stipendio.
L’attuale amministrazione in questo primo anno di attività ha dovuto affrontare molte criticità, in primis il problema dello sforamento del patto di stabilità interno  avutosi nel 2013, mentre nel 2014 lo stesso non è stato sforato grazie ad un’oculata razionalizzazione delle spese  di gestione.
Diverse le attività ripristinate, come le manifestazioni culturali estive ed invernali, il servizio di climoterapia  (colonia marina) e la colonia dei ragazzi del centro socio educativo.
Molte di queste attività sono supportate dalle belle associazioni culturali e di volontariato presenti nella nostra comunità. Stiamo valorizzando la nascita di altre associazioni che si occupano di problematiche attinenti la violenza di genere e  siamo aperti anche ai suggerimenti ed alle proposte che ci vengono poste in maniera costruttiva da una parte dell’opposizione, come  il  ciclo di incontri sulla lettura promossa dal consigliere Petruccelli e l’english city camp.

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