Rocchetta a Volturno/ Sentieri di acqua e pietra, premiazione delle vincitrici

È stato presentato sabato mattina, presso il centro ambientale di Rocchetta a Volturno, il festival “Sentieri di acqua e di pietra”, un progetto ideato dalla Direzione museale della Regione Molise, coadiuvato dalla cooperativa Just MO, dal CISAV e da Molise Cinema.

Durante l’incontro si sono succeduti gli interventi dei responsabili del SAP e dei rappresentanti dell’amministrazione che hanno spiegato al pubblico presente la progettazione dell’idea che si articola attraverso la valorizzazione del patrimonio e l’utilizzo della street art come veicolo divulgativo e dal forte valore simbolico per paesi ospitanti.

Nel corso del convegno, nell’ambito del concorso indetto per la realizzazione di un murale in piazza San Domenico, è stata premiata l’artista Roberta Fiorito, studentessa di architettura della provincia di Cosenza. Una commissione nominata ad hoc ha decretato che sarà lei a dipingere l’opera sulla parete a Rocchetta a Volturno; per Castelpizzuto (altro paese scelto insieme a Rocchetta) il premio è stato assegnato a Claudia “CROMA” Romagnoli, street artist di Campobasso e consegnato dalla sindaca di Castelpizzuto Carla Caranci, ospite anch’essa della giornata. Alle due vincitrici sono state consegnate due bombolette spray come augurio per i lavori.

All’incontro erano presenti per la direzione regionale dei Musei la dottoressa Susanna Meurer, responsabile di Sentieri di Acqua e pietra. La dottoressa ha espresso la sua “piena soddisfazione per la collaborazione intrapresa con l’amministrazione comunale”. Dello stesso parere anche Nella Rescigno dell’impresa culturale Just Mo’ di Campobasso, la cooperativa che segue i lavori da vicino. L’incontro è stato moderato da Flavia Barca, project manager SAP.

In seguito, nella seconda parte del programma, gli ospiti e i presenti si sono recati presso le sorgenti del fiume Volturno per inaugurare la targa in memoria alle vittime della mafia. Un gesto simbolico al quale l’amministrazione ha aderito adeguando l’area per la commemorazione. In conclusione, il biologo Lino Corucci ha elencato alcuni dei suoi studi riguardanti le fonti d’acqua e le fontane presenti sul territorio molisano e sulla manutenzione di quest’ultime. Lo studioso, al termine della celebrazione, ha consegnato ai rappresentanti dell’amministrazione di Rocchetta un manuale stampato volutamente per l’occasione con elencate e descritte le pratiche per manutenere questi piccoli monumenti.

La seconda parte del progetto di Sentieri di Acqua e di Pietra si svolgerà nel 2022 quando gli artisti torneranno nei paesi per iniziare i lavori. L’obiettivo sarà quello di coinvolgere la comunità che da subito sarà protagonista nella creazione dell’opera.

La giornata è stata anche un’occasione per pianificare le future collaborazioni tra il Comune di Rocchetta a Volturno e la Direzione Regionale dei Musei. Il sindaco e l’amministrazione, a tal proposito, ringraziano gli organizzatori per la splendida iniziativa, poiché orgogliosi e lusingati di essere stati scelti nella prima edizione del festival.

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