Rifiuti a Montenero di Bisaccia: “La verità contraffatta del Sindaco Travaglini”

Il filosofo Aristotele diceva che “la verità è sempre una sola”. Tradotto: non esistono più verità. Sulla vicenda abbandono di rifiuti ovvero discarica a cielo aperto nella c.d. zona Bivio/S.Paolo , i consiglieri d’opposizione incalzano il Sindaco e la sua squadra e precisano: “il dato storico oggettivo è che sabato 29 agosto u.s., in zona Bivio/S.Paolo del Comune di Montenero di Bisaccia, con le foto, le riprese audiovisive dell’emittente Telemolise, le immagini e la presenza fisica in loco di diverse persone è stato cristallizzato lo stato dei luoghi tanto che i fatti sono emersi in maniera genuina smentendo, senza ombra di dubbio, la ricostruzione dei fatti falsa e fantasiosa portata avanti da Travaglini nell’intervista e nelle dichiarazioni rilasciate ai media ieri con una sfacciataggine senza precedenti”. Lo stesso Travaglini – tra l’altro – è caduto in contraddizione allorchè ha dichiarato che “…i furgoni comunali sono in giro per l’intero territorio comunale, ma da una prima analisi che abbiamo fatto non c’è nessuna cosa concreta su quanto affermato ma stiamo verificando che se così dovesse essere, e ho i miei dubbi che sia così, non eravamo a conoscenza…” Tra l’altro, il Sindaco ha annunciato una ridicola indagine interna tra gli operai e l’autista: ma a cosa servirebbe una simile indagine se non a ricattare gli stessi per ottenere versioni di comodo che lo scagionino dalle sue responsabilità rispetto alla legge, nella consapevolezza che se non lo fosse realmente la dovrebbe chiedere senza timore al Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Larino nei confronti di terzi.
I consiglieri d’opposizione D’Ascanio e e Bozzelli , continuano: “… con queste ultime dichiarazioni il Sindaco Travaglini sostanzialmente dice…non c’ero ma se c’ero dormivo . E’ evidente che il Sindaco si arrampica sugli specchi perché espone argomentazioni opportunistiche e non veritiere. Le foto e le immagini dicono tutto, mentre Travaglini parla e straparla in conferenza stampa cercando di convincere prima sé stesso”.
“Orbene è di tutta evidenza che siamo stati noi a segnalare agli organi ed alle Autorità preposte la discarica a cielo aperto ovvero l’abbandono incontrollato dei rifiuti chiedendone l’accertamento con somma urgenza e non certo il Sindaco e l’Assessore all’ambiente, come avrebbero dovuto fare. Allora, a questo punto alcuni interrogativi inquietanti nascono spontanei: come mai il Sindaco, quale Autorità sanitaria locale, non ha informato nessun organo? Come mai il Sindaco non ha chiesto alcuna verifica o accertamento? Come mai alcun provvedimento risulta emanato dal Sindaco fino al 29 agosto compreso? Perché solo nei giorni successivi al 29 agosto u.s. qualcuno ha apposto un cancello con lucchetto nell’area del vecchio depuratore diventata una discarica? Chi ha apposto siffatto cancello? Quando è stato apposto? Per incarico di chi? Per conto di quale Ente? Come mai l’Assessore all’ambiente dichiara solo oggi di aver provveduto adesso “a far ripulire l’area” interessata?
Noi consiglieri d’opposizione attendiamo risposte, non chiacchiere e distintivo, quelle le lasciamo volentieri agli altri, noi facciamo opposizione a salvaguardia della collettività e dalla parte della legalità formale e sostanziale, lo tengano bene in mente Sindaco e la squadra”.

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