Operazione “Budì”. Traffico e spaccio di droga, 11 indagati e tre arresti

carab1Si è conclusa alle prime ore di questa mattina un’operazione antidroga tra il Molise e la Campania. persone indagate tra provincia di  Campobasso e provincia di Foggia,  tre gli arresti, D.B. 25 anni, A.M. 23 anni, N.M. 33 anni, tutti molisani e redidenti nell’area frentana, e  perquisizioni.

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Larino, nelle prime ore di questa mattina, unitamente a quelli dei Nuclei Investigativi di Campobasso e Foggia, nonché delle Compagnie di Termoli, Campobasso, Bojano e con il supporto delle unità cinofili di Chieti e Modugno (BA), in esecuzione di provvedimenti emessi dalla Procura della Repubblica di Larino, hanno proceduto all’arresto di n.3 persone al deferimento a p.l. di n.11 persone, tutte residenti nel basso Molise e nella provincia di Foggia, ed eseguite n.10 perquisizioni domiciliari. Per l’operazione sono stati impiegati complessivamente n.60 militari e due unità cinofili antidroga. Durante le perquisizioni eseguite presso le abitazioni di alcuni degli indagati, sono stati rinvenuti e sequestrati gr.50 di sostanza stupefacente del tipo “marijuana” e gr. 3 di “hashish”.
Le indagini, che hanno consentito di enucleare i gravi indizi di colpevolezza nei confronti di tutti gli indagati, sono stati sviluppati nel periodo febbraio 2011  – marzo 2012.
Con esse si è appurato la sussistenza di un sistematico traffico e spaccio al dettaglio di varie tipologie di sostanze stupefacenti, sia “leggere” che “pesanti”, nonché in qualche caso di attività minatorie finalizzate ad ottenere la corresponsione delle dosi acquistate.
Le indagini svolte, anche con l’ausilio di intercettazioni telefoniche, hanno permesso di recepire oltre 2000 conversazioni “utili”. La denominazione dell’indagine ovvero “BUDI’” prende le mosse dal termine rom che sta a significare “roba”, tenuto conto che alcuni degli indagati appartengono a tale etnia. L’input originale nasce da quanto recepito da un comando Stazione Carabinieri che ha assunto le dichiarazioni di un assuntore che superando ogni timore ha avuto il coraggio di riferire come avveniva il traffico nella zona frentana, che traeva origine dalla zona della provincia di Foggia.

Commenti Facebook