Omessa applicazione degli istituti contrattuali al personale. La CISL diffida il Comune di Isernia

Riceviamo e pubblichiamo

Mentre in tutti gli Enti della Regione Molise si svolgono annualmente le contrattazioni decentrate integrartive per contrattare e destinare al personale dipendente quella parte di salario accessorio ad essi spettante perchè previsto dal CCNL, presso il Comune di Isernia questo non avviene, o meglio, avviene ed in misura consistente, solo per il Segretario Comunale ed i Dirigenti.

Questi sì che non si fanno mancare nulla. Essi raggiungono il massimo degli obiettivi ed oltre al loro consistente stipendio mensile l’Amministrazione puntualmente gli corrispoinde le ingenti somme di denaro per indennità di risultato. Dai dipendenti, invece, essa pretende il lavoro, anche extra orario ed extra contrattuale, è pronta a scaricare su di loro anche le proprie responsabilità e poi non li paga. E’ il caso di ricordare, infatti, che con il Governo D’Apollonio si è verificato quanto segue:

· a fine anno 2017 la Parte Pubblica, delegata dall’Amministrazione, si presentò al tavolo sindacale, non per riconoscere e destinare il salario spettante ai dipendenti, bensì per decurtarglielo, peraltro illegittimamente, di ben Euro 287.000,00;
· nel 2018 non è stato convocato alcun tavolo e non si è tenuta nessuna contrattazione;
· nel 2019 l’Amministrazione ha mandato al tavolo la Parte Pubblica fornendogli degli indirizzi che sono stati ritenuti inaccettabili da tutti, Sindacati e RSU;
· da quel momento nessuno più si è vevisto né sentitito, tranne l’Assessore al Personale che ha dato la sua disponibilità a rivedere gli indirizzi, convocare il tavolo e concludere una dignitosa contrattazione, sanando anche le annualità pregresse;
· siamo però a fine anno e nulla è cambiato.
Si ricorda che i dipendenti del Comune di Isernia sono creditori del Comune di quanto segue:

  1. dell’indennità di produttività relativa agli anni 2012 – 2013 e 2014;
  2. della regolarizzazione delle schede di valutazione;
  3. delle indennità previste e prescritte dalla legge per i tecnici, nonché dallo stesso regolamento comunale;
  4. della regolarizzazione del C. D. I. economico e giuridico degli anni 2015, 2016 e 2017;
  5. della contrattazione decentrata intetgrativa relativa agli anni 2018 e 2019.
  6. della regolarizzazione del fondo, con il recupero dei soldi decurtati illegittimamente.
    Tanto premesso, si assegna il termine di n. 10 (dieci) giorni decorrenti dal ricevimento della presente, per la definizione dei suddetti adempimenti, avvertendo che in caso contrario, per tutelare i dipendenti, verranno adite le opportune sedi, senza escludere il ricorso alla Funzione Pubblica per una eventuale ispezione.
    Si resta in attesa di cortese ed urgente riscontro e con l’occasione si porgono distinti saluti.

Il Segretario Generale Cisl Vincenzo Traniello
Il Referente CISL FP Isernia Feliciantonio Di Schiavi

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