Nunzia Lattanzio, ha incontrato il commissario dell’Arpa Molise Antonella Lavalle e il generale Rosy Patrone

La presidente della IV Commissione consiliare, Nunzia Lattanzio, ha incontrato il commissario dell’Arpa Molise, Antonella Lavalle (nella foto), e il Comandante regionale del Corpo Forestale dello Stato-Molise, il generale Rosy Patrone. Finalita’ di detto incontro, l’analisi dell’attuale stato di tutela dell’Ambiente e del Territorio, e del suo effetto, per ricaduta, sulla salute dei cittadini.
“Sono particolarmente soddisfatta dell’esito di detto incontro – ha commentato la Presidente Lattanzio – momento di elevato confronto tecnico-programmatico, e di puntuale condivisione di interessi su tematiche importanti aventi ad oggetto la sicurezza pubblica, il benessere, il controllo ed anche l’educazione alimentare e ambientale”
“Nella mia qualità di presidente di commissione, ho inteso incontrare le due istituzioni principali che si occupano di ambiente. Ritengo, infatti, principalmente, sotto il profilo della salute, che la protezione e difesa unitaria degli ecosistemi, in una piccola Regione come risulta essere la nostra, possa trovare nell’immediato esiti positivi, buone prassi utili a garantire una migliore organizzazione della materia attraverso la sretta collaborazione tra le Istituzioni. Salute e Territorio si muovono insieme, è quindi auspicabile che procedano seguendo una traiettoria comune”.
Il generale del Corpo Forestale, Rosy Patrone,  dal canto suo, ha espresso grande soddisfazione  dichiarando, unitamente al commissario dell’Arpa, Antonella Lavalle, la massima disponibilità ed apertura a collaborare. “Quella di oggi – ha dichiarato il generale – è stata la prima occasione di incontro con un presidente di Commissione consiliare regionale, un’ottima premessa”.
Durante il confronto, ringraziamenti e particolare apprezzamento sono stati espressi dalla presidente Lattanzio per il lavoro svolto sia dal Corpo Forestale dello Stato e sia dall’Arpa Molise. Nella circostanza è stato anche trattato e discusso il caso di Morcone, caso che ha riguardato un’area territoriale interessata dalle recenti indagini/inchieste per rinvenimento di rifiuti tombati. A riguardo, è giunta la rassicurazione del generale Patrone: “nessun rifiuto tossico è stato recuperato nella nostra regione, continueremo, tuttavia, a monitorare sia le aree a rischio sia quelle mai aggredite”.
A breve, un aggiornamento dei lavori per affrontare aspetti tecnici della questione e analizzare  progetti comuni.

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