Muves – il museo delle vestimenta del Molise: bilancio più che positivo delle sue attività

Il 7 agosto il Muves – il museo delle vestimenta del Molise festeggia i suoi primi due mesi di vita tracciando un bilancio più che positivo delle sue attività. Centinaia le presenze registrate tra i turisti con feed più che positivi che quotidianamente spopolano sui social, manifestando stupore e incredulità nel trovare in Molise un luogo culturale tanto speciale.

Il grande successo del Muves è dovuto in parte anche all’ampia visibilità riscossa con la partecipazione dei suoi costumi all’Expo di Osaka lo scorso luglio. A ciò si aggiunge anche la posizione favorevole della struttura che, seppur in periferia, si trova a pochi minuti dal centro di Campobasso, senza incappare in problemi di traffico e di parcheggio.

Un altro punto favorevole sta nel fatto che il museo è collocato in una residenza privata e non in un edificio pubblico, il che consente ai visitatori di ricevere tutta l’attenzione e la considerazione possibile, attraverso visite guidate programmate su prenotazione. “Al Muves si entra da turisti e si esce da amici” questo è il motto del direttore Scasserra che, insieme alla sua famiglia e collaboratori è sempre pronto ad accogliere chiunque con il sorriso e la rinomata ospitalità da buon molisano. Il visitatore è preso per mano e condotto in un viaggio emozionale alla scoperta dei mille segreti nascosti nei costumi tradizionali molisani.

L’allestimento moderno, il percorso funzionale e i dispositivi sensoriali fanno del Muves un museo che, seppur di modeste dimensioni, si propone come un luogo di cultura all’avanguardia, capace di mettersi alla pari dei grandi musei statali. Un museo giovane ma capace di farsi spazio nel cuore di tanti.

Commenti Facebook