Terza giornata per la 23ª edizione di MoliseCinema, che giovedì 7 agosto propone una programmazione ricca e articolata, tra grande cinema d’autore, nuove promesse del panorama italiano, documentari, incontri istituzionali e musica dal vivo in Piazzetta Cinema.
Il concorso Paesi in lungo prosegue con due opere prime di rilievo. Nell’Arena Vittorio, alle 20.30, sarà proiettato Il complottista di Valerio Ferrara, con Fabrizio Rongione. Il film, che unisce dramma e ironia, riflette con profondità sul tema della disinformazione e sul potere delle narrazioni alternative. A seguire, il pubblico potrà incontrare il regista e l’attore protagonista.
Sempre in Arena Vittorio, alle 22.15, spazio a Il primo figlio, esordio alla regia di Mara Fondacaro, con Benedetta Cimatti e Simone Liberati. Un film intimo e toccante che esplora i temi della genitorialità e della fragilità sociale. Anche in questo caso, al termine della proiezione, è previsto un incontro con la regista e l’interprete Simone Liberati.
Per la sezione Frontiere, alle dedicata ai documentari in concorso, al Cinema-Teatro sarà proiettato Il castello indistruttibile, diretto da Danny Biancardi, Stefano La Rosa e Virginia Nardelli. Un racconto delicato e profondo di resistenza sociale e culturale, che mette al centro le persone e le comunità.
La giornata è dedicata anche al cinema in Molise. Alle 19 seguire il Parco Cinema ospiterà un momento di riflessione sulla futura Film Commission regionale. Ne parleranno Fabio Cofelice, Delegato alla Cultura della Regione Molise, e numerosi operatori del settore audiovisivo. Si discuterà di produzione, bandi e collaborazioni interregionali.
E alle ore 21.30, all’Arena Scipione, è in programma Girare il Molise è dedicata ai cortometraggi girati nella regione. I corti partecipano al concorso della Rete dei Festival dell’Adriatico. In programma: Libera Uscita di Michele Saia (15’), 2042 di Alessio Di Lallo (18’), Alle spalle di Antonio Carannante (10’), Sogni di Giulio Maroncelli (13’) e L’ornitologa di Valentina Pietrarca (20’). Un mosaico di storie che restituiscono il volto vivo e multiforme del territorio.
La giornata si apre al Cinema-Teatro, alle ore 11, con un omaggio a due grandi nomi del cinema italiano: Sandra Milo e Federico Fellini, con la proiezione di Giulietta degli spiriti (1965). Primo film a colori del maestro riminese, l’opera è un viaggio onirico nell’universo femminile, tra sogni, visioni e desideri inespressi.
Nel pomeriggio, spazio ai cortometraggi italiani con la sezione Percorsi, che presenta in concorso Majonezë di Giulia Grandinetti (20’), Il mio fantasma di Carlotta Maria Correra (7’), Ziki di Roberta Palmieri e Olga Sargenti (12’), Marcello di Maurizio Lombardi (19’) e La buona condotta di Francesco Gheghi (14’). Un insieme variegato di sguardi sulla contemporaneità, tra ironia, memoria e inquietudine.
Alle 21.00, all’Arena Scipione, torna la sezione Partner, presenta una selezione di corti dal Festival di Souss con cui MoliseCinema è gemellata: Strada per l’inferno di Nabil Trabelsi (Tunisia, 14’), Parturition di Taoufik Oufkir (Marocco, 4’) e Calzolaio del Paradiso di Haider Husseon Talib (Iraq, 5’).
La giornata si conclude in Piazzetta Cinema, alle 23.00, con il vinyl dj set di Michele Messere, per un viaggio musicale tra groove, vinili d’autore e atmosfere retrò.